Come sempre, balle a profusione per lavaggio mentale.
COMUNICATO DEL COMUNE DI CERESOLE REALE
In merito all’articolo a firma Giampiero Maggio, apparso sul sito web de La stampa, in data 11/04/2023, in cui, già dal titolo “Ceresole Reale, il lago è una distesa di terra e detriti”, si descrive il lago artificiale come simbolo della siccità, proseguendo con “Il lago artificiale di Ceresole Reale non esiste più. O meglio, è soltanto una distesa di detriti e polvere. Le immagini, già terribili dello scorso autunno, oggi sono ancora più impietose.” come amministrazione di Ceresole Reale teniamo ad esprimere alcuni rilievi al fine di descrivere correttamente la realtà.
La situazione descritta nell’articolo è semplicemente falsa. Sarebbe bastato che chi lo ha scritto avesse dato un’occhiata alla webcam del comune, o meglio ai dati IREN relativi ai milioni di metri cubi d’acqua presenti nell’invaso per rendersene conto. Attualmente l’invaso contiene 4,78 milioni di mc di acqua contro gli 0,65 del 12 aprile 2022 e i 3,67 del 12 ottobre 2022 e i 3,71 del 12 aprile 2012. Questi dati dimostrano quindi che non solo il lago c’è, così come dimostrano le foto allegate, ma che per il periodo dell’anno corrente la quantità d’acqua è assolutamente normale.
Capiamo la necessità di descrivere la siccità, capiamo che il nome di Ceresole Reale sia attrattivo per chi legge e la necessità di attrarre i lettori, ma invitiamo chi ha la grande responsabilità di informare a tenere conto del fatto che il paese vive anche del turismo legato al suo lago e del danno che simili falsità possono arrecare all’immagine di Ceresole Reale stessa.
Auspichiamo quindi una rettifica di quanto erroneamente scritto, anche per fornire una corretta informazione ai lettori.
(foto del lago scattate da Piero Roberi nei giorni scorsi)