ma io ho sempre saputo che i due segni discordi, avere attività solare forte e QBO negativa, oppure attività solare debole e QBO positiva e molto positivo per avere un VP mediamente disturbato.
L'accoppiata per un buon inverno è minimo solare con una QBO orientale e quindi negativa.. poi ovviamente ci vuole un notevole contributo ENSO con un Nino Modoki o una Nina debole est based.. o una sistanziale neutralità.
Se con Nino o Nina Strong le cose cambiano di molto anche con le buone correlazioni tra Sole ed Alisei.. in questo caso abbiamo due importanti condizioni nettamente sfavorevoli e si amplificano se correlate insieme.
Quindi una QBO positiva e cioè occidentale, non è di certo una buona correlazione con un Sole low in minimo.. poi se ci aggiungiamo una Nina Strong per il trimestre DJF.. allora gli effetti potrebbero addirittura amplificarsi, per ovvie dinamiche legate a profonde modifiche impresse dalla Nina sulla Corrente a Getto, a partire dal Nord Pacifico e riperquotendosi al Nord Atlantico.
E poi il resto del quadro teleconnettivo in generale, comprese le SSTA.. non danno di certo una mano a migliorare le cose.
E dulcis in fundo, un VPS già scalpitante come un cavallo purosangue..

Insomma.. interessante vedere come evolverà la situazione del VP ed in particolare quella Troposferica..

Se sono saltati una serie di principi termodinamici, inossidabili e imprescindibili.. da quando la Meteorologia ne ha messo nero su bianco, sui propri Prodromi da manuale.. questo Inverno lo scopriremo certamente e ne prenderemo atto.. al contrario, allora significa che nulla è cambiato.
Ma ricordiamoci che si parte pur sempre da un deficit Artico che purtroppo peggiora nel tempo e si ripercuote sullo sviluppo naturale del VP autunnale con un VPS che tenta in tutti i modi di colmare e riequilibrare la situazione Termodinamica, appunto accelerando e raffreddandosi sempre più precocemente e in maniera al quanto potente.
