Si ok può essere anche se guardando gli spaghi direi che è un'ipotesi remota...però personalmente spererei che non si avveri...farebbe più danni che altro.Aspetterei prudenzialmente l'inizio della primavera astronomica...
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Anche oggi i modelli sembrano intraprendere la strada tracciata ieri con flussi che da metà mese si orienteranno mediamente/prevalentemente (e in un primo tempo) a nord-ovest, primo passo che, nel lunghissimo termine, potrebbe anche aprire la strada a scenari più dinamici.Scambi meridiani (per le ragioni già molte volte esposte) ne avremo ancora sicuramente tra metà marzo e maggio ma, al momento, non è ancora dato a sapere quale sarà la traiettoria di questi futuri affondi. Quasi sicuramente si inizierà a partire da metà marzo con un flusso da NO, da valutare poi se questo potrà essere il primo passo che aprirà la strada a successivi affondi meridiani via via sempre più occidentali, con il ritorno delle tanto attese precipitazioni anche sulle nostre zone...
Un pattern d'onda con una sola cresta ?Anche oggi i modelli sembrano intraprendere la strada tracciata ieri con flussi che da metà mese si orienteranno mediamente/prevalentemente (e in un primo tempo) a nord-ovest, primo passo che, nel lunghissimo termine, potrebbe anche aprire la strada a scenari più dinamici.
Queste le ENS per metà mese dei due modelli principali:
E' chiaro che le zone che beneficeranno maggiormente, in termini di precipitazioni, saranno quelle più esposte a questo flusso: arco alpino nord-occidentale e alta Valle d'Aosta in primis.
Potrebbe essere questa una prima buona occasione per la mia regione (che, al pari del Piemonte, aspetta dal novembre 2021 precipitazioni importanti), mentre il Piemonte e il resto del nord-ovest, purtroppo, resterà ancora all'asciutto (o quasi) e sovente sotto sterili e asciutti venti di foehn.
Questa una prima stima delle precipitazioni a 10 giorni con accumuli potenzialmente a 3 cifre nelle zone sopra menzionate.
Aspetterei prudenzialmente l'inizio della primavera astronomica...8
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Ciao carissimo ,e' pazzesco come il problema dell'orografia della nostra regione ,e' cosi' condizionata sfavorevolmente ,comunque buono per la valle d'aosta in grado di portare pioggia ma anche cumulati di neve in quota eccezionali,piu' che altro su rilievi di confine con sconfinamentiAnche oggi i modelli sembrano intraprendere la strada tracciata ieri con flussi che da metà mese si orienteranno mediamente/prevalentemente (e in un primo tempo) a nord-ovest, primo passo che, nel lunghissimo termine, potrebbe anche aprire la strada a scenari più dinamici.
Queste le ENS per metà mese dei due modelli principali:
E' chiaro che le zone che beneficeranno maggiormente, in termini di precipitazioni, saranno quelle più esposte a questo flusso: arco alpino nord-occidentale e alta Valle d'Aosta in primis.
Potrebbe essere questa una prima buona occasione per la mia regione (che, al pari del Piemonte, aspetta dal novembre 2021 precipitazioni importanti), mentre il Piemonte e il resto del nord-ovest, purtroppo, resterà ancora all'asciutto (o quasi) e sovente sotto sterili e asciutti venti di foehn.
Questa una prima stima delle precipitazioni a 10 giorni con accumuli potenzialmente a 3 cifre nelle zone sopra menzionate.
Senti, se per te si può chiudere, perchè non ti dedichi ad altro invece di ammorbarci ogni giorno??Scusate...ma cosa stiamo aspettando ancora?
Direi che questa discussione si può chiudere e aprirne una sulla primavera...possibilmente da qualcun altro grazie!
Tasto ignora...usalo almeno quello!
Usal'ignore
Non e' questione di essere bimbetti ,e questione di non vedere certe scritte ,punto poi ogni uno fa ' come vuole ,ok?
stavo notando.Rimane il cavetto da nord ovest settmana prox (un po' meglio in ecmwf), ma sparisce quella continuità atlantica vista fino ai run di ieri.
