subito balza all'occhio la situazione delle SSTA:

si nota come sia in corso un riscaldamento delle acque superficiali delle coste occidentali europee; ciò a mio parere favorirà il prolungarsi della fase instabile/perturbata (sopratutto per il nord-ovest e tirreniche) con nuovi apporti da nord...da citare inoltre le ampie anomalie positive nel centro est atlantico e le anomalie che iniziano a farsi negativa nel Golfo di Guinea, ma su questo ci si dovrà tornare in chiave estiva.
Tuttavia è sul Pacifico che ci si appresta ad un netto cambiamento delle anomalie in zona ENSO.
Infatti ormai il Nino west-based, che ha condizionato lo scorso inverno ci sta per salutare in modo più che definitivo...

Eloquenti le anomalie dell'ultima settimana, ma ancora più importanti sono le previsioni nelle zone 3-3.4-4 ossia sul Pacifico centrale e occidentale,per chiarezza metto una panoramica delle zone ENSO:

ed ora ecco le previsioni su base ECMWF che vedono una Nina in arrivo con un raffreddamento che dal prossimo mese si farà sempre più importante; di seguito le previsioni per le zone di cui sopra:



secondo il modello europeo si andrebbe verso una Nina moderata-forte;
Da evidenziare come la maggior parte, e sopratutto i più prestigiosi, dei modelli matematici indichi l'incipienza della Nina;

saluti a tutti e ancora auguri al ginghe!
