Outlook inverno 2013/14 a cura del Comitato Tecnico Scientifico di Meteonetwork

[esenaiof]

Ringraziando innazitutto dello spazio resoci disponibile su questa piattaforma,

il Comitato Tecnico Scientifico di Meteonetwork vi invita alla lettura dell'outlook invernale 2013/2014:

http://www.meteonetwork.it/comitato-tecnico-scientifico/analisi-e-proiezione-inverno-201314

Autori:
Stefano Agustoni, Luca Bargagna, Andrea Giulietti, Andrea Rossi, Alessandro Vannuccini

Gli autori dell'articolo saranno lieti di commentare e condividere insieme su questa sezione

la proiezione dell'inverno meteorologico secondo il CTS di MNW che vi augura buona lettura!

 

[MODERATORE 2]

Avevamo già provveduto ad inserirlo, ma possiamo benissimo lasciare questo, l'altro verrà cancellato.

Complimenti per la proiezione! 

Direttivo Centro Meteo Toscana

 

[neve74]

se ho ben capito, a parte la prima parte di dicembre, ci sono differenze sostanziali con quanto previsto dall'outlook basato sull'OPI.
stagione interessante da seguire comunque vada 

 

[andycer]

Direi che non c' e' dubbio anche qua sulla chiarezza, un plauso agli autori e rispettabilissime

considerazioni.....grazie per averci reso partecipi direttamente

 

[rodanosnow]

Sinceramente sia opi che outlook meteonetwork sono ben fatti..ma quest`ultimo da molte piu indicazioni...bravi a entrambi...

 

[Riccardo 2]

Complimenti sinceri da parte mia, ci sono degli spunti molto interessanti ed alcune cose che condivido....

molto apprezzabile il vostro contributo

Riccardo

 

[Riccardo 2]

se ho ben capito, a parte la prima parte di dicembre, ci sono differenze sostanziali con quanto previsto dall'outlook basato sull'OPI.
stagione interessante da seguire comunque vada 

Sulla prima parte di dicembre non potevano esserci sostanziali differenze visto che la loro previsione è stata pubblicata proprio oggi quando siamo già ad inizio dicembre....

tuttavia trovo anche "alcuni" punti in comune per lo sviluppo di alcune fasi successive....

Riccardo

 

[Even]

Mi associo ai complimenti al cts per la previsione. Mi piacerebbe sapere, sempre che lo abbiano contemplato numericamente, il valor medio dell'ao atteso per il trimestre invernale. Questo perchè noto, come diceva riccardo, alcuni punti in comune (dicembre e gennaio, esclusa l'ultima parte di dicembre) ma una sostanziale differenza di vedute per il mese di febbraio rispetto al nostro.
Ciao

 

[Cloover]

Complimenti anche da parte mia ai ragazzi(anche se in quest'ultimi 10 anni siamo un pò cresciuti  ;D ) di MNW 

Il vostro Outlook rimane sempre un punto di riferimento nel panorama meteo Nazionale. Ci sono alcuni punti in comune ed alcune divergenze con la nostra proiezione com'è naturale che sia, vedremo con lo svolgersi della stagione i vari
punti "focali" come si dipaneranno 

Un salutone a tutti

PS( Mi permetto, Andrea Giulietti che nick ha sul forum?  :  )

Filippo

 

[equaqui]

Diciamo che con questo outlook ci sarebbe molto più da divertirsi tra fine anno ed inizio gennaio, dati come "semi-morti" dall'OPI...ed al contrario tra fine gennaio ed inizio febbraio se andasse "OPI's style" avremmo più dinamicità ed affondi.
Staremo a vedere, dopotutto come si dice sempre "i' tempo fa icché gli pare" e tutti gli indici, anche quelli calcolati da esperti e "tecnici", sono previsioni di massima soggette anche a smentite pesanti dato che nel lungo periodo possono intervenire tante di quelle variabili che è impossibile aver certezze!
(anzi, le certezze le un ci s'hanno nemmeno per la colata dell'immacolata, figuriamoci!)

Ciao, Edo

 

[mai]

Diciamo che con questo outlook ci sarebbe molto più da divertirsi tra fine anno ed inizio gennaio, dati come "semi-morti" dall'OPI...ed al contrario tra fine gennaio ed inizio febbraio se andasse "OPI's style" avremmo più dinamicità ed affondi.
Staremo a vedere, dopotutto come si dice sempre "i' tempo fa icché gli pare" e tutti gli indici, anche quelli calcolati da esperti e "tecnici", sono previsioni di massima soggette anche a smentite pesanti dato che nel lungo periodo possono intervenire tante di quelle variabili che è impossibile aver certezze!
(anzi, le certezze le un ci s'hanno nemmeno per la colata dell'immacolata, figuriamoci!)

Ciao, Edo

... non passa dal rodano!!! 

 

[4ecast]

Non solo ringraziamo della disponibilità, come ha ben detto Foiano, ma siamo orgogliosi di essere quì sulla vostra piattaforma che sta facendo della ricerca scientifica il suo fiore all'occhiello
Rimanendo invece più terra-terra  c'è cmq un certo numero feeling tra toscanacci anche come numero di quelli presenti in CTS  :-*

Detto che è stato doveroso da parte nostra fare quanto meno un cenno all'OPI per le modalità con cui esplica la sua azione a monte in relazione all'incremento di snowcover eurasiatica nella parte centrale di ottobre (in attesa della positiva revisione del paper, ma i complimenti da parte nostra si sono già uniti a quelli della comunità scientifica nazionale per il mega lavoro che avete fatto durante il corso di questi ultimi anni), detto ciò, ci sarebbe uno shift temporale (forse anche significativo ?) pur mantenendo le caratteristiche salienti o se vogliamo la consequenzialità dei pattern più importanti usciti dalla proiezione OPI-based.

Per quanto riguarda la domanda di Alessandro sul mese di febbraio, sì, ha a che fare con la NAO (studiata approfonditamente da Steph): abbiamo tenuto conto di questo suo post in cui una "finestra per NAO-" nel mese di febbraio era stato data solo a partire dalla seconda parte di febbraio.

http://forum.meteonetwork.it/meteorologia/137440-north-atlantic-oscillation-indica-differenza-pressione-l-atlantico-centro-orientale-l-atlantico-settentrionale-prossimo-inverno-23.html#post1059738933

Un saluto a tutti gli intervenuti e in particolare agli amici Filippo, Alessandro e Riccardo 

 

[firenze3]

Compliemnti a MTW.

Fare questo tipo di previsioni e comporta serate/nottate investite nello studio e quant'altro.

Comunque vada, bravi

 

[Even]

Non solo ringraziamo della disponibilità, come ha ben detto Foiano, ma siamo orgogliosi di essere quì sulla vostra piattaforma che sta facendo della ricerca scientifica il suo fiore all'occhiello
Rimanendo invece più terra-terra  c'è cmq un certo numero feeling tra toscanacci anche come numero di quelli presenti in CTS  :-*

Detto che è stato doveroso da parte nostra fare quanto meno un cenno all'OPI per le modalità con cui esplica la sua azione a monte in relazione all'incremento di snowcover eurasiatica nella parte centrale di ottobre (in attesa della positiva revisione del paper, ma i complimenti da parte nostra si sono già uniti a quelli della comunità scientifica nazionale per il mega lavoro che avete fatto durante il corso di questi ultimi anni), detto ciò, ci sarebbe uno shift temporale (forse anche significativo ?) pur mantenendo le caratteristiche salienti o se vogliamo la consequenzialità dei pattern più importanti usciti dalla proiezione OPI-based.

Per quanto riguarda la domanda di Alessandro sul mese di febbraio, sì, ha a che fare con la NAO (studiata approfonditamente da Steph): abbiamo tenuto conto di questo suo post in cui una "finestra per NAO-" nel mese di febbraio era stato data solo a partire dalla seconda parte di febbraio.

http://forum.meteonetwork.it/meteorologia/137440-north-atlantic-oscillation-indica-differenza-pressione-l-atlantico-centro-orientale-l-atlantico-settentrionale-prossimo-inverno-23.html#post1059738933

Un saluto a tutti gli intervenuti e in particolare agli amici Filippo, Alessandro e Riccardo 

Grazie Andrea per la stima e le belle parole. Sai che è contraccambiata! :-* Mi/ci ha fatto enormemente piacere che abbiate citato l'opi nella vostra previsione anche perché,  come abbiamo avuto modo di esplicitarlo, esso rappresenta il successo di tutta la comunità web amatoriale della meteo e non quella di poche persone:questo perchè senza il sano confronto tra di noi, scambio di idee e spunti di riflessione,  non si sarebbe arrivati a questo punto...a breve comunicheremo una grandissima notizia.
In merito di nuovo al vostro outlook devo dire, dopo averlo riletto attentamente, che effettivamente si tratterebbe di una leggera traslazione degli eventi a parte quella finestra temporale di fine dicembre. Certamente non si possono prevedere/azzeccare tutte le cose e sappiamo bene quanto è difficile stilare una previsione stagionale soprattutto utilizzando i termini e gli "atteggiamenti" giusti...vedremo. Mi fa piacere che abbiamo vedute simili e mi piacerebbe sapere, se puoi dirmelo, con quale elementi avete immaginato la fase artica di fine dicembre(post di steph) e non in un altro periodo. Ciao Andrea e grazie ancora. 

 

[4ecast]

Grazie Andrea per la stima e le belle parole. Sai che è contraccambiata! :-* Mi/ci ha fatto enormemente piacere che abbiate citato l'opi nella vostra previsione anche perché,  come abbiamo avuto modo di esplicitarlo, esso rappresenta il successo di tutta la comunità web amatoriale della meteo e non quella di poche persone:questo perchè senza il sano confronto tra di noi, scambio di idee e spunti di riflessione,  non si sarebbe arrivati a questo punto...a breve comunicheremo una grandissima notizia.
In merito di nuovo al vostro outlook devo dire, dopo averlo riletto attentamente, che effettivamente si tratterebbe di una leggera traslazione degli eventi a parte quella finestra temporale di fine dicembre. Certamente non si possono prevedere/azzeccare tutte le cose e sappiamo bene quanto è difficile stilare una previsione stagionale soprattutto utilizzando i termini e gli "atteggiamenti" giusti...vedremo. Mi fa piacere che abbiamo vedute simili e mi piacerebbe sapere, se puoi dirmelo, con quale elementi avete immaginato la fase artica di fine dicembre(post di steph) e non in un altro periodo. Ciao Andrea e grazie ancora. 

Si dunque, come ben sai in un lavoro di gruppo l'idea che poi esce fuori è un pò una mediazione tra chi la vedeva molto anticipata e chi (come il sottoscritto) la vedeva forse troppo posticipata. Effettivamente l'intrusione ad opera della wave 2 troposferica fino in bassa stratosfera dovrebbe operare a ridosso della Scandinavia ed avere un tempo di ritorno in troposfera tale da svuotare di vorticità positiva il mega vortice sul mar di Barents modificando il getto sul nord Russia. A questo punto, due sono state le ipotesi su cui si è mediato:  1) alta ibrida con il lato dinamico reso dallo Scand+ e il lato termicizzato tra ovest Siberia e nord Russia; a questo punto ipotizzando un buco nel getto polare e un affondo artico-scandinavo, questo avrebbe avuto il tempo di termicizzarsi entrando nell'orbita della circolazione secondaria in itinere (tempi più lunghi); 2) secondo uno studio il temporaneo passaggio da Scand- a Scand+ associato ad un approfondimento in uscita dall'Eurasia porta con un lag piuttosto ridotto (un paio di settimane) ad un affondo artico marittimo/scandinavo.

un salutone

 

[gelosnow]

Non solo ringraziamo della disponibilità, come ha ben detto Foiano, ma siamo orgogliosi di essere quì sulla vostra piattaforma che sta facendo della ricerca scientifica il suo fiore all'occhiello
Rimanendo invece più terra-terra  c'è cmq un certo numero feeling tra toscanacci anche come numero di quelli presenti in CTS  :-*

Detto che è stato doveroso da parte nostra fare quanto meno un cenno all'OPI per le modalità con cui esplica la sua azione a monte in relazione all'incremento di snowcover eurasiatica nella parte centrale di ottobre (in attesa della positiva revisione del paper, ma i complimenti da parte nostra si sono già uniti a quelli della comunità scientifica nazionale per il mega lavoro che avete fatto durante il corso di questi ultimi anni), detto ciò, ci sarebbe uno shift temporale (forse anche significativo ?) pur mantenendo le caratteristiche salienti o se vogliamo la consequenzialità dei pattern più importanti usciti dalla proiezione OPI-based.

Per quanto riguarda la domanda di Alessandro sul mese di febbraio, sì, ha a che fare con la NAO (studiata approfonditamente da Steph): abbiamo tenuto conto di questo suo post in cui una "finestra per NAO-" nel mese di febbraio era stato data solo a partire dalla seconda parte di febbraio.

http://forum.meteonetwork.it/meteorologia/137440-north-atlantic-oscillation-indica-differenza-pressione-l-atlantico-centro-orientale-l-atlantico-settentrionale-prossimo-inverno-23.html#post1059738933

Un saluto a tutti gli intervenuti e in particolare agli amici Filippo, Alessandro e Riccardo 

gran bel lavoro, complimenti

 

[ginghe]

Grazie del contributo ragazzi!!!! ?

 

[esenaiof]

PS( Mi permetto, Andrea Giulietti che nick ha sul forum?  :  )

Filippo

in verità ha avuto dei problemi nell'iscrizione, non riusciva a registrarsi. :

 

[esenaiof]

Differenti ?
Anomalia positiva su ovest europa con cuneo verso l'Inghilterra: entrambe
Fascia di anomalia negativa nord-sud nella zona centrale europea leggermente a est di Italia: entrambe
Anomalia positiva su Russia: entrambe

Saro' presbite ..... 

si Sandro sono differenti in campo europeo :

1)anomalia negativa sui paralleli tra Mediterraneo orientale e Africa nord occidentale

2) anomalia positiva russa a latitudini sarmatiche/siberiane

3)anomalia positiva atlantica con asse sui paralleli

4) anomalia negativa tra Islanda e Groenlandia



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[Sandro]

4) anomalia negativa tra Islanda e Groenlandia

Questa e' l'unica differenza Alessa', il 61-2 risulto' con NAO media e a loro viene probabilmente positiva .... e questo l'avevo detto.

Ma il resto e' quasi identico, non vorrai che i posizionamenti e intensita' siano perfetti .... stiamo a parla' di outlook, roba spannometrica.