Buon anno a tutti !!!
Questi primi giorni del 2015 si aprono in compagnia di un forte warming stratosferico sui piani isobarici medio/alti che, anche se non classificabile di tipo Major, porterà delle importanti conseguenze sulla circolazione emisferica.
Ormai da inizio autunno il settore Euro/Atlantico è condizionato dalla sfavorevole disposizione dell’asse del Vortice Polare in costante sbilanciamento verso gli States con zonalità sul continente e forte raffreddamento procedendo verso i territori Asiatici con le possibilità quindi di irruzioni gelide, nella prima parte invernale, legate perlopiù a circolazioni secondarie:
Il blocco Scandinavo non si è manifestato ma è bastata un’esigua circolazione secondaria per generare la storica irruzione gelida che ha colpito le regioni meridionali:
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Adesso guardiamo il futuro ripartendo da quanto espresso qualche giorno fa:
http://www.centrometeotoscana.it/forum/index.php?topic=9259.msg405450#msg405450
Trascorso quindi questo periodo di “osservazione” direi ufficialmente che ci sono ampie possibilità per guardare il futuro con ottimismo poiché il terremoto stratosferico in corso sembra portare ad un reset barico anche a livello troposferico con ricollocazione del vortice polare e del suo asse maggiore, ripresa di attività della wave2 e crescenti ondulazioni che inizierebbero ad influenzare in maniera diretta il territorio Europeo e Mediterraneo dalla fine della seconda decade di Gennaio con afflussi polari sempre più frequenti.
Non mi aspetterei eventi gelidi rilevanti nell’estensione geografica e intensità dato che la trottola polare non subirebbe collassi clamorosi con valori AO in calo ma senza eccessi; questo non deve scoraggiare perché sappiamo bene che una disposizione barica favorevole può regalare grandi emozioni anche senza termiche straordinarie e tanti eventi importanti del passato, svoltisi anche in AO pressoché neutra, hanno lasciato il segno grazie perlopiù ad una proficua circolazione.
Insomma dopo molto tempo stiamo entrando nella carreggiata giusta, adesso, una volta dentro, vediamo di imboccare giusta anche la corsia …….
burian
Questi primi giorni del 2015 si aprono in compagnia di un forte warming stratosferico sui piani isobarici medio/alti che, anche se non classificabile di tipo Major, porterà delle importanti conseguenze sulla circolazione emisferica.
Ormai da inizio autunno il settore Euro/Atlantico è condizionato dalla sfavorevole disposizione dell’asse del Vortice Polare in costante sbilanciamento verso gli States con zonalità sul continente e forte raffreddamento procedendo verso i territori Asiatici con le possibilità quindi di irruzioni gelide, nella prima parte invernale, legate perlopiù a circolazioni secondarie:
burian ha detto:ad oggi, la prevedibile deformazione e relativa disposizione dell'asse del VP, non sembra favorevole a sganciamenti (split) di nuclei gelidi di vorticità diretti verso il continente europeo che dovrebbe essere maggiormente interessato da correnti oceaniche ma la costante anticiclogenesi polare, il forte raffreddamento di tutta l'area russa/siberiana con hp termici in crescente espansione, la plausibile e ugualmente possibile formazione di un blocco dinamico Scandinavo (Scand+) nel poco favorevole quadro circolatorio generale, mi lascia ottimista e possibilista su di una "seria" irruzione di aria gelida che potrebbe coinvolgerci, anche grazie ad una circolazione secondaria, nella parte iniziale della stagione invernale prima quindi del periodo Natalizio.
Il blocco Scandinavo non si è manifestato ma è bastata un’esigua circolazione secondaria per generare la storica irruzione gelida che ha colpito le regioni meridionali:
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Adesso guardiamo il futuro ripartendo da quanto espresso qualche giorno fa:
http://www.centrometeotoscana.it/forum/index.php?topic=9259.msg405450#msg405450
burian ha detto:Presumo che, almeno fino alla metà del mese di Gennaio, continueremo a muoverci in un campo minato poiché tutto sarà orchestrato dalla wave1 con asse ancora sfavorevole ed eccessivo trascinamento zonale sulle alte latitudini; colate artiche si affacceranno al mediterraneo grazie a parziali e temporanei blocking atlantici ma in veloce riassorbimento e trasferimento verso l'est europeo.
In questo contesto climatico relativamente stabile (specie sulle aree occidentali e settentrionali) è da monitorare la prima "vera" irruzione fredda in rotta verso la nostra penisola nel prossimo weekend con risvolti anche interessanti.
In seguito è plausibile attendersi una seconda parte invernale caratterizzata da marcate ondulazioni e frequenti affondi polari che dovrebbero coinvolgere più agevolmente anche le basse latitudini europee.
burian ha detto:Superati gli ostacoli iniziali dovuti all'inerzia accumulata nelle ultime settimane è probabile che dalla metà del mese di Gennaio si apra un lungo periodo segnato da ondulazioni del getto e generale dinamicità in ambito Europeo che potrebbe regalare condizioni nettamente invernali anche alla nostra penisola, senza disturbare eventi storici e quant'altro......
Trascorso quindi questo periodo di “osservazione” direi ufficialmente che ci sono ampie possibilità per guardare il futuro con ottimismo poiché il terremoto stratosferico in corso sembra portare ad un reset barico anche a livello troposferico con ricollocazione del vortice polare e del suo asse maggiore, ripresa di attività della wave2 e crescenti ondulazioni che inizierebbero ad influenzare in maniera diretta il territorio Europeo e Mediterraneo dalla fine della seconda decade di Gennaio con afflussi polari sempre più frequenti.
Non mi aspetterei eventi gelidi rilevanti nell’estensione geografica e intensità dato che la trottola polare non subirebbe collassi clamorosi con valori AO in calo ma senza eccessi; questo non deve scoraggiare perché sappiamo bene che una disposizione barica favorevole può regalare grandi emozioni anche senza termiche straordinarie e tanti eventi importanti del passato, svoltisi anche in AO pressoché neutra, hanno lasciato il segno grazie perlopiù ad una proficua circolazione.
Insomma dopo molto tempo stiamo entrando nella carreggiata giusta, adesso, una volta dentro, vediamo di imboccare giusta anche la corsia …….
burian