• Benvenuti nel nuovo forum di Meteodue.it

*AUTUNNO-INVERNO 2023/24 : EL NINO RULEZ

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Giovanni Micalizzi

Utente esperto
Membro Onorario
Messaggi
454
Reazioni
318
Punteggio
63
Località
Messina (Santa Margherita messinese ionico)
Almeno il 50% dei 30 membri ens gfs 00 vede lo split, altro 20% circa un tentato split. Ci ritorneremo...da qui a Capodanno vedremo se menterrà le promesse, chissà se ci riuscirà...di certo non possiamo appenderci ogni anno a sperare nelle invernate normali a un SSW di tipo split per poter avere un pò di dinamicità invernale....

d 1703496207733.png1703496225160.png1703496216720.png
 

SnowKnight85

Utente esperto
Membro Junior
Messaggi
331
Reazioni
235
Punteggio
43
Località
Crema (CR) - Lodi (LO)
Sito web
sites.google.com
Ovviamente una dinamica di Split (che, ad oggi, sarebbe decisamente nelle corde) avrebbe sicuramente ripercussioni su scala Europea... Ma su scala Italica? Questo è il grosso dubbio: e per fugare questo dubbio come ben evidenziato anche da Cloover servirà capire come evolverà la W2... Nel frattempo buon Natale a tutti! 🤗🤗🤗
 

Cloover

CSCT Team
Staff Forum
MD GROUP
Messaggi
15,861
Reazioni
7,177
Punteggio
113
Località
Comune di Marliana a 490mt slm
Ieri avevo provato ad illustrare quella che secondo me potrebbe essere la risultante di questo movimento.
Ho infatti evidenziato le difficoltà nell'avere un blocco atlantico solido, con la possibilità che si instauri una linea di convergenza sul Mediterraneo.

Questa ipotesi precluderebbe probabilmente la possibilità di freddo intenso scendendo dal Nord Europa verso Sud, ma sarebbe cmq una dinamica favorevole a nevicate a bassa quota sul Nord Italia e probabilmente anche settori centrali.

EUROPA-logo-Copia-18-Copia-Copia-Copia-Copia-Copia-Copia.png

fine-mese.png
 

Luca Orlando

CSCT Team
MD GROUP
Messaggi
3,974
Reazioni
2,201
Punteggio
113
Località
Nelle periferie di Bassano del Grappa (Pedemontana
Ritornando sul discorso del riscaldamento stratosferico estremo con dinamiche Split, a partire dal riscaldamento in area Atlantica come incipit dell'evoluzione di tale evento, si evidenzia che se la dinamica parte con un iniziale riscaldamento Siberiano e poi Atlantico, come d'altronde ho già spiegato ed evidenziato ieri.. le probabilità che si verifichi uno Split puro e rapido sono minime, a fronte invece di una probabilità più elevata verso una dinamica Displacement in risoluzione, seppur con evoluzione ibrida per forte bilobazione iniziale e simil Split che non va in risoluzione finale per ingerenza del lobo Siberiano maggioritario e lobo Canadese poco accorpato e poco potente, un po come spiegato da Cloover sopra, che non da carica a sufficienza per attivare la seconda onda in maniera esplosiva.
Il problema resta nei Flussi di Eliassen Palm che si attivano e convergono in area Siberiana per maggior attriti stratosferici in quell'area rispetto che nell'area Nordatlantica lato Canadese.
Veniamo da una dinamica di Displacement, dato dall'ultimo disturbo con evento TST scaturito dall'accelerazione del VPS per mantenimento e conservazione del momento angolare e Pattern risolutivo in AD+, per cui i flussi vanno in riattivazione proprio dove il VPS viene dislocato e generando attriti dunque in area Siberiana.

Se la dislocazione veniva effettuata in Pattern AD- l'evoluzione, molto probabilmente, avrebbe avuto tendenze a generare attriti in area Nordatlantica lato Canadese riattivando i flussi in atlantico, con l'aiuto importante di un lobo Canadese più potente ed organizzato, che da' maggiori spinte ad un'onda atlantica più prominente ed intrusiva.

Detto ciò, si evince come questa attuale evoluzione, così come proposta nei forecast deterministici, sia molto simile o assimilabile a l'evoluzione con dinamica Ibrida e risoluzione Displacement dell'evento MMW inverno 2018/19(gennaio).
Ma non per questo si debba arrivare agli stessi risultati, per l'appunto che manca ancora molto..

Ma l'evoluzione al momento viene vista con una risoluzione finale molto simile.

E dunque, rimarco appunto l'importanza del surriscaldamento stratosferico estremo con incipit Atlantico per avere un'onda Atlantica più propensa all'istrusione, ma con un accorpamento delle masse più verso il reparto/lato Canadese.

Ma comunque resto fiducioso perché il Pentolone è pronto..😉🍯🎅
 
Ultima modifica:

snow!

Utente esperto
Messaggi
147
Reazioni
113
Punteggio
43
Località
Lombardia
Carte strato personalmente non entusiasmanti, oltretutto la possibile manovra non appare strutturata come gpt e onde
 

newsnow

Utente esperto
Messaggi
168
Reazioni
157
Punteggio
43
Località
Carate brianza MB
Ieri avevo provato ad illustrare quella che secondo me potrebbe essere la risultante di questo movimento.
Ho infatti evidenziato le difficoltà nell'avere un blocco atlantico solido, con la possibilità che si instauri una linea di convergenza sul Mediterraneo.

Questa ipotesi precluderebbe probabilmente la possibilità di freddo intenso scendendo dal Nord Europa verso Sud, ma sarebbe cmq una dinamica favorevole a nevicate a bassa quota sul Nord Italia e probabilmente anche settori centrali.

EUROPA-logo-Copia-18-Copia-Copia-Copia-Copia-Copia-Copia.png

fine-mese.png
Oggi qualche passo indietro da parte tua, avvicinandoti alla visione di Nonno Rodano, che dir si voglia, é in linea con quello che viene mostrato dai modelli.
T stai convincendo che quel famoso nam++ di novembre, anche se non eccessivo +1.2, sta lasciando un bel segno,modificando, ahimè, prospettive
Importanti.
 

neve_a_Roma

Utente esperto
Membro Senior
Messaggi
608
Reazioni
353
Punteggio
63
Località
Roma
Ritornando sul discorso del riscaldamento stratosferico estremo con dinamiche Split, a partire dal riscaldamento in area Atlantica come incipit dell'evoluzione di tale evento, si evidenzia che se la dinamica parte con un iniziale riscaldamento Siberiano e poi Atlantico, come d'altronde ho già spiegato ed evidenziato ieri.. le probabilità che si verifichi uno Split puro e rapido sono minime, a fronte invece di una probabilità più elevata verso una dinamica Displacement in risoluzione, seppur con evoluzione ibrida per forte bilobazione iniziale e simil Split che non va in risoluzione finale per ingerenza del lobo Siberiano maggioritario e lobo Canadese poco accorpato e poco potente, un po come spiegato da Cloover sopra, che non da carica a sufficienza per attivare la seconda onda in maniera esplosiva.
Il problema resta nei Flussi di Eliassen Palm che si attivano e convergono in area Siberiana per maggior attriti stratosferici in quell'area rispetto che nell'area Nordatlantica lato Canadese.
Veniamo da una dinamica di Displacement, dato dall'ultimo disturbo con evento TST scaturito dall'accelerazione del VPS per mantenimento e conservazione del momento angolare e Pattern risolutivo in AD+, per cui i flussi vanno in riattivazione proprio dove il VPS viene dislocato e generando attriti dunque in area Siberiana.

Se la dislocazione veniva effettuata in Pattern AD- l'evoluzione, molto probabilmente, avrebbe avuto tendenze a generare attriti in area Nordatlantica lato Canadese riattivando i flussi in atlantico, con l'aiuto importante di un lobo Canadese più potente ed organizzato, che da' maggiori spinte ad un'onda atlantica più prominente ed intrusiva.

Detto ciò, si evince come questa attuale evoluzione, così come proposta nei forecast deterministici, sia molto simile o assimilabile a l'evoluzione con dinamica Ibrida e risoluzione Displacement dell'evento MMW inverno 2018/19(gennaio).
Ma non per questo si debba arrivare agli stessi risultati, per l'appunto che manca ancora molto..

Ma l'evoluzione al momento viene vista con una risoluzione finale molto simile.

E dunque, rimarco appunto l'importanza del surriscaldamento stratosferico estremo con incipit Atlantico per avere un'onda Atlantica più propensa all'istruzione, ma con un accorpamento delle masse più verso il reparto/lato Canadese.

Ma comunque resto fiducioso perché il Pentolone è pronto..😉🍯🎅
Esatto, purtroppo. Possiamo uscirne solo con una mjo di magnitudo in 6/7/8 a dare energia per il blocco Atlantico.
 

neve_a_Roma

Utente esperto
Membro Senior
Messaggi
608
Reazioni
353
Punteggio
63
Località
Roma
Se sarà displacement lo vedremo presto anche se si presenterà una toccata e fuga dell'inversiome dello zonal Wind a 10 hPa che successivamente torna quasi subito in positivo.
 

luca_mo

Utente esperto
MD GROUP
Messaggi
809
Reazioni
265
Punteggio
63
Località
Modena
Ieri avevo provato ad illustrare quella che secondo me potrebbe essere la risultante di questo movimento.
Ho infatti evidenziato le difficoltà nell'avere un blocco atlantico solido, con la possibilità che si instauri una linea di convergenza sul Mediterraneo.

Questa ipotesi precluderebbe probabilmente la possibilità di freddo intenso scendendo dal Nord Europa verso Sud, ma sarebbe cmq una dinamica favorevole a nevicate a bassa quota sul Nord Italia e probabilmente anche settori centrali.

EUROPA-logo-Copia-18-Copia-Copia-Copia-Copia-Copia-Copia.png

fine-mese.png
Evoluzione forse migliore quella di una convergenza
 

SnowKnight85

Utente esperto
Membro Junior
Messaggi
331
Reazioni
235
Punteggio
43
Località
Crema (CR) - Lodi (LO)
Sito web
sites.google.com
La convergenza probabilmente sarebbe il miglior mix freddo-precipitazioni per il centro nord... Ovviamente è una delle configurazioni più difficili da realizzare (le componenti est per il freddo ed ovest per la parte umida-precipitativa devono essere perfettamente e mutuamente sincrone tra di loro)...
 
Ultima modifica:
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top