ENS GFS 12 z fine mese.
Configurazione barica pressoché ingessata con il tambureggiare reiterato, insistente, ma improduttivo delle correnti fresche atlantiche che non riescono a sfondare con decisione sul nostro Paese trovando un muro invalicabile, quello dell'anticiclone africano dagli elevati GPT.
Tenderà, quindi, a riproporsi in modo quasi logorante il
braccio di ferro tra queste due figure. E si riproporrà ancora il quadro sinottico che ha caratterizzato le ultime giornate con gran caldo al centro-sud (anche severo all'estremo sud) e nord, specie zone alpine, ricadente nella fascia di contrasto, zona dove resta possibile la genesi di strutture temporalesche, talvolta anche organizzate ed intense (come avvenuto oggi) in caso di pulsazione atlantica un po' più produttiva. In questi casi, con le termiche al suolo ed un'elevata energia convettiva potenziale disponibile, basta anche una insignificante infiltrazione di aria più fresca in quota per scatenare (localmente) l'inferno...