Setra85 forse stiamo dicendo cose diverse...
Un VPT chiuso, compatto, centrato sulla verticale del polo geografico porta un jet stream teso alle nostre latitudini, poco ondulato; il flusso scorre rapido da W verso E; tutto il freddo resta "intrappolato" alle alte latitudini con assenza di scambi meridiani e sul nostro Paese prevalgono condizioni miti ed anticicloniche.
AO su valori positivi
Al contrario un VPT molto disturbato, frammentato porta a pronunciati scambi meridiani con un tempo alle nostre latitudini molto dinamico.
AO su valori negativi.
Spero di aver chiarito il concetto.
Torniamo alle vicende troposferiche dei prossimi giorni che credo siano più interessanti...
Setra85 forse stiamo dicendo cose diverse...
Un VPT chiuso, compatto, centrato sulla verticale del polo geografico porta un jet stream teso alle nostre latitudini, poco ondulato; il flusso scorre rapido da W verso E; tutto il freddo resta "intrappolato" alle alte latitudini con assenza di scambi meridiani e sul nostro Paese prevalgono condizioni miti ed anticicloniche.
AO su valori positivi
Al contrario un VPT molto disturbato, frammentato porta a pronunciati scambi meridiani con un tempo alle nostre latitudini molto dinamico.
AO su valori negativi.
Spero di aver chiarito il concetto.
Torniamo alle vicende troposferiche dei prossimi giorni che credo siano più interessanti...
Le medie latitudini sono soggette alla cella di ferrel, i westerly, a cui è destinato lo scambio termico tra tropici e poli ed è composta da alte e basse pressioni mobili in distaccamento le prime dalla cella di hadley e le seconde dalla cella polare.
Se il getto polare ( flusso zonale/fronte polare/storm track atlantica) scende di latitudine, le ondulazioni diminuiscono, col primo effetto di aumentare la variabilità circolatoria e con una conseguente maggior influenza della cella polare verso sud.
Ergo, un VP contratto non è altro che una cella di hadley e polare più piccole e una cella di ferrel più grande ed estesa.
Un VP espanso è una cella di hadley e polare più grandi ed estese e una cella di ferrel più piccola.
L'aria artica e polare si scontra con quella subtropicale e il fronte polare diventa molto inclinato.
Aumentano gli eventi estremi.
Ondate di caldo, di freddo, alluvioni...