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Polar Vortex 22-23 - Winter At Last Call?

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Nevone 2012

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Meldola (Fc)
Buongiorno, in realtà le moyenne mi sembrano ancora buone ed anche molti singoli run perturbatori. Vediamo ECMWF cosa mostra. Dall'altra parte invece le settimanali sia dello stesso Bologna che di Copernicus vedono il rischio che diceva ieri sera Luca, ovvero blocco proprio sopra il Mediterraneo.... Speriamo bene!
 

Giovanni Micalizzi

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Messina (Santa Margherita messinese ionico)
Assolutamente passo indietro in tutto, anche nelle più flebili speranze che potevamo mantenere un un miracoloso ssw a 380 ore con valenza dello 0.1% ...perché di questo si sperava e ci si appigliava. Ci appigliavamo alle sorti stratosferiche a 380 ore, quindi nel nulla.
 

Nonno_rodano

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Prato
con i due modelli più performanti che vedono questo:

ECH1-168.GIF

ukmonh-0-168.png


nonostante la situazione attuale, è molto difficile decretare la fine dei giochi per Gennaio..a mio avviso tutte le opzioni sono sul tavolo, è la più probabile credo sia abbastanza favorevole, con atlantico prima, chiusura continentale dopo🤔

a 10hpa non mi dannerei troppo, difficile si veda qualcosa di interessante prima di fine mese, ma era già preventivato, d'accordo un ESE poco impattante, ma ci sono tempistiche che non possono essere accorciate più di tanto..in tal senso, è necessario monitorare che non vi sia una nuova forte accelerazione, tanto basta, e mi par di vedere che non sia un'ipotesi concreta al momento, anzi..;)
 

tifernate

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Al netto di un ufficiale GFS di stamattina del tutto fuori le righe, mi pare che la contesa si prolunghi, di molto, a sto punto, se va bene, penso che non ingrani almeno fino all'ultima decade, se va male forse addirittura inizio febbraio. 😔
 

Bortan

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Al netto di un ufficiale GFS di stamattina del tutto fuori le righe, mi pare che la contesa si prolunghi, di molto, a sto punto, se va bene, penso che non ingrani almeno fino all'ultima decade, se va male forse addirittura inizio febbraio. 😔
u10serie_cfsRawCorrGefs.png buona l' ensable del modello ... addirittura migliora ..😏...anch' io , come già evidenziato , al momento punterei a nn avere un nuovo approfondimento in attesa di avere notizie buone dalla zona enso per provare al colpaccio ... ecmwf conferma ed evidenzia una buona frenata zonale
 

GIAN1975

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Velletri (Rm)
Buongiorno a tutti.
Concordo appieno con quanto esposto da Luca e da Nonno Rodano. Il run ufficiale GFS lo reputo sostanzialmente uno dei tentativi interpretativi di GFS a livello deterministico a volte fuori logica (succede spesso in un senso o nell'altro) ma frutto semplicemente di risultanze di calcolo dell'algoritmo e nulla più.
Reputo anche io che da qui ai prossimi 15 giorni e dunque con vista fine 2a decade, inizio 3a decade, dovremmo avere le idee molto più chiare sulla piega che assumerà la stagione sperando che via sia una risposta troposferica adeguata che oltretutto eviti la pulsazione di riapprofondimento del VPS, che andrebbe a sancire la fine di ogni velleità invernale e rimanderebbe ai colpi di coda marzolini.

Non ci resta che continuare a monitorare e seguire anche le analisi dei longers più esperti che stanno dando il solito ottimo contributo.

Gianmarco
 

Alessandro 81

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Una buona giornata a tutti. ci siamo lasciati con l ultimo post scritto qualche giorno fa e che riporto di seguito
A62COit.png

Ora guardiamo l evoluzione prevista dal centro previsionale ecmwf
JDdEVs8.jpg

l'ultimo run del sistema di previsione substagionale ECMWF mostra un vortice più forte della media fino a febbraio, senza che nessun membro dell'ensemble mostri un SSW nelle prossime 4 settimane.
Ora molti si domanderanno: ma ciò che avevi scritto dunque non trova nessuna conferma.
Andiamo con ordine.
Questo non vuol dire che l'evoluzione del vortice nelle prossime settimane non sarà interessante o consequenziale (o che le previsioni di cui sopra siano garantite!). È in arrivo un periodo di maggiore attività delle onde stratosferiche,(WAFz)( Flusso di attività delle onde in direzione verticale (o coordinata z) - È il trasferimento verticale di energia da parte delle onde presenti nell'atmosfera. Solo le onde più grandi o le onde di Rossby (wavenumbers 1-2) producono energia abbastanza forte da riuscire a superare la troposfera per raggiungere la stratosfera. Quando l'energia verticale viene assorbita nella stratosfera polare, provoca un riscaldamento della stratosfera polare o un indebolimento del vortice polare. Se l'ampiezza è sufficiente, si verifica un improvviso riscaldamento stratosferico (SSW). Il trasferimento verticale di energia è direttamente proporzionale al trasporto o all'avvezione di calore verso il polo. Quando il WAFz è mediato zonalmente, è uguale alla componente verticale del flusso di Eliassen Palm (EP).) con una perturbazione di wavenumber-1 amplificata.(come avevo descritto nel messaggio allegato sopra)
Le onde planetarie generate nella troposfera possono propagarsi verso l'alto solo quando i venti stratosferici sono occidentali e di una certa intensità (criterio di Charney-Drazin). Queste condizioni sono presenti in inverno e di conseguenza la circolazione stratosferica invernale è più perturbata (Haynes 2005), con conseguente aumento della MT. Le onde planetarie sono generate in modo più efficiente dall'orografia e dai contrasti terra/oceano e sono più frequenti nell'inverno boreale. Le onde planetarie quando si infrangono depositano energia e quantità di moto nella stratosfera e, occasionalmente, vengono deviate verso il basso, nella troposfera, influenzando la circolazione. Il loro effetto nella stratosfera è quello di guidare la circolazione meridionale, ridurre quella occidentale e indebolire il vortice polare. Di conseguenza, la MT stratosferica, nota come circolazione di Brewer Dobson, dipende dal flusso di onde. In casi estremi, le onde planetarie riducono la circolazione occidentale invernale a tal punto da rendere la circolazione zonale più orientale, causando un improvviso riscaldamento stratosferico in quanto l'aria viene spinta verso il basso e si riscalda adiabaticamente, mentre il vortice si divide o si allontana dal polo. Questo accade circa ogni due anni nell'NH, ma raramente nell'SH, e ha grandi ripercussioni sul tempo troposferico. I cambiamenti che avvengono nella stratosfera invernale influenzano il tempo in superficie su una scala temporale più lunga, a causa dell'accoppiamento stratosferico-troposferico verso il basso. Osservazioni inequivocabili della variabilità stratosferica che influisce sulla superficie si manifestano nell'oscillazione artica (Northern Annular Mode), nelle pressioni sul livello del mare nell'Atlantico settentrionale, negli eventi meteorologici estremi, nella frequenza dei periodi di freddo invernale, nella posizione del getto troposferico alle medie latitudini e nelle variazioni a bassa frequenza della circolazione termoalina atlantica (Baldwin et al. 2019). La variabilità stratosferica controlla in parte il flusso di calore troposferico nell'Artico (Baldwin et al. 2019), dimostrando che la risposta dell'ozono alla radiazione solare nella stratosfera agisce come un importante centro di controllo per la MT....................... (Scusatemi se mi dilungo, ma ci sarebbero talmente tante cose da scrivere che andrei solamente ad annoiarvi)
Le previsioni deterministiche di GFS sono state abbastanza coerenti nel mostrare un'evoluzione dall'attuale vortice insolitamente forte e anulare a qualcosa di più disturbato con un'alta Aleutine amplificata... ma tuttavia senza mostrare un SSW .
KxyYmv5.gif

kgcn2dD.mp4

Non resta altro che seguire l evoluzione per cercare di dissipare ulteriormente la nebbia probabilistica
 
Ultima modifica:

Bortan

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render-worker-commands-5d9fc45c7d-f9t4q-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-nAibnr.pngrender-worker-commands-5d9fc45c7d-f9t4q-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-m7I36i.pngps2png-worker-commands-5d9fc45c7d-7zwgs-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-m1OauW.png ecmwf è molto in linea con le carte di forecast stilate nella giornata di ieri nel suo run mattutino ...dalle carte ( pressione al suolo anomalie , gpt anomalie e diagramma di hovmoller ) si evince una tendenza a frenata zonale con invadenza di correnti polari marittime sull' Europa occidentale/ mediterraneo centro - occidentale . Canale depressionario da NW ..occasione per piogge e neve sui rilievi tra il 9 al 16 gennaio ...lo sblocco della situazione attuale arriverà da qui molto probabilmente 😏
 

tenalety

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Una buona giornata a tutti. ci siamo lasciati con l ultimo post scritto qualche giorno fa e che riporto di seguito
A62COit.png

Ora guardiamo l evoluzione prevista dal centro previsionale ecmwf
JDdEVs8.jpg

l'ultimo run del sistema di previsione substagionale ECMWF mostra un vortice più forte della media fino a febbraio, senza che nessun membro dell'ensemble mostri un SSW nelle prossime 4 settimane.
Ora molti si domanderanno: ma ciò che avevi scritto dunque non trova nessuna conferma.
Andiamo con ordine.
Questo non vuol dire che l'evoluzione del vortice nelle prossime settimane non sarà interessante o consequenziale (o che le previsioni di cui sopra siano garantite!). È in arrivo un periodo di maggiore attività delle onde stratosferiche,(WAFz)( Flusso di attività delle onde in direzione verticale (o coordinata z) - È il trasferimento verticale di energia da parte delle onde presenti nell'atmosfera. Solo le onde più grandi o le onde di Rossby (wavenumbers 1-2) producono energia abbastanza forte da riuscire a superare la troposfera per raggiungere la stratosfera. Quando l'energia verticale viene assorbita nella stratosfera polare, provoca un riscaldamento della stratosfera polare o un indebolimento del vortice polare. Se l'ampiezza è sufficiente, si verifica un improvviso riscaldamento stratosferico (SSW). Il trasferimento verticale di energia è direttamente proporzionale al trasporto o all'avvezione di calore verso il polo. Quando il WAFz è mediato zonalmente, è uguale alla componente verticale del flusso di Eliassen Palm (EP).) con una perturbazione di wavenumber-1 amplificata.(come avevo descritto nel messaggio allegato sopra)
Le onde planetarie generate nella troposfera possono propagarsi verso l'alto solo quando i venti stratosferici sono occidentali e di una certa intensità (criterio di Charney-Drazin). Queste condizioni sono presenti in inverno e di conseguenza la circolazione stratosferica invernale è più perturbata (Haynes 2005), con conseguente aumento della MT. Le onde planetarie sono generate in modo più efficiente dall'orografia e dai contrasti terra/oceano e sono più frequenti nell'inverno boreale. Le onde planetarie quando si infrangono depositano energia e quantità di moto nella stratosfera e, occasionalmente, vengono deviate verso il basso, nella troposfera, influenzando la circolazione. Il loro effetto nella stratosfera è quello di guidare la circolazione meridionale, ridurre quella occidentale e indebolire il vortice polare. Di conseguenza, la MT stratosferica, nota come circolazione di Brewer Dobson, dipende dal flusso di onde. In casi estremi, le onde planetarie riducono la circolazione occidentale invernale a tal punto da rendere la circolazione zonale più orientale, causando un improvviso riscaldamento stratosferico in quanto l'aria viene spinta verso il basso e si riscalda adiabaticamente, mentre il vortice si divide o si allontana dal polo. Questo accade circa ogni due anni nell'NH, ma raramente nell'SH, e ha grandi ripercussioni sul tempo troposferico. I cambiamenti che avvengono nella stratosfera invernale influenzano il tempo in superficie su una scala temporale più lunga, a causa dell'accoppiamento stratosferico-troposferico verso il basso. Osservazioni inequivocabili della variabilità stratosferica che influisce sulla superficie si manifestano nell'oscillazione artica (Northern Annular Mode), nelle pressioni sul livello del mare nell'Atlantico settentrionale, negli eventi meteorologici estremi, nella frequenza dei periodi di freddo invernale, nella posizione del getto troposferico alle medie latitudini e nelle variazioni a bassa frequenza della circolazione termoalina atlantica (Baldwin et al. 2019). La variabilità stratosferica controlla in parte il flusso di calore troposferico nell'Artico (Baldwin et al. 2019), dimostrando che la risposta dell'ozono alla radiazione solare nella stratosfera agisce come un importante centro di controllo per la MT....................... (Scusatemi se mi dilungo, ma ci sarebbero talmente tante cose da scrivere che andrei solamente ad annoiarvi)
Le previsioni deterministiche di GFS sono state abbastanza coerenti nel mostrare un'evoluzione dall'attuale vortice insolitamente forte e anulare a qualcosa di più disturbato con un'alta Aleutine amplificata... ma tuttavia senza mostrare un SSW .
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kgcn2dD.mp4

Non resta altro che seguire l evoluzione per cercare di dissipare ulteriormente la nebbia probabilistica
Non annoi x niente anzi chapeau ale👏👏👏
 

neve_a_Roma

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Visualizza allegato 8251Visualizza allegato 8252Visualizza allegato 8253 ecmwf è molto in linea con le carte di forecast stilate nella giornata di ieri nel suo run mattutino ...dalle carte ( pressione al suolo anomalie , gpt anomalie e diagramma di hovmoller ) si evince una tendenza a frenata zonale con invadenza di correnti polari marittime sull' Europa occidentale/ mediterraneo centro - occidentale . Canale depressionario da NW ..occasione per piogge e neve sui rilievi tra il 9 al 16 gennaio ...lo sblocco della situazione attuale arriverà da qui molto probabilmente 😏
Peccato che dopo il 16 si torna sotto HP fino al 3 febbraio (per ora). A me sa di ESE Cold conclamato con la finestra tra il 9 ed il 16 gennaio frutto del periodo di LAG dell'Ese Cold con la parziale risposta troposferica post primo impulso.
 

GIAN1975

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Peccato che dopo il 16 si torna sotto HP fino al 3 febbraio (per ora). A me sa di ESE Cold conclamato con la finestra tra il 9 ed il 16 gennaio frutto del periodo di LAG dell'Ese Cold con la parziale risposta troposferica post primo impulso.
Secondo il run 06z di GFS invece l'evoluzione è esattamente come descritto da Bortan e diametralmente opposta a quella mattutina... oltretutto, come detto stamattina, il run 00z di GFS è risultato un run assolutamente sballato per tutta una serie di motivi legati ai calcoli interpolatori che ha generato un fuori spread assolutamente marcato.
Come dico da divers giorni, in questa fase pontificare in un senso o nell'altro è assolutamente inutile quanto stucchevole.
Si deve altresì monitorare l'evoluzione per provare a trovare una strada in questo caos atmosferico conclamato.

Gianmarco
 

adm.ackbar

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Peccato che dopo il 16 si torna sotto HP fino al 3 febbraio (per ora). A me sa di ESE Cold conclamato con la finestra tra il 9 ed il 16 gennaio frutto del periodo di LAG dell'Ese Cold con la parziale risposta troposferica post primo impulso.
ESE Cold è conclamato, nessun dubbio in merito.

1672743523450.png

La situazione è indubbiamente complessa: il condizionamento troposferico è al momento piuttosto blando e non si scorge nei forecast il timing delle pulsazione ESE, per cui è lecito ipotizzare che l'incipiente T-S-T Event sarà piuttosto efficace, considerando la portata dello Stratcooling stratosferico.

Va sottolineato che gli inverni a matrice Niña sono spesso e per lunghi tratti a matrice HP per tutta la MittelEuropa ed il vicino bacino mediterraneo.

Ad esempio, esistono paper in cui sono stati analizzati i periodi antecedenti e successivi al Lag0 di un SSW, rapportati alle fasi ENSO stagionali: è stato evidenziato come la media delle H500 Anomaly siano molto differenti in funzione delle due fasi a regime, confermando che gli eventuali precursori di un SSW possono essere molto differenti da quello che uno possa aspettarsi :sneaky:

1672743770093.png

Da qui a trovare analogie con la stagione attuale ce ne passa: di sicuro c'è che le emisferiche attuali non possono costituire predictor per un ESE Cold condizionante ad litteram ;)
 

neve_a_Roma

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Secondo il run 06z di GFS invece l'evoluzione è esattamente come descritto da Bortan e diametralmente opposta a quella mattutina... oltretutto, come detto stamattina, il run 00z di GFS è risultato un run assolutamente sballato per tutta una serie di motivi legati ai calcoli interpolatori che ha generato un fuori spread assolutamente marcato.
Come dico da divers giorni, in questa fase pontificare in un senso o nell'altro è assolutamente inutile quanto stucchevole.
Si deve altresì monitorare l'evoluzione per provare a trovare una strada in questo caos atmosferico conclamato.

Gianmarco
Calcoli interpolatori? Quel run faceva ribbrezzo perché ogni uscita di Gfs vengono inseriti dei dati di input diversi ma sulla successiva risoluzione delle migliaia di equazioni differenziali che descrivono il comportamento dell'atmosfera non penso proprio che possiamo capirci qualcosa 🤣 come input era stato inserito un rinforzo del VP mentre adesso, in questo aggiornamento la situazione resta migliore. Tralasciando ciò, stavo commentando una carta di Ecmwf (che sulle proiezioni stratosferiche è molto più preciso) e vede GPT più bassi in Italia tra il 9 ed il 16 gennaio e poi di nuovo GPT sopra alla media dal 17 gennaio al 3 febbraio. Chiaro segno di VP compatto.
 

luca_mo

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Peccato che dopo il 16 si torna sotto HP fino al 3 febbraio (per ora). A me sa di ESE Cold conclamato con la finestra tra il 9 ed il 16 gennaio frutto del periodo di LAG dell'Ese Cold con la parziale risposta troposferica post primo impulso.
La Stratosfera è da inizio stagione che non sta avendo influenza sulla Troposfera e continuerà ad essere cosi anche nel prossimo futuro. I nostri problemi vanno ricercati in basso, la Stratosfera è solo una grande distrazione di massa.
 

Bortan

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Calcoli interpolatori? Quel run faceva ribbrezzo perché ogni uscita di Gfs vengono inseriti dei dati di input diversi ma sulla successiva risoluzione delle migliaia di equazioni differenziali che descrivono il comportamento dell'atmosfera non penso proprio che possiamo capirci qualcosa 🤣 come input era stato inserito un rinforzo del VP mentre adesso, in questo aggiornamento la situazione resta migliore. Tralasciando ciò, stavo commentando una carta di Ecmwf (che sulle proiezioni stratosferiche è molto più preciso) e vede GPT più bassi in Italia tra il 9 ed il 16 gennaio e poi di nuovo GPT sopra alla media dal 17 gennaio al 3 febbraio. Chiaro segno di VP compatto.
render-worker-commands-5d9fc45c7d-f9t4q-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-jHd6__.png 🤔...nn è tanto diversa come impostazione barica la carta forecast successiva ..chiaro che a distanza temporale più elevata le anomalie sono più contenute e più elevato è l' errore 😏
 
Stato
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