ragazzi, torno ora da Bologna dove ero arrivato stamattina alle 8:30 per sostenere un esame alle 14 di oggi pomeriggio, poi rinviato per la chiusura dell'intera università di Bologna, disposta dopo la seconda forte scossa delle 13.
quando c'è stata la prima scossa ero in ascensore

e stavo salendo al primo piano del dipartimento. è stato terribile perchè mi sono trovato in terra tanto l'ascensore si scuoteva.
ho collegato il tutto al terremoto solo dopo che fortunatamente l'ascensore, una volta arrivato, si è aperto e sono uscito ed ho trovato tutti i ragazzi che urlavano di mettersi sotto le travi.
una volta finita la scossa siamo scesi tutti fuori e, dopo un breve consulto, alle 11 hanno deciso che non si sarebbero interrotte le attività didattiche.
nel frattempo sono andato a pranzare e verso le 12:45 sono rientrato nel giardino del dipartimento. dopo poco, alle una c'è stata un'altra forte scossa, quella di 5,3 gradi richter, ma non mi sono spaventato granchè in quanto seduto sulla panchina in giardino e quando si è fuori è tutta un'altra cosa.
è stata comunque davvero brutta, poi in ascensore sinceramente è il luogo peggiore dove beccare un terremoto.
comunque in mattinata ho fatto anche un salto all'INGV a geofisica che si trova dietro alla mia facoltà ed ho parlato con dei ragazzi che si occupano di ricerca sui terremoti coordinati dal famoso prof. Enzo Boschi.
mi hanno detto che attualmente non c'è nessuna teoria scientifica dimostrata sulla correlazione tra allineamento, attività solare e terremoti, per cui vale e continuerà a valere fino a prova contraria la teoria dell'elasticità.
è ovvio che dobbiamo continuare a fare ricerca, ma le teorie scientifiche devono segiure l'iter del metodo scientifico, e pertanto tutto deve essere dimostrato, altrimenti non è valido