Grazie, tenete conto che son fatte con l'iPhone ed il finestrino spesso è sporco o graffiato e crea problemi alla messa a fuoco.
Dal vivo era una bellezza: la terza foto si riferisce ad un CB maestoso che abbiamo "circumnavigato" perché come potete immaginare gli aerei non ci passano in mezzo e vi ricordo che eravamo oltre 12000 metri.
Di giorno li vedono a grande distanza, però hanno anche il radar meteo che li aiuta; di notte è meno semplice, ma generalmente non ci sono problemi, perché ci sono anche anche le segnalazioni di chi è passato prima (vale anche per le turbolenze). Oltre naturalmente alle info meteo dettagliate che vengono rilasciate per ogni volo, almeno qui da noi.
Se poi ti capita di passare in mezzo ad un CB, magari nella zona di convergenza intertropicale, come successe al volo Airfrance 447 potresti anche finire in mare, anche se nel caso specifico c'è una grande responsabilità dei problemi tecnici (congelamento dei tubi di Pitot e conseguente "tilt" del sistema di autopilota) e dell'addestramento dei piloti.
Questa la situazione meteo del volo (da wikipedia):
Le condizioni meteorologiche
L'analisi meteorologica della zona circostante il percorso di volo mostrò un sistema convettivo a mesoscala esteso a un'altitudine di circa 50 000 ft sopra l'oceano Atlantico. Dalle immagini satellitari, risultò che negli ultimi minuti l'aereo aveva attraversato una serie di tempeste con significative turbolenze lungo la zona di convergenza intertropicale, con la possibilità di formazione di brina e ghiaccio. Le immagini satellitari dimostrarono che il volo aveva incontrato una serie significativa di tempeste. Generalmente, quando le tempeste di questo tipo si incontrano di notte, i piloti utilizzano il radar di bordo per modificare la rotta in modo da aggirarle.
Le turbolenze incontrate dall'aereo in prossimità di queste tempeste possono aver contribuito all'incidente, sebbene altri 3 voli transitarono nella stessa zona in cui precipitò il volo AF 447 nei minuti precedenti e successivi alle 02:14 UTC, ma non subirono alcun inconveniente.
Adesso Cloover e Roby volano ancora più tranquilli