PREMESSA Autori per ordine alfabetico: Andycer - Mai - Michela - Valdera
Salve ragazzi, capiamo benissimo il Vostro stupore nell'apprendere che 4 volenterosi forumisti si siano messi a redarre una previsione sul nostro amato trimestre invernale.
E visto che questi 4 forumisti non sono neanche i più esperti, dato i nostri pochi interventi sul profilo tecnico riguardanti questa materia non sono certo all'ordine del giorno, il vostro stupore sarà maggiore.
Ecco noi partiamo proprio da qui, da quando parte di noi ha deciso di staccarsi dal cordone ombellicale del forum di Meteolive, per creare una realtà tutta nuova...noi eravamo li presenti, pronti a sposare una causa che ha portato negli anni allo sviluppo di questa splendida realtà come il nostro amato forum.
Si sa, i fondatori del CMT i quali ringraziamo per questa splendida oppurtunità che ci viene concessa, hanno creato e amalgamato un gruppo di “Lavoro” fantastico e veramente affiatato, e noi come semplici forumisti, anche se di antico corso, abbiamo sempre sposato le loro idee e anzi abbiamo sempre cercato di divulgare il più possibile il credo che respira qua dentro, un forum di persone serie e preparate, pronte al confronto di idee diverse, con lo spirito ironico toscano che lo ha sempre contraddistinto ; un gruppo vero formato da persone vere, e supportato da nozioni tecniche di spessore.
Se oggi abbiamo provato a fare questo, e ve lo stiamo divulgando è solo per confrontarsi con tutti voi, che a volte non avete il coraggio di aprire un semplice post, di fare un'analisi anche se sareste all'altezza...un forum meteo è tale se esiste un confronto, dai più esperti a quelli meno, che comunque provano con le nozioni che hanno a dare un senso e una visione diversa da altri.
Mettersi in gioco, e perchè no, farlo per gioco, ma attenzione,,a questo giro è una cosa seria, nel senso che ci siamo impegnati, abbiamo dedicato del nostro tempo libero a tutto ciò, sperando che vi abbia incuriosito, ma soprattutto vi abbia dato degli spunti nuovi, per cercare d'inquadrare l'evoluzione più probabile del trimestre invernale.
Premettiamo che va un po' di moda, questa storia dell'outlook, ormai lo stanno facendo un po' tutti e in tutti le salse, si sa il mondo dei forum meteo è un po' come la vita, quando una cosa seguo un filone di ascolto, si finisce per buttarsi tutti in quella direzione; nel nostro caso lo abbiamo fatto, perchè noi siamo 4 amici anche nella vita, e ci frequentiamo al di là del legame che abbiamo con il forum e di conseguenza con la meteo.... .ecco perchè è nata questa idea..ritrovarsi, per passare del tempo insieme e buttare giù quello che adesso vedrete......
INTRODUZIONE
L'inizio del trimestre invernale potrebbe essere contraddistinto da un'Anticiclone delle Azzorre debole ma abbastanza proteso verso l’Europa, con tendenza però ad erigersi sempre più frequentemente verso nord.
Andando verso il mese di gennaio, quindi, la circolazione sullo scacchiere europeo andrà via via modificandosi a causa di diversi fattori: l’AO sempre più negativa,grazie ad azioni di disturbo al vortice polare stratosferico fino a un probabile MMW (Major Midwinter Warming) che potrebbe favorire l’aumento pressorio tra la Groenlandia e il Mar del Labrador.
Mentre in atlantico potremmo assistere ad un riscaldamento della zona RM e di quella oceanica centrale contemporaneamente ad un probabile raffreddamento dei mari del nostro continente ciò porterebbe ad un progressivo abbassamento della NAO.
Dicembre
In questo mese arriverà il tanto atteso cambio di circolazione, si passerà da un atlantico umido e mite ad una circolazione atlantica ma di matrice artica, con conseguente graduale abbassamento
della quota neve. Non si escludano in questo lasso di tempo preso in esame occasionali e sporadici episodi nevosi anche a quote collinari sul versante tirrenico.
Da questa attenta analisi, possiamo evidenziare che in europa assisteremo ad una configurazione generale che dovrebbe essere quindi caratterizzata da delle anomalie
positive rispettivamente tra alto Atlantico (debole) e sulla Russia europea
settentrionale (forte) che favoriranno l’ingresso di rapide depressioni dal nord Atlantico verso
l’Europa occidentale.
Nella seconda parte del mese potremo assistere ad un pattern di tipo SCAND+ con possibili affondi di aria continentale.
Gennaio
Il trend intrapreso a Dicembre dovrebbe proseguire anche in questo mese con un'AO sempre più votato alla negatività a causa di disturbi a carico dell'onda planetaria. Un'alta azzorriana via via più intrusiva, dovrebbe favorire la genesi di cut-off sul sud-est europeo. Nel caso in cui si verificasse tale situazione le zone del medio basso adriatico saranno le più favorite da questo tipo di circolazioni con temperature sottomedia ed un sopramedia precipitativo.
Febbraio
L'ultimo mese preso in esame vedrà un azzorriano in grande spolvero che disteso lungo la direttrice SW/NE garantirebbe una discesa anche imponente, da non escludere a priori, di aria artica di matrice continentale in direzione presumibilmente dei balcani.(non escludiamo però la probabilità che tale colata possa intertessare marginalmente la nostra penisola e in particolar modo le regioni del versante adriatico in primis il centro sud.(cartina allegata)
CONCLUSIONI
Dovremmo assistere ad un trimestre invernale abbastanza dinamico anche se il nostro stivale potrebbe rimanere spesso ai margini del freddo “vero” , sembrerebbero , secondo noi, favorite le regioni adriatiche e il centro sud della penisola.
Salve ragazzi, capiamo benissimo il Vostro stupore nell'apprendere che 4 volenterosi forumisti si siano messi a redarre una previsione sul nostro amato trimestre invernale.
E visto che questi 4 forumisti non sono neanche i più esperti, dato i nostri pochi interventi sul profilo tecnico riguardanti questa materia non sono certo all'ordine del giorno, il vostro stupore sarà maggiore.
Ecco noi partiamo proprio da qui, da quando parte di noi ha deciso di staccarsi dal cordone ombellicale del forum di Meteolive, per creare una realtà tutta nuova...noi eravamo li presenti, pronti a sposare una causa che ha portato negli anni allo sviluppo di questa splendida realtà come il nostro amato forum.
Si sa, i fondatori del CMT i quali ringraziamo per questa splendida oppurtunità che ci viene concessa, hanno creato e amalgamato un gruppo di “Lavoro” fantastico e veramente affiatato, e noi come semplici forumisti, anche se di antico corso, abbiamo sempre sposato le loro idee e anzi abbiamo sempre cercato di divulgare il più possibile il credo che respira qua dentro, un forum di persone serie e preparate, pronte al confronto di idee diverse, con lo spirito ironico toscano che lo ha sempre contraddistinto ; un gruppo vero formato da persone vere, e supportato da nozioni tecniche di spessore.
Se oggi abbiamo provato a fare questo, e ve lo stiamo divulgando è solo per confrontarsi con tutti voi, che a volte non avete il coraggio di aprire un semplice post, di fare un'analisi anche se sareste all'altezza...un forum meteo è tale se esiste un confronto, dai più esperti a quelli meno, che comunque provano con le nozioni che hanno a dare un senso e una visione diversa da altri.
Mettersi in gioco, e perchè no, farlo per gioco, ma attenzione,,a questo giro è una cosa seria, nel senso che ci siamo impegnati, abbiamo dedicato del nostro tempo libero a tutto ciò, sperando che vi abbia incuriosito, ma soprattutto vi abbia dato degli spunti nuovi, per cercare d'inquadrare l'evoluzione più probabile del trimestre invernale.
Premettiamo che va un po' di moda, questa storia dell'outlook, ormai lo stanno facendo un po' tutti e in tutti le salse, si sa il mondo dei forum meteo è un po' come la vita, quando una cosa seguo un filone di ascolto, si finisce per buttarsi tutti in quella direzione; nel nostro caso lo abbiamo fatto, perchè noi siamo 4 amici anche nella vita, e ci frequentiamo al di là del legame che abbiamo con il forum e di conseguenza con la meteo.... .ecco perchè è nata questa idea..ritrovarsi, per passare del tempo insieme e buttare giù quello che adesso vedrete......
INTRODUZIONE
L'inizio del trimestre invernale potrebbe essere contraddistinto da un'Anticiclone delle Azzorre debole ma abbastanza proteso verso l’Europa, con tendenza però ad erigersi sempre più frequentemente verso nord.
Andando verso il mese di gennaio, quindi, la circolazione sullo scacchiere europeo andrà via via modificandosi a causa di diversi fattori: l’AO sempre più negativa,grazie ad azioni di disturbo al vortice polare stratosferico fino a un probabile MMW (Major Midwinter Warming) che potrebbe favorire l’aumento pressorio tra la Groenlandia e il Mar del Labrador.
Mentre in atlantico potremmo assistere ad un riscaldamento della zona RM e di quella oceanica centrale contemporaneamente ad un probabile raffreddamento dei mari del nostro continente ciò porterebbe ad un progressivo abbassamento della NAO.
Dicembre
In questo mese arriverà il tanto atteso cambio di circolazione, si passerà da un atlantico umido e mite ad una circolazione atlantica ma di matrice artica, con conseguente graduale abbassamento
della quota neve. Non si escludano in questo lasso di tempo preso in esame occasionali e sporadici episodi nevosi anche a quote collinari sul versante tirrenico.
Da questa attenta analisi, possiamo evidenziare che in europa assisteremo ad una configurazione generale che dovrebbe essere quindi caratterizzata da delle anomalie
positive rispettivamente tra alto Atlantico (debole) e sulla Russia europea
settentrionale (forte) che favoriranno l’ingresso di rapide depressioni dal nord Atlantico verso
l’Europa occidentale.
Nella seconda parte del mese potremo assistere ad un pattern di tipo SCAND+ con possibili affondi di aria continentale.
Gennaio
Il trend intrapreso a Dicembre dovrebbe proseguire anche in questo mese con un'AO sempre più votato alla negatività a causa di disturbi a carico dell'onda planetaria. Un'alta azzorriana via via più intrusiva, dovrebbe favorire la genesi di cut-off sul sud-est europeo. Nel caso in cui si verificasse tale situazione le zone del medio basso adriatico saranno le più favorite da questo tipo di circolazioni con temperature sottomedia ed un sopramedia precipitativo.
Febbraio
L'ultimo mese preso in esame vedrà un azzorriano in grande spolvero che disteso lungo la direttrice SW/NE garantirebbe una discesa anche imponente, da non escludere a priori, di aria artica di matrice continentale in direzione presumibilmente dei balcani.(non escludiamo però la probabilità che tale colata possa intertessare marginalmente la nostra penisola e in particolar modo le regioni del versante adriatico in primis il centro sud.(cartina allegata)
CONCLUSIONI
Dovremmo assistere ad un trimestre invernale abbastanza dinamico anche se il nostro stivale potrebbe rimanere spesso ai margini del freddo “vero” , sembrerebbero , secondo noi, favorite le regioni adriatiche e il centro sud della penisola.