Esatto ,lo dico da sempre le somme si tirano a fine marzoIo, comunque, aspetterei ancora qualche giorno prima di dare per spacciato tutto febbraio...
Esatto ,lo dico da sempre le somme si tirano a fine marzoIo, comunque, aspetterei ancora qualche giorno prima di dare per spacciato tutto febbraio...
Credo che reading stia iniziando ad elaborare i dati per un' inizializzazione di blocco a partire dal 20 circa del mese....questione di qualche run e penso inizieremo a vedere l'ultima azione invernale di che pasta sarà fatta, sperando che non si inoltri per marzo.Nel mentre ridin ce lo scivola di dietro
Hai ragione. Ed è una cosa da tener presente in tutte le stagioni. La cella di Ferrel e di Hadley non sono più dov'erano e dove dovrebbero essere da un bel po di tempo.Qualora andassero in porto certe manovre (scivolo artico/interazione ecc) bisognerà vedere se tutta la struttura si creerà a latitudini idonee ad un buon coinvolgimento di buona parte dello stivale. Bisogna tenere conto di una fascia subtropicale che è rimasta in posizione più settentrionale della norma
Guarda però che succede dal 20... qualche spago va giù. Il punto è che è presto per vedere qualcosa...keep calm.Ci stiamo avvicinando ai titoli di coda di questo inverno meteorologico e ancora non si vede nulla all'orizzonte almeno per quanto riguarda il nord e centro Italia. Pochissimi spaghi vanno di poco sotto media e solo oltre le 300 h. Ci vuole un ribaltone ma la vedo dura.
Condivido tuttoHai ragione. Ed è una cosa da tener presente in tutte le stagioni. La cella di Ferrel e di Hadley non sono più dov'erano e dove dovrebbero essere da un bel po di tempo.
E questo impianto ha modificato il clima dell'Europa occidentale , ed anche pesantemente di alcune macroaree della nostra penisola. Anche se in realtà sarebbe più corretto dire di tutta la penisola se non che grazie a scambi meridiani e minimi sul tirreno e sullo ionio le regioni centrali e meridionali hanno salvato le precipitazioni andando anche sopramedia seppur in contesto irregolare e con anche fenomeni estremi alternati a periodi caldissimi e secchi. E le regioni adriatiche dalla Romagna in giù possono godere oltre a questa situazione dai rientri da est.....dalla presenza dell'adriatico che interagisce meglio con gli sbuffi di aria fredda.
Purtroppo invece altre zone risentono di questa anomalia a macroscala olttemisura con danni ingenti dovuti alla scarsità abnorme di precipitazioni. E non sono solo in Italia. Anche il sud est ed il centro della Francia se la passa maluccio. Ed anche nella penisola iberica specie quella meridionale ci sono problemi dovuti a temperature estive sempre più estreme e piogge scarse irregolari e per la maggio parte sotto dorma di precipitazioni convettive intense e veloci che non aiutano certo i terreni a raccogliere l'acqua. Ed è un problema che ormai affligge anche molte zone della penisola .....l'avere precipitazioni convettive potenti intense dannose ma inutili sotto il profilo dell'accumulo se non per quei 4 meteosclerati che parlano si accumuli record e sopramedia senza capire che quel tipo di precipitazioni non ha effetti sul suolo e sulle colture.....se non distruttivi quando esagerano.