Ecco la carta incriminata del 21 ottobre 2013
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La cosa che salta immediatamente all'occhio è che il disastro è avvenuto in un contesto di pressione livellata, gpt piuttosto elevati , assenza del getto in quota.
Il 3-4 ottobre 1992 è un affondo nord atlantico con ciclogenesi profonda tirrenica: sicuramente non c'entra niente col peggioramento del 21 ottobre,ma è comunque una configurazione piovosissima per la Toscana.
Più simile il peggioramento del 18 e soprattutto 19 ottobre 1992 anche se in un contesto di gpt più bassi
Non dissimile nemmeno quello di fine ottobre 1992 anche se pure in questo caso pressione e gpt sono più bassi: a livello di correnti comunque c'è un sud ovest piuttosto rettilineo
Per quanto riguarda il 1992 , anno che ricordo molto bene, c'è da tenere in considerazione che tutti i peggioramenti che hai citato sono stati preceduti da richiami caldi e che gli effetti che si sono avuti sono stati via via più pesanti proprio perchè tutto il mese è stato molto piovoso
7-8 ottobre 1993 bella ciclogenesi sul Mediterrano centro occidentale (configurazione comunque molto piovosa), mentre per il 15 novembre 2000 si tratta ancora una volta di una circolazione con correnti simili (sud ovest rettilineo) avvenuta con gpt piuttosto bassi ma in assenza di una ciclogenesi profonda (qui qualche somiglianza a livello di circolazione esiste)...più o meno stesso discorso vale per il 29 ottobre 2004 (in questo caso presenza di un bel getto in quota con forte divergenza)
Te ti chiederai: come ha fatto con quelle carte che non sembrano niente di infernale a scatenarsi quel putiferio? :
La spiegazione che mi sono dato io è la seguente: si è trattato di un peggioramento di carattere ancora tardo estivo più che autunnale. E' sotto gli occhi di tutti che fino ad oggi l'autunno metorologico è trascorso senza una vera e propria irruzione di aria fredda. L'energìa a disposizione, quindi, per i temporali è stata notevole e ulteriormente incrementata da un flusso umido sud occidentale. Se a settembre ci fossero state un paio di rasoiate, un po' di grecale, sicuramente la situazione sarebbe andata diversamente. Nei peggioramenti autunnali a carattere temporalesco, infatti, entra in gioco l'energìa accumulata nei mesi estivi che lentamente va dissipandosi con l'avanzare dell'autunno stesso e quella accumulata nei giorni immediatamente precedenti il peggioramento con un eventuale richiamo caldo. Nel caso del 21 ottobre non è mancato nessuno di questi due elementi per i motivi che ti dicevo sopra. Sono abbastanza sicuro di quello che ti dico, perchè, pur non essendo un amante delle statistiche e un fanatico dell'archiviazione dei dati, sto notando quest'anno, valore di CAPE e LI molto elevati per la stagione sia sul mare, come è abbastanza ovvio che sia, ma anche nell'interno (e questo è un po' meno normale). Quando si arriva in ottobre, infatti, di solito il mare e le zone costiere iniziano a farla da padrone rispetto alle zone interne: bene, ormai , è da Agosto che sto notando, in quasi tutti i peggioramenti, che l'interno sta rispondendo molto bene (o molto male a seconda dei punti di vista ovviamente) a livello temporalesco e di precipitazioni ( abbastanza normale a fine agosto, un po' meno a fine ottobre). In sostanza per dirti che mi piacerebbe ,più che confrontare le carte, vedere la quantità di fulmini caduti in tutti i peggioramenti da te citati e sono strasicuro che quello appena passato straccia tutti i precedenti ( ovviamente parlo di quantità di fulmini in rapporto all'unità di tempo)
Non so se mi sono spiegato o ho fatto solo una gran confusione ;D
Ciao