Scartabellavo qua e la e mi son commosso ricordando uno dei momenti più belli della mia vita.....
il 5 Agosto 2000.....
mi commuovo un ce la fo a scrivere 
era sabato pomeriggio e sonnecchiavo sul letto, era caldo afoso esagerato.
Inizio un vento caldissimo che sbatacchiò le finestre e fece volare tutto ciò che c'era in giro,
una nube bassa al suolo e nera saliva da sud senza tuoni nè nient'altro,
fu un attimo e iniziò a grandinare senza pioggia con bordate impetuose di grandine grossa asciutta,
avevo comperato 15 giorni prima la mia punto elx che corsi a parcheggiare sotto l'albero.
Poi la pioggia fortissima ad ondate e con grandine incessante.
Poi si riaprì ed uscì il sole di nuovo.... ma era calata incredibilmente la temperatura.
Poi più tardi tornò a piovere forte e il totale fu di 60-90mm con accumuli di 15/20cm di grandine su Prato città, alle mura di Porta Santa Trinita c'era un cumulo di grandine alto un metro, la temperatura scese fino a poco più di 10°.
La sera al cinema al castello dell'Imperatore un ci si stava dal freddo. 
Poi mi ricordo che fine agosto ce la fece ripagare ma vuoi mettere.
La tromba d'aria era salita in obliquo da sotto Prato verso il mugello dove si spense prima di arrivare, dette il suo meglio in città.
Questa la carta del giorno..... Albaredoooooo 

Riporto qui l'intervento....
ti do la visione esatta che ebbi io,
la ricordo perfettamente e voi mi capite benissimo.
Coiano, terrazzo 2° piano rivolto a sud-sud ovest, casa più alta quindi vedo tutto Prato,
il cielo era bianco con afa/umidità che limitava la visuale,
le nubi nere che vidi non erano in alto ma sembrava ruzzolassero sui tetti, per capirsi, il sole non era offuscato e non lo fu per i primi secondi di grandine forte.
Saliva dalla piana senza tuoni e per come ero posizionato io veniva da sud-ovest, poi arrivata da me scavalcò la Calvana tornando leggermente indietro, e scese a Calenzano, da dove poi risalì verso il mugello ma diminuendo da subito di intensità, infatti arrivai a lavoro e non si entrava nel piazzale da quanti rami di pino aveva tirato giù. I segni della grandine sui silos metallici son rimasti fino a che non li han tolti, tettoie forate, ecc ecc.
Per come la vidi io e col senno di poi, fu una supercella bella e buona.