Si perché la gente preferisce ascoltare le menzogne dei ciarlatani alla la rosa o alla madrigali o alla sierrapapameteo, la realtà non gli piace, preferiscono l'illusione e,sentirsi dire neve e gelo da novembre a marzo per poi a fine stagione autolesionarsi le vene metaforicamente parlando...
Viviamo ormai un trend con punto di non ritorno ormai ampiamente superato...ci sta andando di lusso se ogni tot di anni godiamo di un evento qua e là magari tosto...ma gli inverni vecchi ce li potremo scordare, parlo di dinamismo e non di neve sempre al piano o alle basse quote divenuti rarissimi ormai
Come non condividere il tuo pensiero Giovanni.
Molti dimenticano, appunto, che l'
Inverno italico è sempre vissuto di
episodi (anche se, indubbiamente, nel secolo scorso, fino alla fine degli anni '80, le anomalie pressorie e termiche erano sicuramente meno marcate di quelle che abbiamo oggi e l'Inverno ricalcava, fatte le doverose eccezioni, i canoni statisticamente attesi alle nostre latitudini)...
Dagli anni '90, e in maniera ancora più marcata in questo secolo, in piena epoca di GW conclamato, il trend, come tutti possiamo vedere, è vocato al continuo rialzo termico (su scala planetaria) con nuovi record (in maggioranza di segno positivo) che ogni mese/anno stracciano quelli precedenti...
Le stagioni invernali incolori ed insapori che anche una volta erano presenti (ma rappresentavano l'
eccezione alla regola) negli ultimi 20-30 anni sono, purtroppo, diventate la normalità.
Una normalità a cui, temo, dovremo sempre di più abituarci...