Quadro configurativo che vede attualmente un Final Warming che ha già imposto condizioni anticicloniche in alta strato che tenderanno a propagarsi entro la prima decade di Maggio fino ai piani isobarici medi (10-30 hpa) senza tuttavia sfociare in una forte anomalia geopotenziale positiva troposferica, dove comunque assisteremo ad un rallentamento del getto specie in area nord Atlantica tra Canada e Groenlandia.
Svuotamento barico quindi sulle basse latitudini rispetto al mese di Aprile in particolare tra basso atlantico e mediterraneo occidentale con frequenti condizioni depressionarie mobili che dovrebbero coinvolgere, a tratti, anche buona parte della nostra penisola specie lato occidentale dato che la mancanza di un'estrema meridianità scongiurererebbe il rischio di cutoff stazionari dai risvolti roventi.
La presenza di blocchi anticiclonici sulle alte latitudini, non solo atlantiche ma anche europee, tenderà ad instaurare anche una certa antizonalità sul nostro continente con infiltrazioni di aria fresca.
Complessivamente quindi il mese di MAGGIO dovrebbe trascorrere con una stabilità solo relativa in area mediterranea, maggiore su adriatiche e meridionali, nella media sotto il profilo precipitativo con possibilità di cumulati localmente importanti dovuti ad instabilità termoconvettiva pomeridiana accentuata sulle aree interne.
Temperature gradevoli con brevi e fugaci impennate su valori prettamente estivi in caso di prefrontali attivi.
burian
Svuotamento barico quindi sulle basse latitudini rispetto al mese di Aprile in particolare tra basso atlantico e mediterraneo occidentale con frequenti condizioni depressionarie mobili che dovrebbero coinvolgere, a tratti, anche buona parte della nostra penisola specie lato occidentale dato che la mancanza di un'estrema meridianità scongiurererebbe il rischio di cutoff stazionari dai risvolti roventi.
La presenza di blocchi anticiclonici sulle alte latitudini, non solo atlantiche ma anche europee, tenderà ad instaurare anche una certa antizonalità sul nostro continente con infiltrazioni di aria fresca.
Complessivamente quindi il mese di MAGGIO dovrebbe trascorrere con una stabilità solo relativa in area mediterranea, maggiore su adriatiche e meridionali, nella media sotto il profilo precipitativo con possibilità di cumulati localmente importanti dovuti ad instabilità termoconvettiva pomeridiana accentuata sulle aree interne.
Temperature gradevoli con brevi e fugaci impennate su valori prettamente estivi in caso di prefrontali attivi.
burian