Ciao Chenal,
sai che sono un inguaribile ottimista e sono spesso in sintonia con le tue analisi.
In questo caso però ho una domanda da porti: quando tu parli di evento a che livello di scala ti riferisci? Perchè io continuo a vedere movimenti che andranno a far godere il (parte) nord ovest del Paese, con il resto di Italia sotto il flusso di correnti miti (diciamo da Genova verso est)... dimmi se sbaglio.
grazie
La mia analisi è a scala europea.
L'impianto barico generale che va delineandosi è imponente e maestoso con ricadute che, innanzitutto a livello europeo, saranno molto importanti (non per nulla posto sovente mappe emisferiche).
Per l'evoluzione a scala nazionale bisogna ancora aspettare un po'.
Tutto dipenderà dalla tenuta e dall'estensione del coriaceo blocco alto pressorio (con anomalie di GPT oltre il fondo scala) che andrà a strutturarsi nelle prossime ore sul nord Atlantico con fulcro sulla Groenlandia.
Se manterrà un assetto meridiano, senza coricarsi, le possibilità di essere coinvolti direttamente dall'alito gelido aumenteranno notevolmente.
Penso comunque che, stavolta, non staremo soltanto a guardare...
Se non arriverà il gelo arriveranno le piogge per richiamo umido sciroccale (indotto dalla laguna barica che insiste sull'Iberia e che potrebbe fungere da polo attrattore per la colata).
Insomma se non sarà gelo complicanze depressionarie sul bacino del Mediterraneo saranno assai verosimili.
Monitoriamo.