la stratosfera impone il suo forcing, se la tropo lo permette, è sempre quest' ultima a dettare il gioco, essendo + densaSE dovessero essere confermate le carte che propongono un inizio Novembre con VP molto disturbato, potremmo anche pensare ad una fine Novembre-inizio Dicembre molto interessanti, con stratosfera che imporrebbe il suo forcing verso fine anno..
Magari salviamo almeno i primi 15 giorni di inverno
è tutta questione di probabilità, quante volte abbiamo avuto AO-NAO negative e freddo nel mediterraneo post ESE? io ricordo gennaio 2017 negli ultimi 20 anni, e limitatamente al freddo (NAO+)la stratosfera impone il suo forcing, se la tropo lo permette, è sempre quest' ultima a dettare il gioco, essendo + densa
C'è un solar flux medio o medio-alto che è l'ago della bilancia... La QBO sembrerebbe virare in negativo e non sarebbe il massimo... Con questi presupposti non vedo tutto quell'andazzo depressionario... Piuttosto buon anticiclone su Ovest Europa con, però, le aree adriatiche e meridionali più scoperte.. Ma vediamo , devono ancora delinearsi la QBO invernale e anche la consistenza del NINO...
Admiral Ackbar
In realtà basare una proiezione stagionale sull'attività solare (che abbiamo visto avere scarsa influenza) può essere davvero fuorvianteC'è un solar flux medio o medio-alto che è l'ago della bilancia... La QBO sembrerebbe virare in negativo e non sarebbe il massimo... Con questi presupposti non vedo tutto quell'andazzo depressionario... Piuttosto buon anticiclone su Ovest Europa con, però, le aree adriatiche e meridionali più scoperte.. Ma vediamo , devono ancora delinearsi la QBO invernale e anche la consistenza del NINO...
non solo su attività solare, ma sulla combinazione tra essa, QBO e NINO...In realtà basare una proiezione stagionale sull'attività solare (che abbiamo visto avere scarsa influenza) può essere davvero fuorviante
ESE..., x me + probabile un WARM, di un cold, vedremo è presto come tu diciè tutta questione di probabilità, quante volte abbiamo avuto AO-NAO negative e freddo nel mediterraneo post ESE? io ricordo gennaio 2017 negli ultimi 20 anni, e limitatamente al freddo (NAO+)
un ESE è una zavorra pesantissima, specie in questi anni con setting NAO+, ovviamente non è nemmeno il momento giusto per discuterne, visto che può ancora andare in modi opposti
Enso e Qbo hanno già piu valore. All'attività solare darei influenza quasi nulla e abbiamo avuto dimostrazioni sul campo (come anche spiegato da Cloover piu volte)non solo su attività solare, ma sulla combinazione tra essa, QBO e NINO...
è tutta questione di probabilità, quante volte abbiamo avuto AO-NAO negative e freddo nel mediterraneo post ESE? io ricordo gennaio 2017 negli ultimi 20 anni, e limitatamente al freddo (NAO+)
un ESE è una zavorra pesantissima, specie in questi anni con setting NAO+, ovviamente non è nemmeno il momento giusto per discuterne, visto che può ancora andare in modi opposti
Climaticamente i dati indicano che è la PDO a regolare ENSO , casualmente magari meteorologicamente no...la qbo in realtà è ben definita, c'è solo da capire quando diventerà stabilmente negativa ai 50
probabilmente tra novembre e dicembre, quindi in ogni caso sarebbe una stagione da qbo negativa a tutte le quote
faccio notare comunque che con l'impatto relativo che al momento sta avendo il segnale enso e una pdo che a livello di disposizione di lungo periodo e hc è ancora ben ancorata al segno- (con il dubbio di quanto possa incidere d'ora in poi l'impatto del nino sulla disposizione nel nord del pacifico) il segnale al momento più netto è stato quello dello iod
ed è un segnale estremamente forte in tutto il periodo autunnale
insomma ci si aspettava un enso++ ma alla fine è uscito uno iod++
Quindi inverno secco secondo questi parametri?
sicuramente fondamentale il discorso della nao
anche se ormai il segnale sta girando stabilmente, rimane il dubbio di quanto incida il riscaldamento dell'alta troposfera rispetto all'AA visto che recenti analisi stabiliscono che vinca il primo segnale e quindi il js rimanga comunque più intenso a parità di ciclo nao
ad ogni modo l'impronta ormai è sbilanciata verso il segno- soprattutto a livello di hc, visto che come sst stiamo osservando un periodo eccezionalmente anomalo soprattutto in atl e con un picco attualmente in zona amo
del resto siamo passati dal picco del ciclo positivo nel 2018 con un solo mese in nao- legato a mmw di febbraio a 7 mesi in questo 2023 conteggiando anche ottobre, se uno dei prossimi due mesi chiude in nao- sarebbe la prima volta dal 2010 in cui si hanno 8 mensilità nel singolo anno solare
Ci provo:Nota le differenze
Infatti la mia era una domanda....in quanto leggevo su internet che con amo + di solito nell' Europa occidentale corrispondeva tempo più stabile e asciuttoquando come dove
se si fanno analisi sui parametri circolatori il mediterraneo te lo devi proprio scordare
non è un caso che i coefficienti di correlazione delle stagionali abbiano una pessima performance sull'eurasia ma in generale alle medie latitudini, meglio sull'altro lato dell'atlantico perchè non devono calcolare il riverbero del treno d'onda
e senza contare che per il nostro paese basta una microvariazione a spostare l'inerzia precipitativa su un'area piuttosto che l'altra
questo perchè la simulazione delle interazioni tropici-polo sono ancora estremamente labili per i modelli
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Ci provo:
meno probabilità di Canadian Warming?
Che poi le 2 cose sono correlateAnche ....ma soprattutto maggiori probabilità di avere un pattern a 2 onde