Nuova stagione funghi 2011 si parte

[Gibbo]

assolutamente no...anzi, mi hai fatto venire più di un fondato dubbio sull'identificazione!  

allora...sicuramente non la gemmata (della quale ho trovato 4 splendidi e giovani esemplari), e sfogliando sia in rete, sia l'antologia di Bruno Cetto, confermo la somiglianza molto marcata con la Pantherina....però...però....a parte ciò che hai già giustamente evidenziato, non mi tornano le dimensioni, più piccole di quelle "canoniche" della Pantherina, anche negli esemplari un po' più maturi.  ???

tu che sei espertissimo, potrebbe trattarsi di una varietà/sottospecie, visto che il genere delle amanite ne conta in abbondanza, se non erro?

mi do' del bischero per non aver fatto delle fotografie...l'habitat comunque era castagno puro 800 slm zona Passo della Cisa  :

Scriverlo qui non è semplice, dal vivo sarebbe ben più chiaro, ma stasera inserisco un pò di immagini....
anche le immagini non sono da prendere come vangelo, a parte le varietà di ogni specie le variabili intraspecifiche sono moltissime, non ultima quella che di solito ci spiazza di più.... il colore, che noi crediamo un carattere distintivo fisso, invece varia moltissimo, infatti nel tuo caso Sporvino vista altitudine e zona la determinazione si restringe moltissimo e resta molto possibile la A.rubescens... adesso tu mi dirai che la conosci e non era lei, ma prova a ripensare se l'hai raccolta e hai toccato il bulbo alla base?? La A.rubescens cresce spesso con colorazioni che vanno dal grigio, al beige, al giallo sporco, quindi chi si aspetta un cappello rosso come da "etimologia" erubescente (che diviene rosso) rimane spiazzato.
Resta sempre però l'arrossamento della carne e soprattutto del bulbo che ha alla base.
Inserisco un po' delle mie immagini di A.rubescens

e inserisco anche foto mie di A.pantherina

e non ultima la A.spissa mooolto comune.

 

[furmine]

...di là dalla consuma che zone conosci??  8)
Io scollinerei e andrei nei castagni...

ciao gibbo, onestamente è la zona che conosco meno( ma meno meno), comunque zona gualdo/villa oppure montemignaio. che ne dici, se pò fa?  :

 

[Sporvino]

Scriverlo qui non è semplice, dal vivo sarebbe ben più chiaro, ma stasera inserisco un pò di immagini....
anche le immagini non sono da prendere come vangelo, a parte le varietà di ogni specie le variabili intraspecifiche sono moltissime, non ultima quella che di solito ci spiazza di più.... il colore, che noi crediamo un carattere distintivo fisso, invece varia moltissimo, infatti nel tuo caso Sporvino vista altitudine e zona la determinazione si restringe moltissimo e resta molto possibile la A.rubescens... adesso tu mi dirai che la conosci e non era lei, ma prova a ripensare se l'hai raccolta e hai toccato il bulbo alla base?? La A.rubescens cresce spesso con colorazioni che vanno dal grigio, al beige, al giallo sporco, quindi chi si aspetta un cappello rosso come da "etimologia" erubescente (che diviene rosso) rimane spiazzato.
Resta sempre però l'arrossamento della carne e soprattutto del bulbo che ha alla base.
e non ultima la A.spissa mooolto comune.

caro Gibbo, molto ma molto probabile che fosse la Spissa...la mancanza di arrossamento mi fa escludere la rubescens, ma la Spissa....in effetti è facilmente confondibile con la
Pantherina, e dopo ricerche in rete sulla morfologia e le caratteristiche, mi sono convinto sull'identificazione (2 ore di ricerche ma dovevo togliermi il dubbio!)  

molto comune, vero....in effetti ne ho trovate a decine...è anch'essa una "spia" attendibile?  

ciao

Davide

p.s) grazie mille, se ti fa piacere, nei prossimi casi dubbi, posterò delle foto, così da sfruttare la tua esperienza...

 

[cavallo pazzo]

Gran belle foto,piene di colori
e di natura che non guasta mai.
Io i termini scentifici non li conosco
li apprendo da voi ,comunque io le identifico
sempre come spie per i porcini,ottime nascite
in prospettiva futura . ;D

 

[secchieta]

Gran belle foto,piene di colori
e di natura che non guasta mai.
Io i termini scentifici non li conosco
li apprendo da voi ,comunque io le identifico
sempre come spie per i porcini,ottime nascite
in prospettiva futura . ;D

per la poca esperienza che ho, ho notato che la miglior spia del porcino è la muscaria, specie sul faggio.
bellissime e didattiche foto, complimenti gibbo!!

 

[Gibbo]

Gran belle foto,piene di colori
e di natura che non guasta mai.
Io i termini scentifici non li conosco
li apprendo da voi ,comunque io le identifico
sempre come spie per i porcini,ottime nascite
in prospettiva futura . ;D

La micologia come scienza è niente se rimane una nozione, saper leggere il bosco con l'esperienza avuta e tramandata è indispensabile....
questo caro cavallaccio per dirti che io ascolto più volentieri te che un micologo

 

[Nick76]

secondo sopralluogo ieri nella stessa zona di giovedì...ancora nulla ma situazione in progress, con esplosione di amanite appena nate, soprattutto Pantherine....
credo che ci siamo vicini. 

...anche chiamati "guardiani"....e prova ad indovinare di cosa.....??????

 

[furmine]

ed eccoci al resoconto del giretto di oggi pomeriggio: zona pistoiese, circa 700 metri, castagno.
4 estatini piccoli( chiaramente a misura, trovati sul sentiero) mangiucchiati dalle lumache, 5 rossi grossi come un unghia( lasciati, ma non a crescere, visto che le lumache eran passate anche qui), qualche amanita e basta. bosco umido il giusto, onestamente pensavo di trovarlo ben più zuppo( mi sta bene così comunque)
la triste notizia riguarda il cinipide, che ha invaso anche quei boschi. alzavo lo sguardo e, invece di vedere le verdi foglie dei castagni, vedevo il cielo...mah!!
ho notato poi un continuo forte ronzio in quasi tutto il bosco, vabbè che siamo in primavera ma una cosa del genere non l'avevo mai sentita, chissà a cosa sarà dovuta( spero sia l'antagonista del cinipide)...forse alla mia ascella impazzita ????
saluti a tutti, ci aggiorniamo per il fine settimana
ps agli alti faggi( 1500m) una minima speranza posso averla?

 

[Nick76]

ed eccoci al resoconto del giretto di oggi pomeriggio: zona pistoiese, circa 700 metri, castagno.
4 estatini piccoli( chiaramente a misura, trovati sul sentiero) mangiucchiati dalle lumache, 5 rossi grossi come un unghia( lasciati, ma non a crescere, visto che le lumache eran passate anche qui), qualche amanita e basta. bosco umido il giusto, onestamente pensavo di trovarlo ben più zuppo( mi sta bene così comunque)
la triste notizia riguarda il cinipide, che ha invaso anche quei boschi. alzavo lo sguardo e, invece di vedere le verdi foglie dei castagni, vedevo il cielo...mah!!
ho notato poi un continuo forte ronzio in quasi tutto il bosco, vabbè che siamo in primavera ma una cosa del genere non l'avevo mai sentita, chissà a cosa sarà dovuta( spero sia l'antagonista del cinipide)...forse alla mia ascella impazzita ????
saluti a tutti, ci aggiorniamo per il fine settimana
ps agli alti faggi( 1500m) una minima speranza posso averla?

io oggi ero a Bagucci x lavoro, fra Monteopiano e Castiglion dei Pepoli e
lì il terreno è zuppo anche nel giardino e siamo sui 750mt,
però nn sono entrato nel castagneto,
ma da voci in giro sembra che ci siamo quasi....
stamani andando in sù alle 7e30 c'era qualche macchina parcheggiata......

 

[Gibbo]

Io per abitudine inizio a contare dall'ultima pioggia importante quando piove in giorni ravvicinati....
12 i primi rossi
16 gli estatini da raccogliere
se si sale sopra i 1200mt le settimane divengono tre, 21 giorni.
Altra caratteristica dei funghi in altura è che basta molta meno acqua per gli estatini.

Poi, si sa, ogni habitat ha il suo microclima e le variabili giustappunto variano..... ;D

Teniamo d'occhio anche le cerrete collinari dove son venuti i nubifragi..... 8)

Pazienza...
Se arriva un pò di caldo ci sarà da divertirsi....
intanto le cerrete basse stanno iniziando a dare frutto come pensavo.

 

[cavallo pazzo]

Grazie per le tue parole nei miei confronti,
ma te non ne hai bisogno poi solo insegnarmi.
Notizie mi dicono che il bosco è ancora un po' indietro
altezza 500 600 metri zona casentino ,mugello.Andro'
di persona a fare un giro ,ma come gia' detto fine sett
qualcosa dovrebbe scappare fuori.

 

[Gibbo]

A parte casi particolari che mi sono anche già capitati 

preparatevi da mercoledì prossimo, ci sarà da divertirsi un pò ovunque!! 

P.S.
date retta, si conta dall'ultima pioggia quando piove molto. 8)

 

[maxyuv73]

A parte casi particolari che mi sono anche già capitati 

preparatevi da mercoledì prossimo, ci sarà da divertirsi un pò ovunque!! 

P.S.
date retta, si conta dall'ultima pioggia quando piove molto. 8)

Qualcoserellina si inizia a vedere ma logicamente ancora poco poco.

Stasera farò un altro giretto per rendermi conto e credo anche io che tra quattro o cinque giorni ci si possa divertire.

 

[Sporvino]

stagione 2011 iniziata ufficialmente  ieri con i primi 11 estatini raccolti in alta Lunigiana sotto castagno misto cerro quota 500 metri 

 

[Gibbo]

stagione 2011 iniziata ufficialmente  ieri con i primi 11 estatini raccolti in alta Lunigiana sotto castagno misto cerro quota 500 metri 

Con quell'habitat confermi il mio dubbio sulla temperatura bassa del terreno.
Ed infatti anche in queste zone i primi ritrovamenti sono stati al cerro.....  8)

Speriamo scaldi bene questa estate perchè ci stiamo giocando per l'ennesima annata un fruttifero autunno.

Ma guarda te mi tocca augurarmi sole e temperature torride.....

 

[cavallo pazzo]

Gibbo il cerro era normale che desse i frutti prima.
Non ci dimentichiamo che l inverno è stato molto
piovoso freddo e nevoso dai 500 metri in su.E che
per riscaldare la terra dopo l acqua ulteriore che è venuta
la sett passata ce ne vuole ,sarebbe bastato 30 mm per far venire
fuori i funghi.Ad oggi clima favoloso ,sono stato a fare un giro,
solo i profumo del bosco mi ha mandato in estasi,molte muffe a
solatio ,a bacio meno ,poca nascita di fungacci ,e 2 dui numero di galletti.
Il bosco è come una caldera di un vulcano pronto ad esplodere in tutta la sua magnificenza.
Preparate i pagneri di vimini,e e buona raccolta a tutti. ;D

 

[firenze3]

Gibbo il cerro era normale che desse i frutti prima.
Non ci dimentichiamo che l inverno è stato molto
piovoso freddo e nevoso dai 500 metri in su.E che
per riscaldare la terra dopo l acqua ulteriore che è venuta
la sett passata ce ne vuole ,sarebbe bastato 30 mm per far venire
fuori i funghi.Ad oggi clima favoloso ,sono stato a fare un giro,
solo i profumo del bosco mi ha mandato in estasi,molte muffe a
solatio ,a bacio meno ,poca nascita di fungacci ,e 2 dui numero di galletti.
Il bosco è come una caldera di un vulcano pronto ad esplodere in tutta la sua magnificenza.
Preparate i pagneri di vimini,e e buona raccolta a tutti. ;D

Scusata la mia super ignoranza.

Ma vedo che voi parlate di fresco ai 500m ecc.

Ma il caldo che c'è stato ad Aprile e Maggio, non è bastato x scaldare il terreno.

E in +, se non fossero stati caldi Aprile e Maggio allora col piffero che si avevano i funghi quest'anno perchè il sole di adesso non sarebbe bastato?

Scusate ancora la mia ignoranza.

Grazie x la risposta.

Marco

 

[cavallo pazzo]

Marco il discorso è complesso,il fungo
è come il tartufo appartengono alla
famiglia dei tuberi,di conseguenza
sono legati per ovvi motivi alla terra.
Il bosco nelle varie stagioni subisce o beneficia
di tutto quello che gli cade dal celo ,o non gli cade
del freddo o del caldo del vento ,insomma si nutre
come noi delle varie fasi climatiche.Se l inverno fa'
la sua parte in precipitazioni liquide o solide,accumula
acqua che la trattiene per un verso e la rilascia per le falde
e fiumi.Di conseguenza questo serbatoio sara' linfa vitale per
quelle mesate estive dove di acqua ne butta giu' poca.Se poi
piove bene anche in primavera ,si va' in surplus,pertanto bastera'
poca acqua per nascite di funghi o tartufi ecc ecc .Il terreno facendo la somma
freddo acqua ,per i primi 30 40 cm in altezze che vanno dai 500mt in su' rimane
freddo e fa' fatica a scaldarsi per la maturazione .Pertanto ci vorra' caldo umido ,
per diversi giorni per far si' di scaldare il tutto ,creando le condizioni di muffe varie.
E' vero che Aplrile e Maggio non ha piovuto,ma è altrettanto vero che è da qualche anno
che le precipitazioni sono aumentate ,e i funghi si sono ricominciati a trovare di Giugno e Luglio,
a differenza degli anni fine 80 90 dove si andava direttamente a Settembre.Il calcolo è molta neve,
in inverno, caldo umido d estate + qualche passata temporalesca che non guasta mai.Spero di averti
dato un indicazione,molto confusa forse  ;D

 

[Sporvino]

come ha detto Cavallo, le variabili in gioco sono molte..e complesse. Io mi sono fatto l'idea che il tempo siccitoso di Aprile-Maggio stia influendo non poco sulla crescita...molto fiacca, in alcune zone assente. Oggi Val di Vara deserto dei tartari, bassa Lunigiana un moro vecchio e malridotto. Mah! siccome parto per la Sicilia per 10 giorni, vedrò al ritorno, forse per i faggi....

 

[sheva78]

Scusata la mia super ignoranza.

Ma vedo che voi parlate di fresco ai 500m ecc.

Ma il caldo che c'è stato ad Aprile e Maggio, non è bastato x scaldare il terreno.

E in +, se non fossero stati caldi Aprile e Maggio allora col piffero che si avevano i funghi quest'anno perchè il sole di adesso non sarebbe bastato?

Scusate ancora la mia ignoranza.

Grazie x la risposta.

Marco

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Marco il caldo si sicuro è stato sufficente,ma il grecale che ha tirato ha seccato la terra fino all'osso ;D ;D ;D

Secondo me non è da sottovalutare neppure questa cosa

Ciao