sull'olocene ,Ale , hai perfettamente ragione, figuriamoci io da cultore della storia ho ben presente il modello oscillatorio del clima, infatti come scritto stamani parlavo di era moderna, o meglio di età moderna ( dalla rivoluzione industriale fino ad oggi , diciamo in soldoni 1800- oggi) dove abbiamo anche serie più o meno dettagliate ( certamente a seconda degli anni ) di rilevazioni del clima . Non sono neanche un grandissimo fautore del GW antropico, anche se tendo, per i vari dati, a dire che la componente antropica sulla variazione de clima può cominciare ad essere una piccola variabile, che presa da se vale poco o niente e non cambia i cicli climatici, ma sull'impatto "ambientale ", invece comincia ad essere importante, e può cambiare anche microclimi in zone predefinite ( le mega-città sono un piccolo esempio).
quindi, come ho sempre detto, gli allarmismi da fine del mondo non mi appartengono, come credo anche alla maggior parte degli studiosi del clima, ma tendo anche ad ascoltare anche chi monitora con attenzione i cambiamenti del clima con variabili che prima non avevano impatti sul globo; fuori certamente dai giochetti mediatici.
anzi , vorrei lanciarti un sasso , magari non su questa stanza, ma su l'altra che hai giustamente aperto:
la differenzazione tra periodo caldo e Optimum climatico:
2 aspetti che sembrano sovrapposti , ma che in verità, seppur correlati, si differenziano molto, in quanto il primo è connesso al clima a macroarea o globale ( di solito nell'ultima era si differenzia più a emisfero ) il secondo invece direttamente all'attività umana come proliferazione culturale, ricchezza e variabilità di fauna e flora, ed in epoca storica ed anche protostorica ( 12,000 -5000/3500 a.c.) di attività legate umane legate a ciò ( caccia , pesca, raccolta , pastorizia ed infine agricoltura ) che invece e più correlato a fasce climatiche :
( esmpio : si può parlare di Optimum climatico Sahariano e sub Sahariano , oltre che centro-nord europeo, nel medio olocene , circa 8000-4000 a.c., ma non per i paesi della fascia mediterranea nord africana e sud europea, il tutto legato all'altezza verso nord in latitudine del ITCZ; al contrario nel periodo dell' Optimum climatico Romano, 500 a.c-250 d.c , pur in un periodo caldo , la fascia climatica più consona era proprio quella mediterranea e europea occidentale, ma con rafforzamento ed abbassamento delle correnti occidentali ed un arretramento dellITCZ )
sarebbe un bello studio !
con stima
saluti