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Modellame gennaio: Continua il troiaio!

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setra85

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Bello,e (non) impossibile il long di gfs che vede sparire l'ingombrante alta caucasica ponendo migliori condizioni per una bella retrogressione

Probabilmente già un minimo chiuso in evoluzione sud orientale di gpt in area italica con relativo apporto di gpt alla misto termica/dinamica russo scandinava da parte di un promontorio oceanico , favorirà condizioni anti zonali a tutte le quote in area italica.
Vien da sé che le regioni che ne rimarranno più influenzate saranno le adriatiche.
Qualche giornata tersa con bora chiara.
 

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batstef

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interessante l' evoluzione sul medio periodo delle ENS, che vedono una più lenta risoluzione della goccia italica. Questo è un fatto molto positivo per tutta l' evoluzione successiva :

MEDIA gfs18 con la -35 relegata in Lapponia, 00 lievemente migliore :

GFSAVGEU18_132_1.png

MEDIA 06:

GFSAVGEU06_120_1.png

Attuale :

GFSAVGEU12_114_1.png
 

GM Chenal

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Domani è attesa la pulsazione più importante con lo sfondamento del fronte polare sin nel cuore del Mediterraneo con conseguenze che i modelli non riescono (a mio avviso) ancora completamente ad esprimere.
Modelli principali fino a 78 ore
UKMO
animjtq0.gif

GFS
animnem8.gif

GEM
animhpz3.gif

È assai verosimile che un'azione meridiana così imponente avrà strascichi sulle dinamiche troposferiche e la ferita sarà lunga da rimarginare.
Buttando uno sguardo nel lungo termine è evidente la difficoltà dell'hp atlantica di riconquistare terreno verso est nonostante una certa tendenza del VPT a ricompattarsi (almeno temporaneamente).
Peraltro la modellistica deve ancora processare le dinamiche in atto in stratosfera che, anche oggi, individuano una chiara possibilità di split del VPS.
animeef4.gif
 

Iocai

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Domani è attesa la pulsazione più importante con lo sfondamento del fronte polare sin nel cuore del Mediterraneo con conseguenze che i modelli non riescono (a mio avviso) ancora completamente ad esprimere.
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È assai verosimile che un'azione meridiana così imponente avrà strascichi sulle dinamiche troposferiche e la ferita sarà lunga da rimarginare.
Buttando uno sguardo nel lungo termine è evidente la difficoltà dell'hp atlantica di riconquistare terreno verso est nonostante una certa tendenza del VPT a ricompattarsi (almeno temporaneamente).
Peraltro la modellistica deve ancora processare le dinamiche in atto in stratosfera che, anche oggi, individuano una chiara possibilità di split del VPS.
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Così non sarebbe split, poiché il core vero e proprio del vp resta integro. Si tratta di una separazione di una porzione a seguito di allungamento e rapida rotazione della struttura a seguito del forcing rapido dato dal warming.
 

setra85

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Domani è attesa la pulsazione più importante con lo sfondamento del fronte polare sin nel cuore del Mediterraneo con conseguenze che i modelli non riescono (a mio avviso) ancora completamente ad esprimere.
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È assai verosimile che un'azione meridiana così imponente avrà strascichi sulle dinamiche troposferiche e la ferita sarà lunga da rimarginare.
Buttando uno sguardo nel lungo termine è evidente la difficoltà dell'hp atlantica di riconquistare terreno verso est nonostante una certa tendenza del VPT a ricompattarsi (almeno temporaneamente).
Peraltro la modellistica deve ancora processare le dinamiche in atto in stratosfera che, anche oggi, individuano una chiara possibilità di split del VPS.
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Avere un mediterraneo molto sopra media probabilmente darebbe vita più lunga al minimo di gpt chiuso sull'italia.
 

GM Chenal

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Così non sarebbe split, poiché il core vero e proprio del vp resta integro. Si tratta di una separazione di una porzione a seguito di allungamento e rapida rotazione della struttura a seguito del forcing rapido dato dal warming.
Ma infatti ho scritto "possibile" e chiaramente come tendenza nel lungo periodo..
Peraltro warming di un certo spessore iniziano già sotto le 180 ore, quindi bisognerà prestare attenzione a quanto avverrà in stratosfera.
 

setra85

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Si denota l'assenza di onde di rossby di ampiezza tale da arrivare a più elevate latitudini.
Bassa frequenza questa associabile alle westerlies basse di latitudine.
Gli inverni mediamente freddi alle medie latitudini, con severi ingressi da nord, almeno nell'areale euro atlantico sono caratterizzati da un medio getto sub tropicale più elevato in latitudine, direi sul nord africa e un getto polare e i suoi rami molto elevato di latitudine, con promontori a portar gpt alle alte termiche ( basse in quota) alle alte latitudini polari con formazione di situazioni di blocking.
 

Luca Orlando

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Confermo che con questo aggiornamento di GFS non avviene nessun Breaking Waves ad opera di Split.. Lo Split è solo termico e non della scissione delle isoipse in 2 lobi distinti e netti.. Trattasi di Displacement come già lungamente esposto nella sezione tecnica.
Lo Split è ben tutt'altra cosa dove solitamente lobo maggioritario diviso è quello Canadese che retrocede in senso orario e c'è un lobo(seppur minoritario ma ben distinguibile..)Siberiano che scende in moto retrogrado.
 

setra85

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Confermo che con questo aggiornamento di GFS non avviene nessun Breaking Waves ad opera di Split.. Lo Split è solo termico e non della scissione delle isoipse in 2 lobi distinti e netti.. Trattasi di Displacement come già lungamente esposto nella sezione tecnica.
Lo Split è ben tutt'altra cosa dove solitamente lobo maggioritario diviso è quello Canadese che retrocede in senso orario e c'è un lobo(seppur minoritario ma ben distinguibile..)Siberiano che scende in moto retrogrado.
Split termico che comunque vada, porta il fronte polare a occupare latitudini più meridionali con formazione anticicloniche in sede polare.
Il poi,dove il fronte polare scenderà, se sugli oceani o sui continenti sarà attribuibile alla casuale redistribuzione dell'energia, principio ineruttabile a cui dobbiamo attenerci :)
 

Gelo2017

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Confermo che con questo aggiornamento di GFS non avviene nessun Breaking Waves ad opera di Split.. Lo Split è solo termico e non della scissione delle isoipse in 2 lobi distinti e netti.. Trattasi di Displacement come già lungamente esposto nella sezione tecnica.
Lo Split è ben tutt'altra cosa dove solitamente lobo maggioritario diviso è quello Canadese che retrocede in senso orario e c'è un lobo(seppur minoritario ma ben distinguibile..)Siberiano che scende in moto retrogrado.
Luca la direttrice della ipotetica discesa da est potrebbe essere pro-Adriatiche o coinvolgere in maniera più estesa la penisola? Si fa per parlare naturalmente, grazie
 

Luca Orlando

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Split termico che comunque vada, porta il fronte polare a occupare latitudini più meridionali con formazione anticicloniche in sede polare.
Il poi,dove il fronte polare scenderà, se sugli oceani o sui continenti sarà attribuibile alla casuale redistribuzione dell'energia, principio ineruttabile a cui dobbiamo attenerci :)
Forse volevi scrivere "ineluttabile"? 🤔🙄
 
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Luca Orlando

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Luca la direttrice della ipotetica discesa da est potrebbe essere pro-Adriatiche o coinvolgere in maniera più estesa la penisola? Si fa per parlare naturalmente, grazie
Difficile saperlo.. Ogni Split fa storia a se.. Ce ne son stati con direttrice alta e medio alta e altri senza risvolti positivi per noi..
Per esempio quello del febbraio 2018 è stato medio-alto.. e quello dell'85' altrettanto diverso.. poi ci sono quelli dove il tutto va oltralpe.. Dipende dall'asse che assume il VP e dal setting del Tripolo Atlantico e del Pattern NAO.. dalle anomalie SST Atlantiche e di quelle Mediterranee.. Insomma ci sono molteplici fattori che poi influenzano una evoluzione o dinamica risolutiva post Split.
Ovviamente più il lobo Siberiano è minoritario e più sarà possibile una sua retrogressione più efficace e diretta, grazie all'estensione del SH..
E il lobo Canadese più grande, che dovrà ritirarsi in senso orario grazie alla forte frenata zonale che si attuerà, coadiuvata dall'espansione del SH e a fronte di un'ottimo setting Nord-Atlantico con anomalie gpt positive.
 

Gelo2017

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Difficile saperlo.. Ogni Split fa storia a se.. Ce ne son stati con direttrice alta e medio alta e altri senza risvolti positivi per noi..
Per esempio quello del febbraio 2018 è stato medio-alto.. e quello dell'85' altrettanto diverso.. poi ci sono quelli dove il tutto va oltralpe.. Dipende dall'asse che assume il VP e dal setting del Tripolo Atlantico e del Pattern NAO.. dalle anomalie SST Atlantiche è di quelle Mediterranee.. Insomma ci sono molteplici fattori che poi influenzano una evoluzione o dinamica risolutiva post Split.
Ovviamente più il lobo Siberiano è minoritario e più sarà possibile una sua retrogressione più efficace e diretta, grazie all'estensione del SH..
E il lobo Canadese più grande, che dovrà ritirarsi in senso orario grazie alla forte frenata zonale che si attuerà, grazie all'espansione del SH e a fronte di un'ottimo setting Nord-Atlantico con anomalie gpt positive.
Grazie Luca, spiegazione ineccepibile, attendiamo ECMWF e vediamo se inizia ad intravedere qualcosa di simile a GFS, il canadese credo che più arretri verso Ovest più sia meglio dando maggiore spazio all'elevazione dell'HP fino al polo con discesa polare continentale😉
 

Gelo2017

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Difficile saperlo.. Ogni Split fa storia a se.. Ce ne son stati con direttrice alta e medio alta e altri senza risvolti positivi per noi..
Per esempio quello del febbraio 2018 è stato medio-alto.. e quello dell'85' altrettanto diverso.. poi ci sono quelli dove il tutto va oltralpe.. Dipende dall'asse che assume il VP e dal setting del Tripolo Atlantico e del Pattern NAO.. dalle anomalie SST Atlantiche e di quelle Mediterranee.. Insomma ci sono molteplici fattori che poi influenzano una evoluzione o dinamica risolutiva post Split.
Ovviamente più il lobo Siberiano è minoritario e più sarà possibile una sua retrogressione più efficace e diretta, grazie all'estensione del SH..
E il lobo Canadese più grande, che dovrà ritirarsi in senso orario grazie alla forte frenata zonale che si attuerà, coadiuvata dall'espansione del SH e a fronte di un'ottimo setting Nord-Atlantico con anomalie gpt positive.
Luca con ECMWF serale il gelo va dritto in Mongolia, si può sicuramente migliorare, si deve! 😊
 

Iocai

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Stavo per dirlo ma per scaramanzia ho evitato, onda lunga e moti antizonali, occorrerebbero però conferme da ECMWF già stasera, ICON ad esempio vede un'evoluzione differente...
Quello che c'è da sperare,nel caso di un onda lunga, è che non sia quella che precede la chiusura finale del vp con pietra tombale sulla stagione. Vedremo se la troposfera avrà ancora cartucce nel fucile.
 

Gelo2017

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Quello che c'è da sperare,nel caso di un onda lunga, è che non sia quella che precede la chiusura finale del vp con pietra tombale sulla stagione. Vedremo se la troposfera avrà ancora cartucce nel fucile.
Esatto, anche se personalmente una riaccellerazione ed approfondimento del VPT in seguito alla possibile dinamica da est giustamente paventata da Luca li ritengo più che probabili, in attesa degli sviluppi stratosferici che potrebbero far saltare il banco in positivo o in negativo.
 

GM Chenal

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Anche il modello europeo, nel lungo termine, vede l'isolamento della goccia fredda sul nostro Paese con isoterme che a 850hPa si manterranno pienamente invernali con valori anche inferiori alle medie del periodo.
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Mais

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Pordenone FVG
Friuli occidentale al momento quasi flop se non fosse per le temperature, solo 12 mm, a 1200 mt 15 cm. Il secondo fronte ci ha tagliati chirurgicamente fuori, senza una componente meridionale o orientale n on si va da nessuna parte. Attendo i dettagli di Reading per sperare in qualcosina di più.
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