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Sono straordinariamente simili gli aggiornamenti di oggi con quelli di ieri..
Non so se ci sono precedenti..
Non so se ci sono precedenti..
In realtà il freddo ad est non manca, ma è necessario veicolarlo verso ovest attraverso dinamiche di tipo antizonale.Se vogliamo concretizzare qualcosa (affondo continentale) dobbiamo sperare nell'Ese Cold perché altrimenti il Canadese rimane con vorticita scarse non dando la possibilità della partenza di un'onda divergente verso la Scandinavia. Rimango sui miei passi confermando un'irruzione continentale poco dopo metà gennaio che ahimè non potrà essere intensa mancando temperature negative sull'Est Europa (oggi ad esempio 17°C in Polonia una roba allucinante da metà maggio). Successivamente la mia speranza è che l'Ese Cold si dimostri molto intenso e duraturo, con FW Late e condizioni di VP freddo per il periodo per maggio/giugno. Abbiamo bisogno che la prossima estate sia meno calda di quella appena passata, perché altrimenti ci troviamo a dover smaltire anomalie pesantemente positive fino a novembre inibendo così l'inverno sul Mediterraneo. Unica nota stonata: l'evoluzione dell'Ese Cold non sembrerebbe essere canonica dato il calo dello ZW in alta stratosfera post primo impulso. La disposizione del VP comunque non è propensa per uno split a noi favorevole per cui temo anche io che possa risolversi con un MMW Displacement a carico della sola prima onda e a quel punto possiamo chiudere l'inverno.
Il gelo è confinato tra Russia e Siberia. In un possibile moto antizonale tali termiche si alzano non appena entrano a contatto con i suoli europei inspiegabilmente privi di neve e con temperature ben oltre alla media.In realtà il freddo ad est non manca, ma è necessario veicolarlo verso ovest attraverso dinamiche di tipo antizonale.
Lobo siberiano del VP ricolmo di un vasto lago di aria gelida con valori al suo interno anche inferiori ai -40 °C a 850hPa...
Questo sicuramente è vero, però il gelo pellicolare che insiste in queste zone è davvero di notevole portata. Queste le temperature attese al suolo a inizio seconda decadeIl gelo è confinato tra Russia e Siberia. In un possibile moto antizonale tali termiche si alzano non appena entrano a contatto con i suoli europei inspiegabilmente privi di neve e con temperature ben oltre alla media.
Io le speranze le ripongo in questa probabile possibilità..
Ipotesi d'inversione o rovesciamento dell'ESE, da Cold a Warm per opera di un miracoloso SSW major.. Entro il 20 di gennaio o si passa direttamente a fine febbraio inizi di marzo..
Caro Amico Luca, vedo che entri nella mia bottega, come si suol direO si spezza l'equilibrio di un ESE, che pur volendolo negare, è realtà a tutti gli effetti.. O continueremo con questo ritmo zonale mangia inverno..
Inutile dirlo, ma l'unica cartuccia che ci rimane per rompere questo equilibrio, rimane una fortissima azione Troposferica che induce un disturbo del tipo Major e che provochi il Break Down del VPS e quindi del VP.
Dobbiamo sperare in un MMW Split prima che avvenga la prossima pulsazione..
Che dire!? Didatticamente ti meriti 110 con super lode... ps mi impegnerò in questi gg e fino alla fine di gennaio... a pregare, perché avvenga un miracolo s t r a t o s f e r i c o!!!Ma questa è la situazione Stratosferica.. Purtroppo.
Complimenti Luca, massima chiarezza espositiva e visione di insieme.Grazie Ragazzi!
Quando vedo anche un fievole e piccolissimo spiraglio, cerco di buttarmi a capofitto nel provare a capire come cogliere la possibilità di lavorarlo e perseguirlo.. Sicuramente è una questione di tempo e di fragili equilibri, dove giganti titani dell'atmosfera si battono su di un campo colmo di ostacoli ed anomalie che a tratti spianano la strada in un senso e improvvisamente spunta qualche piccola scorciatoia, o sentiero irto di mille insidie, che aprono a nuove probabilità per perseguire strade sicuramente più difficili e complicate, ma altrettanto possibili..
Se l'attrito è così forte da tenere sotto scacco la Stratosfera fin a quel punto che tanto basta, poi basterà un niente a far partir dal basso quella miccia decisiva che farà implodere tutto dall'interno..
Questa miccia ce la può solo che dare una tenuta con rinforzo del SH e una forte costanza e permanenza, reiterate, della stazionarieta' d'onda Pacifica.
Se il prossimo rinforzo del SH resiste e s'intensifica, così come intravisto dai GM(Forecast) nel determinismo, il Canadese avrà una forte opposizione a mantere l'attuale assetto e spingi oggi, spingi domani.. questo equilibrio verrà infranto a vantaggio di un inevitabile forte e potente frenata zonale, l'importante che questo accada non prima di un suo arretramento per ovvie dinamiche di espansivita' di un anticiclone termico Siberiano comunque presente e ben saldo al suolo.
Eppur vero che il serbatoio Europeo freddo, fino ai confini Russi è pressoché inesistente e oltretutto composto da aria mite pompata appunto dalla zonalita' che investe l'Europa tutta.. ma è anche vero che certe resistenze presto o tardi si annichiliranno e si colmeranno a scapito di un'inposizione dell'uno sull'altro.
Naturalmente è inutile negare che l'ago della bilancia al momento ha tutte ancora le carte in regola, per pendere a favore di una Stratosfera davvero Imponente e gelida e alcuni grafici, già esposti ieri, lo evidenziano palesemente e tristemente..
Ma tuttavia, bisogna comunque dar pur merito ad una Troposfera davvero capace di opporsi, con straordinaria resistenza e reattività.. Insomma ad un certo punto bisogna pur sempre "dare a Cesare quel che è di Cesare"..
Io non credo ad uno stallo perdurevole di questi 2 titani in contrasto persistente e continuo.. Uno dei 2 dovrà per forza soccombere all'altro, per naturali condizioni fisiologiche di inerzia termodinamica, data dalla maturazione del VP ed incidenza stagionale..
Visualizza allegato 8205
Siamo nell'era dell'estremismo Climatico.. La Stratosfera è sempre più fredda e forte per pura compensazione dell'effetto Serra e del GW..Complimenti Luca, massima chiarezza espositiva e visione di insieme.
Mi chiedo, questo gelo sempre più profondo de VPS dove porterà, se lo proiettiamo anni in avanti.
Risvolti invernali molto crudi improvvisi, in inverni miti e anonimi....oppure un cambio drastico del clima verso qualcos'altro tipo circolazione tiepida sull'Europa tutto l'inverno...
Visti i limiti di temperatura raggiungibili in approfondimento del VPS, potrebbe questa essere una fase di passaggio verso un assetto circolatorio nuovo?Siamo nell'era dell'estremismo Climatico.. La Stratosfera è sempre più fredda e forte per pura compensazione dell'effetto Serra e del GW..
Siamo in balia di un Deficit Artico, seppur fluttuante nel breve/medio trend di una o due decadi, ma resta comunque incentrato nel trend più ampio di escalation negativa, inteso come peggioramento costante a lungo termine verso una sempre e più ampia e marcata mancanza dei ghiacci e non solo quelli Artici..
Per far fronte a questa tendenza inarrestabile, la Stratosfera, giusto nel momento di maggior deficit Artico di fine stagione estiva, prova a colmare il forte ed elevato gap del gradiente termico ed anche termodinamico, con un'improvvisa fase di approfondimento e di Raffreddamento radiativo affinché instauri naturalmente un riequilibrio termodinamico dall'alto verso il basso.. e il risultato è quello che ogni inizio autunno/inverno assistiamo.
In Autunno si fa presto ad identificare una sostanziale differenza tra i vari piani isobarici di un VP nascente debole in quota Troposferica, appunto per causa del Deficit Artico di fine estate.. ed inevitabilmente forte all'apice Stratosferico.
Per cui l'alto numero di Onde Troposferiche, che ne caratterizza la debolezza del VP non fa altro che provocare una spinta maggiore, ad un VPS che già di per sé nasce a sua volta con una certa forza.. E da qui l'incontestabile disaccoppiamento dei vari piani isobarici del VP, che indubbiamente parte molto presto con evidenti e conseguenti attriti di compressione delle isoipse, al livello di Tropopausa, che generano appunto il progressivo periodo di Upper Warming Siberiani, proprio lì dove il VP cerca di rinascere, con l'incremento precoce dello Snow Cover e di un SH acerbo e prematuro che alimentano sempre di più simili attriti e disturbi.. A volte(o spesso) a singola azione d'onda e raramente in doppia combinazione su un Pattern a 2 Waves.
Ma purtroppo non basta questa precoce lotta della Troposfera, a respingere il forte rinforzo e Raffreddamento radiativo del VPS.. oltretutto disincentivante, per causa di un ritorno di effetti più deleteri che altro, dove ogni disturbo generato dalla reattività d'onda Troposferica per alto Waves Number, genera a sua volta più spinta ed inerzia all'acelerazione di un VPS in fase di crescita e maturazione, che di conseguenza al seguito di ulteriori accelerazioni, genera ancora a sua volta altri maggiori attriti e quindi altre spinte, che generano altri moti di conservazione per mantenimento del momento angolare e dare al VPS l'istinto di dover riconquistare sempre con più forza, il suo centro fisiologico del polo geografico.. Insomma un Cane sempre più arrabbiato che continua a mordersi la coda.
Ed invece, il momento migliore di innescare Seri disturbi che invece generano forti Surriscaldamenti distribuiti in un contesto di doppia cresta d'onda, quindi con uno schema a 2 Waves Patterns, è a raggiungimento della maturazione del VP a cavallo di Dicembre e Gennaio..
Ma a questo punto c'è una maledetta incongruenza, che di fatti nasce proprio dal fatto(scusate il gioco di parole..) che oramai Il VPS ha già precocemente e forzatamente raggiunto la sua maturazione e che in quasi tutti i suoi casi ed anni(da almeno 10 a questa parte..), si traduce con l'inevitabile Strat Cooling e superamento della soglia NAM per il picco di approfondimento raggiunto e che a sua vomta porta alla consueta escalation dell'ESE Cold.
Dunque, Si.. Sono seriamente sempre più preoccupato per il nostro futuro Climatico..
In queste condizioni di punto di non ritorno, non potrei mai starmene tranquillo. Bisogna agire sul modello Climatico di rientro del Deficit Artico e di tutti i ghiacciai, con una seria prevenzione di comune accordo dell'intera civiltà umana, che contempli il contrastare al massimo le cause che producono il costante deficit, attraverso il costante accrescimento del GW. Sia esso di natura Antropologica che di natura ciclica Climatica.