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Modellame Dicembre: il nevone si pretende

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GIAN1975

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Velletri (Rm)
Si commenta lo status attuale, e c'è poco da essere Allegri :D

E poi qui qui c'è spazio per tutto, sia lamentele che ottimismo :)
Buongiorno di nuovo. Non entro in querelle poco attinenti all'analisi dei modelli e come non essere concordi sul fatto che ad oggi non vi sia nulla di concreto in termini "Invernali" per l'Italia, o meglio per l'Italia che va dall'Appennino tosco- Emiliano in giù con una ormai pressochè certa rimonta altopressoria che dovrebbe durare almeno una settimana abbondante; tuttavia credo che pontificare continuamente la fine dell'inverno e postare frasi di scoramento, che comprendo essendo anche io sinceramente molto affranto in quanto si parte sempre a novembre carichi di speranze per vedere la nostra tanto amata "Dama Bianca" ammantare il cortile di casa, non sia utile ne soprattutto costruttivo al fine di analizzare assieme in modo razionale, l'evoluzione meteo.
Non si tratta di essere ottimisti in quanto di fatto non ve ne sono di motivi conclamati per esserlo (e su questo siamo tutti più o meno concordi) ma semplicemente di non trasformare questo topic in un muro del pianto fine a sé stesso.

Senza polemica ma solo con sano spirito di confronto.

Gianmarco
 

Joele

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Pontedera ( pardossi)
Buongiorno di nuovo. Non entro in querelle poco attinenti all'analisi dei modelli e come non essere concordi sul fatto che ad oggi non vi sia nulla di concreto in termini "Invernali" per l'Italia, o meglio per l'Italia che va dall'Appennino tosco- Emiliano in giù con una ormai pressochè certa rimonta altopressoria che dovrebbe durare almeno una settimana abbondante; tuttavia credo che pontificare continuamente la fine dell'inverno e postare frasi di scoramento, che comprendo essendo anche io sinceramente molto affranto in quanto si parte sempre a novembre carichi di speranze per vedere la nostra tanto amata "Dama Bianca" ammantare il cortile di casa, non sia utile ne soprattutto costruttivo al fine di analizzare assieme in modo razionale, l'evoluzione meteo.
Non si tratta di essere ottimisti in quanto di fatto non ve ne sono di motivi conclamati per esserlo (e su questo siamo tutti più o meno concordi) ma semplicemente di non trasformare questo topic in un muro del pianto fine a sé stesso.

Senza polemica ma solo con sano spirito di confronto.

Gianmarco
Sono pienamente d’accordo.
 

Maurizio

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Caselle torinese
Buongiorno a tutti e buon sabato. Dopo 2 giorni in cui le emissioni mattutine dei modelli, in testa GFS, hanno prospettato una situazione davvero poco affine all'inverno in area Mediterranea, stamane i modelli, con sempre in testa GFS, si orientano verso una situazione che vede dopo un fase di stabilità atmosferica che ci dovrebbe consegnare l'ennesimo Natale anticiclonico, una certa dinamicità che dovrebbe manifestarsi verso la fine del nuovo anno ed inizi 2023.
A livello stratosferico son visti in esaurimento gli HF a 10hPa con VPS che perde parzialmente il suo stretch e tenderebbe ad un certo approfondimento seppure meno convergente ed intenso rispetto a quanto non si vedesse soprattutto giovedì.
Solo una considerazione sulla famigerata "ciambella" di cui in tanti parlano e che rievoca lo spettro dello scorso anno: mi sembra piuttosto evidente che la sinottica troposferica da qui ai prox 15 giorni sia completamente differente rispetto allo scorso anno in quanto quest'anno quella sorta di "occhio del ciclone" dello scorso anno (perdonate il termine poco tecnico ma usato per essere più esplicativi possibile) non è assolutamente tale visto che anche i modelli odierni vedono una VPT decisamente smembrato fino almeno alle 200h e poi il riaccorpamento non vede più quella figura ma bensì cmq centri di vorticità dislocati con apertuta a possibili elevazioni meridiane sebbene non eclatanti con dunque onde di Rossby presenti.
Personalmente, laddove i modelli confermino questa evoluzione, smetterei di parlare di "ciambella" se non per evocarne la degustazione natalizia ormai incipiente.

Circa poi il discorso ESE COLD la situazione è chiaramente da monitorare come detto in modo chiaro dai vari longers nell'altra stanza, ma anche qui eviterei di pontificare prendendo invece il giusto tempo per comprendere l'evoluzione ed i riflessi troposferici che sono poi quelli che di fatto di nostra pertinenza.

Gianmarco
Complimenti,finalmente uno che spiega la ciambella che vedono tutti,anche nei bar
Buona giornata
 

andi

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Mestre
Esattamente 12 anni fa, l'Inverno faceva l'inverno senza troppi complimenti, i ricordi sono indelebili; in pochi capiranno 🥺
Quello del 2009/10 è stato un inverno eccezionale, non puoi certo dire che era la regola, allora 88-95 con poche eccezioni inverni senza neve al piano cosa erano? (e non c'era il GW!)
 

GIAN1975

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Velletri (Rm)
In uscita GFS6z e come nelle migliori tradizioni di questo modello, l'uscita di metà mattina è chiaramente molto differente già oltre le 168h rispetto all'emissione di 6h prima con scarsa attività di onda atlantica e VP di certo non compatto ma con piattume ed HP fino a fine anno.
Questo continuo cambiare le carte in tavola da un run all'altro è chiaramente sinonimo di una fase interlocutoria in cui il modello deve trovare la strada maestra.

Gianmarco
 

Paul

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Anghiari 429mt (AR)
Quello del 2009/10 è stato un inverno eccezionale, non puoi certo dire che era la regola, allora 88-95 con poche eccezioni inverni senza neve al piano cosa erano? (e non c'era il GW!)
Ma poi inverno eccezionale, tolta quella nevicata (bellissima ) di un giorno non mi pare ci fu granché .
 

GiovaneViola

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22218f0d3064f76f49f8eb382638b79e.jpg

“Hp poco duraturo” “state calmi”.

240 di rimonte a nastro da parte del modello “performante”.

Le carte dicono questo, basta fare inutili voli pindarici guardando impianti fantasmagorici.

Ad oggi le carte fanno pena, chi dice il contrario è in malafede.


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roberto7382

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Buongiorno,
Concordo che il determinismo di GFS è dal mio umile punto di vista un classico del condizionamento, discesa PV risposta troposferica con attività d’onda, ma divergente, e poi accelerazione incontenibile del Vortice Polare e 60 gg. Di westerlies intense e/o Sub Tropicali.
Per Reading mi lascio ancora uno spazio perché vede la subtropicale con forte radice salire verso la Scandinavia, GFS nemmeno la vede. E qui siamo a 216/240, quindi non sappiamo ancora se l’onda sarà divergente e ruoterà rapidamente in senso orario con una piccola e breve botta fredda o invece resterà salda e provocherà la divergenza del getto.
Quest’anno la strato di Reading non si vede e quindi non so come sia la lettura dei piani alti.
Tra 4 giorni o poco più avremo le risposte.
 

Montalbano

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Comeana (PO)-Ansa Ombrone 38m
" Io ho fatto soltanto riemergere un ricordo inerente ad un episodio sensazionale, RARO ed unico che ci ha fatto stare bene, con tutte le emozioni anche sensazionalistiche che ne hanno avuto seguito"; per cui io vi chiedo:

Ma c'è davvero bisogno di scomodare i tecnicismi anche quando una persona fa riemergere un ricordo nelle nostre menti?

Prendetela più alla leggera, vi avvelenate pure quando riaffiora un ricordo di un qualcosa che ci ha fatto stare bene.

L' essere metodici e tecnici lasciamolo da parte perlomeno quando si parla di un ricordo, perché i ricordi sono dettati dalle emozioni, fortunatamente arriverà l' altapressione che scalderà quell' animo freddo di alcuni di voi.
 

furmine

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È incredibile come gli spaghi peggiorino di continuo, oggi ci regalano anche il gobbone di natale. Parlo della media, non di un singolo run nel quale possono farci vedere neve e gelo( quelli buoni ci sono sempre, ma regolarmente non si avverano, sia d'inverno che d'estate).
 

Valerio75

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Sarzana(sp)
Di buono che quest'anno la verità la sappiamo prima di Natale, e meno male che non ho ancora prenotato per la montagna, non ci vado proprio, ci compro qualcos'altro!
 
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