Quasi un milione di kmq in meno rispetto allo scorso anno ad oggi..

Notevole!
Siamo preoccupati per il riscaldamento e la narrazione che va per la maggiore vuole accostare questo ai veri problemi che sono anch'essi ambientali ma che riguardano poco l'aumento termico.
Se dovessimo un giorno rivedere l'Artico rientrare nella media della estensione del pack e leggere la notizia di un aumento del ghiaccio di quel quasi 1 mln di Km 2 , praticamente l'opposto eguale della differenza 2019/2020, dovremmo preoccuparci di piu.
Il freddo oltre la media è sicuramente piu preoccupante ma se parliamo di 2° C, oltre o sotto la media del periodo moderno, forse sarebbe ancora gestibile . Andare oltre quei due gradi , le problematiche saranno maggiori e avvertibili molto prima nella scala verso il freddo. Il caldo dovrebbe essere meno nemico della vita ma qualcuno lo vuole dipingere come un incubo addirittura per l vita del pianeta
dimenticando che quando il pianeta era ben piu caldo di oggi, fiorivano le attività umane e l'ambiente in generale era piu ospitale per la maggior parte delle specie vegetali dalle quali dipendono tutte le classi della biologia animale.
Tornando sulla Terra però, vedere l'Artico perdere quasi 1 mln di km 2 di ghiaccio, rimanda agli incubi degli ESE di tipo cold, VP a palla e questo non fa bene a noi che vorremmo vivere ogni tanto con qualche grado sotto la media sopratutto in inverno che non ci farebbe certo piombare in una PEG. Comunque visto che sembra siamo entrati in un periodo dove le correlazioni fra gli indici non ritrovano riscontri , vedremo dove ci porteranno questi continui record e stranezze troposferiche e anche stratosferiche
