Behh. Io, come sapete, guardo la Tropo prima di tutto, poi, semmai devo trovare esasperazioni, insistenze o inconsistenze di azioni, volgo uno sguardo anche in alto. Per il momento, però, vanno trovate le azioni, piuttosto mancanti negli ultimi 20 giorni poi, semmai, si approfondirà sulle loro caretteristiche. Dunque, si è appena aperta una fase instabile, con avvento di una prima perturbazione atlantica che si estenderà al Centrosud nei prossimi 2 giorni e che avrà come epilogo una prima puntata moderatamente fredda nella giornata di martedì 10, anche un po' di fioccate in Appennino a quote alto-collinari. Per rompere l'incantesimo direi che va bene così. Fase variabile a seguire, mentre dal 19/20 e per la terza decade, potrebbero esserci affondi più significativi, potenzialmente anche con connotati invernali, ma questo aspetto va vagliato. In particolare sto monitorando gli index descrittivi. Negli ultimi giorni sono divenuti più mutevoli di aggiornamento in aggiornamento, nei giorni precedenti erano un po' più stabili, ma ciò, d'altronde, seguendo l'incertezza dei modelli deterministici. Tuttavia, l'aggiornamento ultimo odierno, torna a indicare un PNA che, dopo una puntatina verso il basso tornerebbe a sua volta a risalire intorno alla neutralità, con NAO in lieve calo anch'essa verso neutralità e AO un pelino negativo. Insomma, non si vede impennata AO, quindi di effetti Strato verso il basso, per il momento, non ci sono cenni. Direi buone le prospettive anche per PNA/AO. Insomma, potrebbe esserci più inverno in terza decade. Naturalmente se il quadro non cambia. Seguiamo..
Polar Vortex 22-23 - Winter At Last Call?
- Autore discussione adm.ackbar
- Data d'inizio
- Stato
Enrineve
Utente esperto
Io sto in Appennino ed è già successo negli anni passati di avere sti periodi a gennaio non è la prima volta che mi capita di vedere sta situazione,, e tra febbraio e marzo il botto.
Aggiornamento NAM
Molto prevedibile.
Considerando che è stato inizializzato con il run 00z, che oltre ad essere fuori ENS era anche fuori spread, sinceramente pensavo molto peggio...
Molto prevedibile.
Considerando che è stato inizializzato con il run 00z, che oltre ad essere fuori ENS era anche fuori spread, sinceramente pensavo molto peggio...
SamuValdarno
Utente esperto
Io ho smesso di guardarli tanto sono ballerini come GFS e quindi hanno valenza pari a 0Aggiornamento NAM
Molto prevedibile.
Considerando che è stato inizializzato con il run 00z, che oltre ad essere fuori ENS era anche fuori spread, sinceramente pensavo molto peggio...
Gfs migliora in strato nel lungo termine. VP ellittico che perde forza e riscaldamento importante sulla Siberia.
Sta frenata mi gasa. Lungo termine non così lungo.(pit-stop 1 month)
fabio.campanella
Utente
Ciao, personalmente se il cambiamento climatico sia un ciclo o dovuto alle attività umane o alla combinazione tra i due non mi fa differenza. Il dato di fatto tangibile è che la circolazione atmosferica di 30 anni fa non è quella attuale e vista la progressione degli eventi mi fa pensare che sono ancora in corso delle modifiche... il clima va a gradini... il sistema caotico atmosferico risponde così, lo ha sempre fatto
Se però la vostra riflessione vi fa stare "relativamente" più tranquilli perchè vi da una speranza che dopo la cresta dell'onda ci possa essere una inversione di tendenza, beh, posso capirlo anche se purtroppo non penso (lo posso sperare) che potremmo tornare a breve ad un clima paragonabile a soli 30/40 anni fa in poco tempo
Scusate l'OT, spero di poter contribuire con analisi più "attuali" in questo bel forum, fatto di persone molto competenti Filippo in primis ma tanti altri a seguire e soprattutto si respira un bel clima di confronto e di condivisione
A presto!!!
...e con questo piacevole intervento di Fabio, direi di chiudere il consueto OT stagionale relativo al (A)GW ed dintorni...che dite?
Grazie
Vabbè dai, sta fase di "scivolo" da NW potrebbe non essere poi così male, oltre che meglio dell'HP subtropicale per le piogge anche un po' di neve a quote decenti in Appennino, poi magari, nell'ultima decade, con VP spostato, a suon di botte, sul Nord America, magari ci scappa un'onda lunga nord atlantica, sperando che le Rocky facciano un po' di lavoro sporco.
Il NAM passa ad un valore di +2.3, confermando la persistenza di un VPS molto profondo alla quota indicativa dei 10hPa.
L'H dei GPT si mantiene intorno ai 2780dam alla medesima quota, con alcuni disturbi che favoriscono delle contrazioni e riaccelerazioni per la conservazione del momento angolare.
In Troposfera il Weather Regime è condizionato dall'Extrem Stratospheric Event, con una canalizzazione delle PV in special modo sul lobo Canado-Groelandese, dinamica che favorisce una forte tensione zonale senza precludere qualche onda corta sul settore Euro-Atlantico.
Una di queste potrebbe andare in chiusura Artico-Continentale sull'Est Europa in 3^ decade del mese, innescando una circolazione secondaria fredda e un sensibile calo termico anche sulla nostra Penisola.
In linea di massima potrebbero essere possibili anche alcune nevicate sull'Appennino a quote medie.
Gli Stratwarming che si stanno generando sulla verticale Euroasiatica, dipendono dal forte attrito zonale su quel settore, ma non hanno al momento la forza di controbilanciare tale dinamica.
Dovremo infatti attendere la fisiologica decadenza dell'ESE a partire dall'alto, con un progressivo incremento termico come processo fisico relativo alla compressione adiabatica.
Come detto giorni fa, penso che ne riparleremo nella 2^ parte di Febbraio a tal proposito.
Un saluto a tutti
L'H dei GPT si mantiene intorno ai 2780dam alla medesima quota, con alcuni disturbi che favoriscono delle contrazioni e riaccelerazioni per la conservazione del momento angolare.
In Troposfera il Weather Regime è condizionato dall'Extrem Stratospheric Event, con una canalizzazione delle PV in special modo sul lobo Canado-Groelandese, dinamica che favorisce una forte tensione zonale senza precludere qualche onda corta sul settore Euro-Atlantico.
Una di queste potrebbe andare in chiusura Artico-Continentale sull'Est Europa in 3^ decade del mese, innescando una circolazione secondaria fredda e un sensibile calo termico anche sulla nostra Penisola.
In linea di massima potrebbero essere possibili anche alcune nevicate sull'Appennino a quote medie.
Gli Stratwarming che si stanno generando sulla verticale Euroasiatica, dipendono dal forte attrito zonale su quel settore, ma non hanno al momento la forza di controbilanciare tale dinamica.
Dovremo infatti attendere la fisiologica decadenza dell'ESE a partire dall'alto, con un progressivo incremento termico come processo fisico relativo alla compressione adiabatica.
Come detto giorni fa, penso che ne riparleremo nella 2^ parte di Febbraio a tal proposito.
Un saluto a tutti
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Confermo e concordo al momento quanto esposto da Filippo.. 
Nulla da aggiungere sulla situazione attuale, con VP indiavolato e venti zonali a velocità record. In lontananza si vedono diversi warming, anche intensi, che probabilmente non riusciranno a smontare l'ESE in corso, ma quantomeno sono affascinanti anche solo a vedersi su carta, non capita tutti i giorni di vedere spuntare una +12 a 10 hpa.
Concordo ... anch'io "purtroppo" , anche se nn posto nessuna "grafica"...perché voi tt state facendo un lavoro didatticamente ....S U P E R L A T I V O.... Fare nomi!? Ci sono i mi "piace" che "premiano", sempre, il lavoro fatto di competenza-razionalità,...ragionato e riflessivo. GrazieConfermo e concordo al momento quanto esposto da Filippo..
magari il "problema" fossero solo le velocità zonali in media e alta stratosfera
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Frans Adriatic
Utente esperto
Toccato il fondo piano piano si risale...
Purtroppo no: è in corso uno shift del Core VPS dall'alta stratosfera alla media e poi bassa stratosfera, indotto dall'ESE stesso e agevolato dagli Upper Warming in alta stratosfera.
A dimostrazione che del valore NAM (AO a 10hPa) non può fregarcene di meno in questo momento, salvo un rientro in territorio negativo
Come sottolineato già in tempi non sospetti (25.11), la maturazione del VP ha seguito poi un trend a basse PV per tutto il periodo pre-ESE...
Il trasferimento di PV in corso dalla maturazione stagionale non è stato sufficiente, portando ad un deficit di PV proprio al Core del VPS, che appare poco compatto e permeabile, rimanendo confinato in alta stratosfera.
...arrivando al fatidico Lag0 con basse concentrazioni di vorticità, così da mitigare il touchdown delle anomalie al piano troposferico, mantentendo un indice AO quantomeno in territorio neutro.
La risultante è un forcing alle soglie della tropopausa non esasperato, a limitati spikes: questo è l'aspetto chiave che, per varie ragioni, ha "salvato" (per così dire) una stagione invernale che poteva essere ancor più drammatica imho
Allegati
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Frans Adriatic
Utente esperto
Piano piano...
Frans Adriatic
Utente esperto
Molto interessante.. da notare il picco avuto soprattutto in questi ultimi 10 anni.. il 2015 al momento si conferma il Dicembre più caldo ma sarei curioso di vedere l'anomalia di Dicembre 2022
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