Benritrovati a tutti
Mi riaffaccio dopo una lunga assenza causata principalmente dalle pessime prospettive invernali che fino ad oggi non davano alcuna speranza anche scrutando nell'extreme long range.
Qualcosa però adesso sembra muoversi ed anche piuttosto seriamente.
L'inattaccabile VP 2015/2016 dopo aver spavaldamente resistito ad ogni attacco dinamico grazie ad una disarmante inerzia accumulata (valori NAM quasi doppi rispetto alla soglia limite) sembra costretto a giocare la partita almeno ad armi pari; dico "almeno" poichè una tale inerzia non può essere certo azzerata dall'oggi al domani ma tutta la struttura sembra che inizi a subire i movimenti delle onde planetarie mostrando il primo segno di ricollocamento stagionale ed il primo conseguente reversal pattern.
Dopo una seconda parte del mese di Gennaio dalle caratteristiche prevalentemente anticicloniche (seppur con influenze continentali da valutare nella sua intensità) figlie della cronica e ancora sostenuta tensione zonale atlantica, nei primi giorni del mese di Febbraio un ampia onda Asiatica tenderà a generare calore verso i piani isobarici alti con trasferimento del warming dall'artico Siberiano all'artico Canadese, probabilmente divergente rispetto al polo, con tendenza quindi a rotazione di tutta la struttura del Vortice Polare, in avvicinamento e propensione verso l'artico Europeo, senza eccessiva destrutturazione.
In termini pratici mi sentirei di escludere un MMW o uno split del VP, almeno in questa prima fase indicata, eventi sicuramente affascinanti ma che comunque significano ben poco per i risvolti reali sulla nostra penisola; è invece sicuramente più interessante seguire un ricollocamento dei centri di vorticità potenziale su zone a noi congeniali che, come in questo caso, possono aprire finalmente interessanti e duraturi scenari senza pretendere ondate di gelo stroriche o quant'altro.
Attendiamo quindi conferme nei prossimi aggiornamenti ma ad oggi sembra confermata una crescente tendenza meridiana dai primi giorni del mese di Febbraio con tendenza a bloking totale Atlantico sul finire della prima decade e frequenti discese artiche fino al Mediterraneo che potrebbero caratterizzare poi il proseguio del mese.........
burian
Mi riaffaccio dopo una lunga assenza causata principalmente dalle pessime prospettive invernali che fino ad oggi non davano alcuna speranza anche scrutando nell'extreme long range.
Qualcosa però adesso sembra muoversi ed anche piuttosto seriamente.
L'inattaccabile VP 2015/2016 dopo aver spavaldamente resistito ad ogni attacco dinamico grazie ad una disarmante inerzia accumulata (valori NAM quasi doppi rispetto alla soglia limite) sembra costretto a giocare la partita almeno ad armi pari; dico "almeno" poichè una tale inerzia non può essere certo azzerata dall'oggi al domani ma tutta la struttura sembra che inizi a subire i movimenti delle onde planetarie mostrando il primo segno di ricollocamento stagionale ed il primo conseguente reversal pattern.
Dopo una seconda parte del mese di Gennaio dalle caratteristiche prevalentemente anticicloniche (seppur con influenze continentali da valutare nella sua intensità) figlie della cronica e ancora sostenuta tensione zonale atlantica, nei primi giorni del mese di Febbraio un ampia onda Asiatica tenderà a generare calore verso i piani isobarici alti con trasferimento del warming dall'artico Siberiano all'artico Canadese, probabilmente divergente rispetto al polo, con tendenza quindi a rotazione di tutta la struttura del Vortice Polare, in avvicinamento e propensione verso l'artico Europeo, senza eccessiva destrutturazione.
In termini pratici mi sentirei di escludere un MMW o uno split del VP, almeno in questa prima fase indicata, eventi sicuramente affascinanti ma che comunque significano ben poco per i risvolti reali sulla nostra penisola; è invece sicuramente più interessante seguire un ricollocamento dei centri di vorticità potenziale su zone a noi congeniali che, come in questo caso, possono aprire finalmente interessanti e duraturi scenari senza pretendere ondate di gelo stroriche o quant'altro.
Attendiamo quindi conferme nei prossimi aggiornamenti ma ad oggi sembra confermata una crescente tendenza meridiana dai primi giorni del mese di Febbraio con tendenza a bloking totale Atlantico sul finire della prima decade e frequenti discese artiche fino al Mediterraneo che potrebbero caratterizzare poi il proseguio del mese.........
burian