non ho trovato il consueto ECMWF live...ma è uguale...le considerazioni che si possono fare stasera rispetto a uno o due giorni fa sono, dal punto di vista emisferico, LE STESSE.
Sono cambiate, nel breve ( 4/5 gg ) le prospettive di interessamento italico da parte delle perturbazioni artiche, almeno IN QUESTA FASE.
Avevamo sottolineato che ci sarebbero stati molti mal di pancia, pasticche e corse al bagno
sulla posizione del vortice depressionario europeo che, OVVIAMENTE
,
non viene a piazzarsi sull'Italia, ma resta invece piuttosto alto di latitudine a causa di una minore amplificazione del getto polare:
credo che una delle cause sia da imputare al pattern di tipo Nino
venutosi a creare ultimamente, ben visibile dall'alto valore di momento angolare:
e che perdura tutt'ora a dispetto delle mie previsioni di rapido decremento
.
Lo stesso pattern che NON consente, al momento, una corretta elevazione azzorriana ( quel che occorrerebbe ) privilegiando invece movimenti antizonali a più alte latitudini, vedi la
carta relativa al trasporto di momento angolare ( negativo ) al di sopra dei 50° nord:
comunque il VP è andato, fiaccato definitivamente dai due warmings e da un inizio troppo travolgente
...la palla passa alla troposfera...
e questa antizonalità alta, favorita anche da un possibile precondizionamento da NAM--- sulla Arctic Oscillation ( anche se questo QUASI-MMW non ha proprio le caratteristiche tipiche
di quelli capaci di portare effetti in troposfera, e non le avrebbe avute comunque ), mi riporta sempre alla vecchia ipotesi di "risveglio" della wave3 asiatica in movimento lento e progressivo
verso le aree polari libere dal "massacro" zonale del VP... fino alla Groenlandia e ad una rapida ( in questo caso ) risposta azzorriana verso NordEst...
schema anche questo non privo di rischi, primo fra tutti il possibile SOLITO festival nevoso britannico se dovessero permanere condizioni antizonali "innaturali" con castrazione
prematura di ogni affondo artico ( ma confido, stavolta, nel ritorno al pattern di tipo Nina...e che cavolo! )
comunque ha pienamente ragione Cloover...i modelli ogni giorno mostreranno i classici "ribaltoni", soprattutto con le alte pressioni polari e subpolari in zone poco servite dalla rete di rilevazione
.
Questa una previsione sulla AO basata sulle ENS12:
