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Modellame Marzo...a Giugno in un balzo....

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Maurizio

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Lasco ha detto:
Niente da fare per noi non esiste più l'atlantico, quelle belle settimane di scirocco a tutta palla sono solo ricordi di bambino, ora ci dobbiamo accontentare di qualche discesa nord atlantica e basta.

Lo scirocco e' scomparso,altroche' dicevano invasione dello sciricco e desertificazione
 

GM Chenal

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Maurizio ha detto:
Ciao carissimo
Premetto che di carte non ne capisco niente,nel guardare mi verrebbe da dire che il nord rimane sempre nella solita zona di limbo ,e quelle che hanno buone probabilita' sono come sempre il centro sud ,quindi tutte cavolate che dico o veramente ci sara un cambio radicale che riporti precipitazioni preziose, la dove da tempo e' in piena sicita'?
Buona giornata
Ciao Maurizio, al momento è impossibile definire quali saranno le zone d'Italia che più potranno beneficiare del potenziale reset barico, un po' per la distanza temporale che ci separa dal riassetto circolatorio, un po' per le molte variabili insite in qualsiasi previsione a lunga distanza.
Alcuni run non escludono addirittura una rara interazione tra correnti fredde orientali a correnti umide atlantiche, sinottica di difficile realizzazione ma che, se dovesse andare in porto, potrebbe addirittura riportare la neve a quote basse al nord.
Al momento siamo in una fase di attesa in cui i modelli stanno incamerando e processando nuovi dati. I periodi di transizione stagionale, peraltro, sono da sempre molto delicati ma quest'anno l'incertezza evolutiva è accresciuta all'ennesima potenza avendo in pesante eredità un ESE che, per i vari record, entrerà sicuramente negli annali meteo; considerata la poca linearità previsionale anche tra un run e il successivo non resta che aspettare pazientemente che venga inquadrato dai modelli l'impianto barico prevalente a scala generale.
Non voglio illudere nessuno creando anzitempo false speranze ma penso che ci siano buone chance di assistere a un progressivo riassetto barico nelle prossime settimane, specialmente nella seconda metà di marzo. Tuttavia, affermare sin da ora se il nord-ovest potrà recuperare con certezza il deficit idrico accumulato negli ultimi 3 mesi è impossibile per tutti, oltre a non essere onesto intellettualmente parlando. Appoggiandoci unicamente alla statistica possiamo dire che aprile e ancor di più maggio, almeno per quanto riguarda il nord-ovest, sono i due mesi più piovosi dell'anno dopo Ottobre e Novembre...
 

Maurizio

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GM Chenal ha detto:
Ciao Maurizio, al momento è impossibile definire quali saranno le zone d'Italia che più potranno beneficiare del potenziale reset barico, un po' per la distanza temporale che ci separa dal riassetto circolatorio, un po' per le molte variabili insite in qualsiasi previsione a lunga distanza.
Alcuni run non escludono addirittura una rara interazione tra correnti fredde orientali a correnti umide atlantiche, sinottica di difficile realizzazione ma che, se dovesse andare in porto, potrebbe addirittura riportare la neve a quote basse al nord.
Al momento siamo in una fase di attesa in cui i modelli stanno incamerando e processando nuovi dati. I periodi di transizione stagionale, peraltro, sono da sempre molto delicati ma quest'anno l'incertezza evolutiva è accresciuta all'ennesima potenza avendo in pesante eredità un ESE che, per i vari record, entrerà sicuramente negli annali meteo; considerata la poca linearità previsionale anche tra un run e il successivo non resta che aspettare pazientemente che venga inquadrato dai modelli l'impianto barico prevalente a scala generale.
Non voglio illudere nessuno creando anzitempo false speranze ma penso che ci siano buone chance di assistere a un progressivo riassetto barico nelle prossime settimane, specialmente nella seconda metà di marzo. Tuttavia, affermare sin da ora se il nord-ovest potrà recuperare con certezza il deficit idrico accumulato negli ultimi 3 mesi è impossibile per tutti, oltre a non essere onesto intellettualmente parlando. Appoggiandoci unicamente alla statistica possiamo dire che aprile e ancor di più maggio, almeno per quanto riguarda il nord-ovest, sono i due mesi più piovosi dell'anno dopo Ottobre e Novembre...

Grazie carissimo della spiegazione,
Incrociamo l'incrociabile all'impossibile che avvenga roba buona per ripristinare la situazione grave di sicita'
Ti auguro uns buona serata
 

Antonio

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Vedrai che si toglieranno presto anche questi. Questa settimana ancora temperature basse ma dalla prossima nuova risalita e probabilmente non ci sarà più spazio per altre incursioni di aria fredda.
Prevedo un Marzo ancora senza precipitazioni almeno nella prima quindicina una nuova fase metereologica con l'entrata in scena dell'atlantico forse a fina Marzo con un Aprile segnato da forti piogge.
 

valvenegia

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mi pare che giorno giorno viene continuamente prolungato e confermato il sottomedia con continue entrate da est....nessuna -10 per carità,ma neanche la primavera...ed è molto meglio cosi anche per chi si preoccupa della natura che tira il freno ancora un poco
 

Cloover

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Antonio ha detto:
Vedrai che si toglieranno presto anche questi. Questa settimana ancora temperature basse ma dalla prossima nuova risalita e probabilmente non ci sarà più spazio per altre incursioni di aria fredda.
Prevedo un Marzo ancora senza precipitazioni almeno nella prima quindicina una nuova fase metereologica con l'entrata in scena dell'atlantico forse a fina Marzo con un Aprile segnato da forti piogge.

Cosa ti fa pensare ad un mese di aprile segnato da forti piogge? ?
 

Antonio

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EMPOLI/ LIMITE SULL'ARNO
Cloover ha detto:
Cosa ti fa pensare ad un mese di aprile segnato da forti piogge? ?
Devo essere sincero che è più una speranza che un analisi vera e propria, però penso che la porta atlantica possa comunque spalancarsi entro la fine di Marzo. 
 

Cloover

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Lorenzo76 ha detto:
Come ad un mese di marzo a 5 mm..

Inviato dal mio M2101K9AG utilizzando Tapatalk

Bè che Marzo possa piovere poco non è certo un' ipotesi campata in aria, tanto che i principali modelli matematici la stanno sondando con insistenza.
Infatti l'anomalo raffreddamento tra media Troposfera e bassa Stratosfera incrementando l'indice zonale favorisce un wr contraddistinto da onde corte e/o divergenti.

Invece per il mese di Aprile la faccenda è ancora controversa, per questo chiedevo..... Infatti dovremo verificare la possibilità di un FW oppure la persistenza di questa particolare anomalia che ormai da mesi caratterizza la bassa Stratosfera....Vedremo

 
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