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Si è vero.. è un Bastard Inside GFS.. è un inguaribile tentatore a volte.. ;DCloover ha detto:Luca occhio però a non farti condizionare troppo dai run by GFS ..... :
Si è vero.. è un Bastard Inside GFS.. è un inguaribile tentatore a volte.. ;DCloover ha detto:Luca occhio però a non farti condizionare troppo dai run by GFS ..... :
Casentino2 ha detto:Ciao a tutti!
fase molto interessante sul comparto europeo, ma anche su scala emisferica: voglio porre l'attenzione su un paio di frustate verso il basso dell'indice PNA previste nei prossimi giorni, con i GM che stanno inquadrando delle risalite anticicloniche finalmente molto occidentali (Bering) rispetto agli ultimi mesi e anni, con golfo di Alaska che finirà spesso sotto il tiro delle depressioni polari.
Potrebbero essere i primi segnali di una circolazione atmosferica più decisamente Nina-like, a modulare una PDO ancora su valori mediamente positivi, ma in potenziale calo nei prossimi mesi: se a ottobre-novembre dovesse continuare questa tendenza, mi attendo un riverbero forte anche sul VP/VPS che potrebbe avere caratteristiche ben diverse da quelle degli ultimi 3-4 anni con disturbi ben più convergenti e incisivi sul suo core.
Monitoriamo, inizia adesso la fase più interessante dell'anno, quella delle grandi manovre preparative
Evento Niña da moderato a strong in conferma dal CPC NOAA, effetti tutti da valutarepubblico ha detto:Io toglierei il potrebbe. Sono i primi effetti della nina che si faranno via via più decisi.
adm.ackbar ha detto:Evento Niña da moderato a strong in conferma dal CPC NOAA, effetti tutti da valutare
Admiral Ackbar
Luca Orlando ha detto:.. e con una accoppiata Solar low e QBO positiva.. :-\
Insomma.. un quadro termodinamico e teleconnettivo davvero raccapricciante.. e nemmeno, senza scomodare il VPS che già parte in quarta.. ;D
Se quest'inverno succede tutto il contrario di tutto.. andando a rimescolare carte e principi fisici e termodinamici, che ci accompagnano da quando la Meteorologia è nata.. allora andrò in ginocchio fino a Fatima in Portogallo e accendero' un Cero kilometrico..
A dirla tutta quando ci si aspettava inverni fetecchia cosi è effettivamente stato, quando invece ci si aspettava inverni come si deve si sono rivelati fetecchia comunque ;DCloover ha detto:A dire il vero in questi ultimi 20anni è stato scombinato ben poco, le stagioni che non hanno rispettato le attese era perchè erano state interpretate male, ma in reanalisi tutto quadra perfettamente, nessuna sopresa .
Mi riferisco anche all'impatto che pensavamo avesse l'attività solare sul WR emisferico, che osservando la reanalisi si è palesato essere nullo e trascurabile.
Sono convinto che l'attendibilità delle proiezioni a lungo termine stia aumentanto vertiginosamente perchè è aumentata la consapevolezza della fisica del sistema
dadone ha detto:ma io ho sempre saputo che i due segni discordi, avere attività solare forte e QBO negativa, oppure attività solare debole e QBO positiva e molto positivo per avere un VP mediamente disturbato.
Concordo Luca, era il senso del mio breve intervento sulla Niña, figlio del ridotto tempo a disposizione in questo periodo.Luca Orlando ha detto:L'accoppiata per un buon inverno è minimo solare con una QBO orientale e quindi negativa.. poi ovviamente ci vuole un notevole contributo ENSO con un Nino Modoki o una Nina debole est based.. o una sistanziale neutralità.
Se con Nino o Nina Strong le cose cambiano di molto anche con le buone correlazioni tra Sole ed Alisei.. in questo caso abbiamo due importanti condizioni nettamente sfavorevoli e si amplificano se correlate insieme.
Quindi una QBO positiva e cioè occidentale, non è di certo una buona correlazione con un Sole low in minimo.. poi se ci aggiungiamo una Nina Strong per il trimestre DJF.. allora gli effetti potrebbero addirittura amplificarsi, per ovvie dinamiche legate a profonde modifiche impresse dalla Nina sulla Corrente a Getto, a partire dal Nord Pacifico e riperquotendosi al Nord Atlantico.
E poi il resto del quadro teleconnettivo in generale, comprese le SSTA.. non danno di certo una mano a migliorare le cose.
E dulcis in fundo, un VPS già scalpitante come un cavallo purosangue.. ;D
Insomma.. interessante vedere come evolverà la situazione del VP ed in particolare quella Troposferica..
Se sono saltati una serie di principi termodinamici, inossidabili e imprescindibili.. da quando la Meteorologia ne ha messo nero su bianco, sui propri Prodromi da manuale.. questo Inverno lo scopriremo certamente e ne prenderemo atto.. al contrario, allora significa che nulla è cambiato.
Ma ricordiamoci che si parte pur sempre da un deficit Artico che purtroppo peggiora nel tempo e si ripercuote sullo sviluppo naturale del VP autunnale con un VPS che tenta in tutti i modi di colmare e riequilibrare la situazione Termodinamica, appunto accelerando e raffreddandosi sempre più precocemente e in maniera al quanto potente. :
Cumolonembo ha detto:Ma se questi principi termodinamici, sono imprescindibili ed inossidabili perche' nel corso dei decenni le proiezioni stagionali hanno sempre fatto cilecca? Non sto assolutamente parlando delle proiezioni fatte qui dentro ma di quelle dei vari centri di calcolo. Tutti gli anni dovrebbe essere una sorta di passeggiata. Solo un anno fa' leggevo che se la fisica ha un senso l'inverno non avrebbe potuto tradire, sappiamo come e' andata ma in qualche mese si e' capito gia' tutto. Da una parte la cosa rattristerebbe perche' andremmo verso inverni inesistenti, almeno i prossimi a media distanza ma dall'altra sarebbe una grandissima scoperta utilissima a programmare il futuro. L'autunno sta andando un po' diversamente anche se il quadro e' stato interpretato giustamente. Ma queste saccature affondano davvero tanto e facilmente per farmi pensare che qualcosa anche li non sia andata come si pensasse. Non e' assolutamente una critica per nessuno ma un pensiero ad alta voce che volevo condividere
Luca Orlando ha detto:L'accoppiata per un buon inverno è minimo solare con una QBO orientale e quindi negativa.. poi ovviamente ci vuole un notevole contributo ENSO con un Nino Modoki o una Nina debole est based.. o una sistanziale neutralità.
Se con Nino o Nina Strong le cose cambiano di molto anche con le buone correlazioni tra Sole ed Alisei.. in questo caso abbiamo due importanti condizioni nettamente sfavorevoli e si amplificano se correlate insieme.
Quindi una QBO positiva e cioè occidentale, non è di certo una buona correlazione con un Sole low in minimo.. poi se ci aggiungiamo una Nina Strong per il trimestre DJF.. allora gli effetti potrebbero addirittura amplificarsi, per ovvie dinamiche legate a profonde modifiche impresse dalla Nina sulla Corrente a Getto, a partire dal Nord Pacifico e riperquotendosi al Nord Atlantico.
E poi il resto del quadro teleconnettivo in generale, comprese le SSTA.. non danno di certo una mano a migliorare le cose.
E dulcis in fundo, un VPS già scalpitante come un cavallo purosangue.. ;D
Insomma.. interessante vedere come evolverà la situazione del VP ed in particolare quella Troposferica..
Se sono saltati una serie di principi termodinamici, inossidabili e imprescindibili.. da quando la Meteorologia ne ha messo nero su bianco, sui propri Prodromi da manuale.. questo Inverno lo scopriremo certamente e ne prenderemo atto.. al contrario, allora significa che nulla è cambiato.
Ma ricordiamoci che si parte pur sempre da un deficit Artico che purtroppo peggiora nel tempo e si ripercuote sullo sviluppo naturale del VP autunnale con un VPS che tenta in tutti i modi di colmare e riequilibrare la situazione Termodinamica, appunto accelerando e raffreddandosi sempre più precocemente e in maniera al quanto potente. :
GrazieCloover ha detto:Per molti anni abbiamo dibattuto sul ruolo dell'attività solare e del suo impatto sulla circolazione atmosferica.
Ci sono state svariate teorie ed ipotesi di un forcing sulla circolazione euro-atlantica, di un ruolo sul segno della PDO, ma abbiamo appurato che il tutto è scollegato.
Gli attori principali rimangono fase ENSO, deficit di ghiaccio Artico e Brewer & Dobson circulation.
Ne ho diffusamente parlato qui:
http://meteodue.it/index.php?topic=15428.msg792472#msg792472
Gli sbagli di questi ultimi anni sono esclusivamente dipendenti dalla falsa credenza che avevamo riguardo l'attività solare, una forzante che invece lavora con tempistiche molto più dilazionate e non impattanti sul breve periodo.
Ecco che l'Inverno dello scorso anno ha aperto nuove frontiere e sciolto gli ultimi dubbi, confermando il fatto che per avere un Inverno con VP molto disturbato deve coesistere una particolarissima sequenza teleconnettiva.