;D ;D
Vai pronto
Vai pronto
Modellame di Marzo, a Giugno si arriva in un barzo
- Autore discussione firenze3
- Data d'inizio
- Stato
Up...va tenuto sempre ben in evidenza.... ;D ;D ;D
Up, fra poco ci siamo ;D
Apertoooooo 
Dopo la straordinaria temperatura massima raggiunta ieri ad Aosta (25,9 ºC), valore record e che non ha precedenti per il mese di febbraio da quando esistono le misurazioni ufficiali (temperatura raggiunta grazie al fenomeno piuttosto raro noto come "meteorological hydraulic jump"), ora ci aspetta un altrettanto clamoroso tracollo termico, pilotato da un intenso fronte freddo che oltre a portare termiche pienamente invernali dispenserà anche nevicate fino a 500-600 m.
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Questi repentini sbalzi termici temo saranno il denominatore comune del mese di marzo. Le ENS di Reading mettono tra l'altro ben in evidenza un VPT che, finalmente, mollerà la presa cosicchè, in seno a onde di Rossby che si faranno sempre più pronunciate, molti fronti si succederanno portando quella dinamicità caratteristica della Primavera...
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Questi repentini sbalzi termici temo saranno il denominatore comune del mese di marzo. Le ENS di Reading mettono tra l'altro ben in evidenza un VPT che, finalmente, mollerà la presa cosicchè, in seno a onde di Rossby che si faranno sempre più pronunciate, molti fronti si succederanno portando quella dinamicità caratteristica della Primavera...
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Mmm il 12z
Via, questa saccatura prometteva essenzialmente in regione calo termico e ventaccio e calo termico e ventaccio avremo, l'aria fredda in arrivo domani e' in adiabatica secca da caduta , iperasciutta e veloce.
Un minimo grado di instabilità potenziale favorirà precipitazioni a carattere di rovescio o piovasco prevalenti al pomeriggio nel settore centromeridionale della regione con ombra pluvio nel resto del territorio (salvo brevi acquazzoni prefrontali da stau occasionali nella nottata in arrivo).
La sinottica del 27 , quella su cui mi azzardavo al limite a un cece di scommessa per sorprese nevose, mantiene il suo cece.
La carta sotto mostra addirittura una organizzazione frontale fino in Mediterraneo , probabilmente ottimistica mancando supporto in quota.
Pero' il giro piu' largo da Biscaglia e in circolazione debolmente ciclonica delle correnti calde , con accumulo di ulteriore umidita' dal basso, dovrebbe consentire una distribuzione delle precipitazioni piu' diffusa e con accumuli stavolta a favorire il centronord e interno regione , in particolare le aree di stau, tra pomeriggio 27 e nottata 28.
Vediamo come evolve anche dal lato neve.
Un minimo grado di instabilità potenziale favorirà precipitazioni a carattere di rovescio o piovasco prevalenti al pomeriggio nel settore centromeridionale della regione con ombra pluvio nel resto del territorio (salvo brevi acquazzoni prefrontali da stau occasionali nella nottata in arrivo).
La sinottica del 27 , quella su cui mi azzardavo al limite a un cece di scommessa per sorprese nevose, mantiene il suo cece.
La carta sotto mostra addirittura una organizzazione frontale fino in Mediterraneo , probabilmente ottimistica mancando supporto in quota.
Pero' il giro piu' largo da Biscaglia e in circolazione debolmente ciclonica delle correnti calde , con accumulo di ulteriore umidita' dal basso, dovrebbe consentire una distribuzione delle precipitazioni piu' diffusa e con accumuli stavolta a favorire il centronord e interno regione , in particolare le aree di stau, tra pomeriggio 27 e nottata 28.
Vediamo come evolve anche dal lato neve.
da qualche fiorno il run di controllo e' da pippe
Mentre in queste ore è in atto il previsto tracollo termico a partire dalle Alpi (Aosta è passata dai 26 ºC registrati un paio di giorni fa ai 6 ºC attuali, in ulteriore calo), la modellistica mantiene in prospettiva una discreta dinamicità anche se il VPT appare ancora abbastanza compatto cosicchè da limitare le ondulazioni della corrente portante che, tuttavia, sono sufficienti a portare alcuni fronti, in rapida sequenza, in direzione del nostro Paese.
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La causa di una congiuntura barica che si andrà a sbloccarsi lentamente è da ricercare nell'imponente accumulo di gelo che ancora staziona sulla verticale del polo (sicuramente conseguenza delle dinamiche di una stratosfera che non ha permesso a questo serbatoio gelido di disperdersi) che appare straordinario per il periodo stagionale (isoterme anche inferiori a -40 ºC alla quota isobarica di 850hPa non si vedono certamente tutti gli anni a inizio marzo).
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La causa di una congiuntura barica che si andrà a sbloccarsi lentamente è da ricercare nell'imponente accumulo di gelo che ancora staziona sulla verticale del polo (sicuramente conseguenza delle dinamiche di una stratosfera che non ha permesso a questo serbatoio gelido di disperdersi) che appare straordinario per il periodo stagionale (isoterme anche inferiori a -40 ºC alla quota isobarica di 850hPa non si vedono certamente tutti gli anni a inizio marzo).
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Che almeno piova a modo, vero obiettivo della primavera
almeno per la prima decade il modellame sarebbe incoraggiantearalbedo ha detto:Che almeno piova a modo, vero obiettivo della primavera
Arriva da nord, raffiche fortissime e graupel
Domani dal pomeriggio nuovo peggioramento per avvezione di libeccio calda, umida e tendente ad assumere rotazione ciclonica ed accelerare in buona parte della colonna per ragioni dinamiche orografiche. In quota è accompagnata da un debole cavo d'onda nel letto di un getto molto molto veloce tra europa meridionale e mediterraneo settentrionale.
La toscana centrosettentrionale dal pomeriggio verrà interessata da precipitazioni da ovest, insistenti specie nelle aree di stau. L'aria fredda avvettata oggi potrebbe inizialmente favorire quote neve in appennino attorno ai 1000 metri.
La toscana centrosettentrionale dal pomeriggio verrà interessata da precipitazioni da ovest, insistenti specie nelle aree di stau. L'aria fredda avvettata oggi potrebbe inizialmente favorire quote neve in appennino attorno ai 1000 metri.
GM Chenal ha detto:Mentre in queste ore è in atto il previsto tracollo termico a partire dalle Alpi (Aosta è passata dai 26 ºC registrati un paio di giorni fa ai 6 ºC attuali, in ulteriore calo), la modellistica mantiene in prospettiva una discreta dinamicità anche se il VPT appare ancora abbastanza compatto cosicchè da limitare le ondulazioni della corrente portante che, tuttavia, sono sufficienti a portare alcuni fronti, in rapida sequenza, in direzione del nostro Paese.
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La causa di una congiuntura barica che si andrà a sbloccarsi lentamente è da ricercare nell'imponente accumulo di gelo che ancora staziona sulla verticale del polo (sicuramente conseguenza delle dinamiche di una stratosfera che non ha permesso a questo serbatoio gelido di disperdersi) che appare straordinario per il periodo stagionale (isoterme anche inferiori a -40 ºC alla quota isobarica di 850hPa non si vedono certamente tutti gli anni a inizio marzo).
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Pack artico in crisi 8)
Purtroppo mi sa che non arriveremo alla prima decade, già alla fine della prossima settimana si intravede una nuova rimonta dell'alta pressione.valvenegia ha detto:
a me sembra piuttosto defilata sia nelle 240h di reading che di gfs...poi intanto confermiamo ancora le prp per la prox settimanaAntonio ha detto:
che male non sarebbe
Gfs fanta mette il fw.. io ci credo , poi non so dovrà andrà .. ma accadrà sicuramente ... -40 a 850 hpa sarà realtà
- Stato
