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Corradiniste
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Il flirt con la rossa di Maranello è durato solo pochi giri, un bel regalo per il mondiale appena vinto ma già messo alle spalle. Valentino riparte da Sepang esattamente come aveva lasciato a Valencia, con un titolo mondiale piloti in tasca in più e tanti progetti per il futuro. Lui fà outing dicendo che la rossa è lontana, ma di rosso qualcosa ci potrebbe essere sotto il suo sedere. Sto parlando della rossa di Borgo Panigale, che nei test non ha fatto ben figurare, poichè si sono concentrati di più sullo sviluppo della ciclistica che dei tempi, insomma chi semina raccoglie.
Gli scontenti sono sempre in casa di Yamaha, ovvero Jorge Lorenzo staccato di quasi un secondo dal compagno di squadra sull'asfalto malese. Ho il presentimento che Lorenzo dovrà rimboccarsi le maniche ancor di più, dopo la decisione del team di lavorare in maniera ancora più separata rispetto all'anno scorso, decidendo di tirare sù un'altro muro interno al box e di non confrontare nemmeno i dati di fine gara con quelli del ompagno di squadra rivale Valentino, un vero suicidio meccanico. Per lui sarà un'annata dove si deciderà una grasso fetta del suo futuro. Valentino permettendo.