In realtà ci davo (e ancora ci do) poco peso all'Evento di giovedì prossimo.
Tutto dipenderà dalla traiettoria e dall'intensità dei fenomeni (entrambi ancora abbastanza incerti).
Certamente le temperature a bassa quota saranno molto al limite e anche in quota la colonna si sarà già decisamente umidificata e riscaldata rispetto ai giorni precedenti.
Questa la situazione barica ed il profilo termico atteso alla quota di 850hPa giovedì pomeriggio-sera quando dovrebbero arrivare le precipitazioni più intense.
In queste situazioni così al limite (la -1 °C a 850hPa solitamente garantisce una quota neve a 800-900 m) soltanto la persistenza e l'intensità delle precipitazioni può fare la differenza (portando in condizioni di omotermia la colonna stessa) ma sussiste ancora un discreto grado di incertezza sulla traiettoria della depressione che veicolerà il fronte. C'è il rischio, infatti, che tutto passi un po' più a sud del previsto e che i relativi nuclei di precipitazione più intensi transitino più bassi di latitudine.
Vediamo, ma a mio avviso l'occasione più propizia per la neve in pianura si aveva oggi con un profilo della colonna che era davvero eccellente.