Riprendiamo un po' il discorso che ha dato vita a questa discussione. Il diario di famiglia, di quelli contagiati con me oggi segnala buone notizie con la negativita' dichiarata stasera a mio cognato dell'ultimo tampone, anche lui e' stato contagiato con me e nello stesso posto e stessa data il 15 ottobre scorso. La sua compagna e' tornata al lavoro, la figlia della sua compagna lo stesso, mentre suo parente, quello che ha avuto la peggio essendo stato ricoverato e messo sotto ventilatore rischiando per 3 giorni di essere intubato e' stato dimesso dalla pneumologia e trasferito in medicina e sta facendo riabilitazione motoria e molto probabilmente sara' dimesso a breve, aveva contratto il virus da mio cognato quando era ancora asintomatico il giorno 18 ottobre.
Per quel che riguarda me e famiglia, mio figlio non ha mai smesso di lavorare in smart working pur essendo positivo, la moglie sta bene e infine per quel che mi riguarda sto riprendendo le forze dopo un calo di peso di 8 o 9 chili e oggi mi son messo a tagliare della legna, certo, se penso che durante la malattia, dopo essermi fatto una doccia, non riuscivo a tenere l'asciugacapelli alto e' un bel progresso. Dovevo interrompere, posare l'ascugacapelli ,riprendere un po' di fiato e poi riprendevo ad asciugarmi,non mi sono mai sentito cosi' in vita mia. Ora attendo il prossimo tampone nella speranza sia negativo e aspettare poi i 14 giorni per la donazione sangue per la raccolta di anticorpi e se saro' ancora positivo pazienza, l'importante e' averla almeno sin qui scampata bella.