L'AGW spiegato semplice in un grafico

[Maurizio]

Verissimo. Ma qui non si parla di 1 anno. È proprio questo il problema. Gli anni con nuovi record positivi sono tutti concentrati dopo gli anni '80 del secolo scorso e in maniera ancora più crescente a partire dagli anni 2000. Ci sono stati anche in passato periodi caldi ma nessuno è stato caratterizzato da incrementi vertiginosi come quello in atto... Incrementi o decremen

---

ti termici più o meno ciclici (caratterizzanti i cambiamenti del clima in seno alle differenti Ere climatiche) si sono sempre alternati nel passato, ma in archi temporali dell'ordine di migliaia di anni e sicuramente non concentrati nello spazio di pochissimi decenni come sta avvenendo nell'ultimo trentennio.

Clima
Anche ai negazionisti più incalliti non viene il dubbio che possa esserci una forzante non "naturale" in questo folle e rapidissimo processo di riscaldamento a scala planetaria che non ha precedenti (o almeno da quando esistono misurazioni strumentali attendibili...)?

Ciao carissimo ho trovato questo,probabilmente lo hai gia' letto
https://meteodue.it/index.php?threads/lagw-spiegato-semplice-in-un-grafico.16834/




https://meteodue.it/index.php?threads/lagw-spiegato-semplice-in-un-grafico.16834/

 

[setra85]

Domanda da profano scusate, ma non si stava recuperando lo strato di ozono negli ultimi anni in senso positivo???? Cioè, io ultimamente ho sempre letto che per esempio il famoso buco Dell ozono stava

Domanda da profano scusate, ma non si stava recuperando lo strato di ozono negli ultimi anni in senso positivo???? Cioè, io ultimamente ho sempre letto che per esempio il famoso buco Dell ozono stava "recuperando" in meglio....

Son due cose differenti.
Il buco dell'ozono si riferisce alla carenza di ozono in uno dei due poli.
Il trend al ribasso della presenza ozono sferica è altra cosa.

 

[ponente]

Dati del 16 MARZO 1951.
Dal giornale "Il Tirreno " di Livorno del 17 Marzo 1951 pagina 6.

 

[GM Chenal]

Dati del 16 MARZO 1951.
Dal giornale "Il Tirreno " di Livorno del 17 Marzo 1951 pagina 6.

Dati di una singola giornata di un anno qualsiasi hanno poco significato per stilare una tendenza climatica...

Peraltro l'Evento da te riportato fu seguito da un'articata degna di questo nome, con isoterme a 850hPa fino a -8, -10 °C, soltanto 5 giorni dopo (roba diventata ormai merce rara ai giorni nostri, persino nei mesi invernali, figurarsi in quelli primaverili)...

Peraltro giornate singole con prematuri tepori primaverili a marzo si sono sempre avute, persino durante la PEG...

 

[ponente]

Infatti e si hanno tutt'ora. A marzo il sole è già alto sull'orizzonte. Si fà luce su eventi, oggi fatti passare come mai avvenuti prima, menzogne su menzogne come quella del passaggio sul Lago di Garda con minimo storico mai registrato!!
Che siano sempre più rari lo dici tu, ovvio. Come non fà testo un singolo giorno di 70 anni fà, non lo fanno neppure 3/ 4 anni se si parla di climatologia.

 

[maurino]

oggi minima qui da me -2,8, massima +15,5 sereno

 

[maurino]

oggi minima qui da me -2,8, massima +15,5 sereno, ieri -0,6

 

[GM Chenal]

Infatti e si hanno tutt'ora. A marzo il sole è già alto sull'orizzonte. Si fà luce su eventi, oggi fatti passare come mai avvenuti prima, menzogne su menzogne come quella del passaggio sul Lago di Garda con minimo storico mai registrato!!
Che siano sempre più rari lo dici tu, ovvio. Come non fà testo un singolo giorno di 70 anni fà, non lo fanno neppure 3/ 4 anni se si parla di climatologia.

Non sono io a dirlo purtroppo...
Anche perché la mia opinione vale come il due di picche...
Ma è quanto emerge dal rapporto dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) sul clima del 2022.
Il pianeta si sta scaldando a un ritmo vertiginoso a partire dagli anni '80 del secolo scorso, con un trend che, in termini di rapidità, non ha precedenti.

Restando nel nostro piccolo, negli ultimi 30 anni le temperature in Europa sono aumentate più del doppio rispetto alla media globale, il valore più alto di tutti i continenti del mondo.
Dal 1991 al 2021 l’Europa è diventata più calda di 0,5° C, portando i ghiacciai alpini a perdere 30 metri di spessore soltanto tra il 1997 e il 2021...

 

[setra85]

Non bisogna confondere il tempo meteorologico con il clima.
Il tempo meteorologico è un numero singolo, mentre il clima è la media.
Esempio pratico.
1+2+1+4+7+1+3+8+1+7
Il numero singolo è il tempo meteorologico.
Per trovar la media basta trovar la somma e dividerla per il numero degli addendi.
Cioè, 35 diviso il numero degli addendi, cioè 10.
Il risultato è 3,5
Questo è il clima invece.

 

[setra85]

In meteorologia e accettato dal WMO per clima si intende una media di trent'anni.
Oscillazioni minori esistono, ma non è considerato clima scientificamente.
Per dire, la siccità che imperversa sovrana da un anno, è tempo meteorologico.

 

[ponente]

Non sono io a dirlo purtroppo...
Anche perché la mia opinione vale come il due di picche...
Ma è quanto emerge dal rapporto dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) sul clima del 2022.
Il pianeta si sta scaldando a un ritmo vertiginoso a partire dagli anni '80 del secolo scorso, con un trend che, in termini di rapidità, non ha precedenti.

Restando nel nostro piccolo, negli ultimi 30 anni le temperature in Europa sono aumentate più del doppio rispetto alla media globale, il valore più alto di tutti i continenti del mondo.
Dal 1991 al 2021 l’Europa è diventata più calda di 0,5° C, portando i ghiacciai alpini a perdere 30 metri di spessore soltanto tra il 1997 e il 2021...

Non sei tu a dirlo ma l' Omm ....
scusa ma sa tanto di religione.....ommm omm...
I dati satellitari UAH dicono che il gw è fermo. Poi che un angolino del continente più piccino del pianeta sia in leggero discostamento dal resto, non lo metto in dubbio, ma nonostante ciò seracchi con muri di ghiaccio sono ancora lì. Cmq la PEG è finita a fine 1700 circa, dopo quasi 3 secoli di raffreddamento globale e la formazione di ghiacciai alpini che prima del 1400 non esistevano e prova a smentire anche questa, visto che nessun "esperto" del dogma climatico c'è mai riuscito, anche se vorrebbero capovolgere la realtà.

 

[GM Chenal]

Non sei tu a dirlo ma l' Omm ....
scusa ma sa tanto di religione.....ommm omm...
I dati satellitari UAH dicono che il gw è fermo. Poi che un angolino del continente più piccino del pianeta sia in leggero discostamento dal resto, non lo metto in dubbio, ma nonostante ciò seracchi con muri di ghiaccio sono ancora lì. Cmq la PEG è finita a fine 1700 circa, dopo quasi 3 secoli di raffreddamento globale e la formazione di ghiacciai alpini che prima del 1400 non esistevano e prova a smentire anche questa, visto che nessun "esperto" del dogma climatico c'è mai riuscito, anche se vorrebbero capovolgere la realtà.

Per la precisione la PEG ebbe inizio intorno all'anno 1350, terminando verso il 1850, con il picco massimo di freddo collocabile intorno alla fine del Seicento.
Per il resto la mio opinione l'ho già ampiamente espressa...

 

[incudine]

Che vuol dire che prima del 1400 non esistevano i ghiacciai??Forse volevi dire che prima della Peg si erano ritirati?

 

[ponente]

Per la precisione la PEG ebbe inizio intorno all'anno 1350, terminando verso il 1850, con il picco massimo di freddo collocabile intorno alla fine del Seicento.
Per il resto la mio opinione l'ho già ampiamente espressa...

Ok, corretto, a fine 1700 inizio 1800 si ebbero già evidenze di un riaddolcimento del clima.

 

[ponente]

Che vuol dire che prima del 1400 non esistevano i ghiacciai??Forse volevi dire che prima della Peg si erano ritirati?

No, non si erano ritirati, non erano proprio visibili da valle, quindi non c'erano.
Difatti in Valle D'aosta c'erano gli ulivi fino al 1300, i romani valicavano i passi alpini con le loro carovane...e non esistevano le super frese e i mezzi tecnologicamente avanzati dei nostri giorni.

 

[setra85]

Per chi ha voglia e intento di farsi un po' di cultura...

Nella spirale del clima. Culture e società mediterranee di fronte ai mutamenti climatici - Guidoboni Emanuela, Navarra Antonio, Bononia University Press, 9788873954859 | Libreria Universitaria

m-libreriauniversitaria-it.cdn.ampproject.org

https://www.ilpontevecchio.com/home/111-il-fango-la-fame-la-peste-clima-carestie-ed-epidemie-in-romagna-nel-medioevo-e-in-eta-moderna-9788865417300.html

 

[incudine]

No, non si erano ritirati, non erano proprio visibili da valle, quindi non c'erano.
Difatti in Valle D'aosta c'erano gli ulivi fino al 1300, i romani valicavano i passi alpini con le loro carovane...e non esistevano le super frese e i mezzi tecnologicamente avanzati dei nostri giorni.

Sopra i 4000 metri c'erano.I carotaggi dimostrano che hanno quasi 3000 anni.Almeno è quello che ho letto....

 

[ponente]

Sopra i 4000 metri c'erano.I carotaggi dimostrano che hanno quasi 3000 anni.Almeno è quello che ho letto....

Si, può darsi, ma a inizio 1700 così come oggi potrebbero aver dimensioni differenti. Ci sono troppe evidenze storiche su come prima del 1300 il clima fosse più mite clemente.

 

[zagor]

Io facevo una semplice riflessione:
Oltre 8 miliardi di persone al mondo
1,3 miliardi di mucche
1 miliardo di maiali
12 miliardi di pollame
Quasi 3 miliardi tra ovini e caprini
1,3 milardi di autovetture
1, 0 miliardo di autocarri
Centinaia di milioni di industrie
Decine di migliaia di aerei commerciali
Decine di migliaia di navi
Decine di migliaia di treni diesel
Decine di migliaia di centrali a carbone o idrocarburi per produrre energia
In 150 anni abbiamo perso oltre il 60 % delle grandi foreste pluviali
In 150 anni abbiamo perso oltre il 34 % delle grandi praterie di posidonia ( che è una pianta superiore non un alga e attua la fotosintesi)
Per oltre 50 anni abbiamo immesso in atmosfera migliaia di tonnellate di fluoroclorocarburi distruttori dell'ozono.
Tralascio l'inquinamento.
Non la cementificazione selvaggia che tende ad alterare le temperature nei luoghi in cui si è andati oltre misura.

Non so quanto tutto questo abbia inciso sul GW....se è corretto dire AGW o meno. Un idea me la sono fatta e non sarà il ponente di turno a farmela cambiare. Poco ma sicuro.
So solo che in diverse zone del nord ovest piove molto meno da almeno 20 anni e quando un pluviometro dice che sei in media è perché ha fatto un paio di eventi estremi ( temporali autorigeneranti di solito ) che non danno praticamente alcun beneficio a faldeve sorgenti e fanno solo grossi danni. E studiando micologia e botanica da 40 anni ed incrociando i dati con quelli meteo e confrontandoli con quelli tra il 1950 ed il 2.000 ........beh....qualche domanda ce la siamo fatti io ed i miei colleghi.....ed anche qualche risposta anche se solo a livello locale.
Si vedrà cone andrà ad evolvere la situazione.
Per ora......va male.

 

[Maurizio]

Non Esiste Alcuna Emergenza Climatica - Battaglia Franco | Libro 21/Mo Secolo 01/2021 - HOEPLI.it

Non Esiste Alcuna Emergenza Climatica è un libro di Battaglia Franco edito da 21/Mo Secolo a gennaio 2021 - EAN 9788887731774: puoi acquistarlo sul sito HOEPLI.it, la grande libreria online.

www.hoepli.it

Io facevo una semplice riflessione:
Oltre 8 miliardi di persone al mondo
1,3 miliardi di mucche
1 miliardo di maiali
12 miliardi di pollame
Quasi 3 miliardi tra ovini e caprini
1,3 milardi di autovetture
1, 0 miliardo di autocarri
Centinaia di milioni di industrie
Decine di migliaia di aerei commerciali
Decine di migliaia di navi
Decine di migliaia di treni diesel
Decine di migliaia di centrali a carbone o idrocarburi per produrre energia
In 150 anni abbiamo perso oltre il 60 % delle grandi foreste pluviali
In 150 anni abbiamo perso oltre il 34 % delle grandi praterie di posidonia ( che è una pianta superiore non un alga e attua la fotosintesi)
Per oltre 50 anni abbiamo immesso in atmosfera migliaia di tonnellate di fluoroclorocarburi distruttori dell'ozono.
Tralascio l'inquinamento.
Non la cementificazione selvaggia che tende ad alterare le temperature nei luoghi in cui si è andati oltre misura.

Non so quanto tutto questo abbia inciso sul GW....se è corretto dire AGW o meno. Un idea me la sono fatta e non sarà il ponente di turno a farmela cambiare. Poco ma sicuro.
So solo che in diverse zone del nord ovest piove molto meno da almeno 20 anni e quando un pluviometro dice che sei in media è perché ha fatto un paio di eventi estremi ( temporali autorigeneranti di solito ) che non danno praticamente alcun beneficio a faldeve sorgenti e fanno solo grossi danni. E studiando micologia e botanica da 40 anni ed incrociando i dati con quelli meteo e confrontandoli con quelli tra il 1950 ed il 2.000 ........beh....qualche domanda ce la siamo fatti io ed i miei colleghi.....ed anche qualche risposta anche se solo a livello locale.
Si vedrà cone andrà ad evolvere la situazione.
Per ora......va male.

Ciao
Io avrei una idea ma puo' essere una stupidagine,la mia idea sarebbe citta paesi e tutto quello che e' scuro dippingere di bianco ,in modo da guadagnare gradi in meno ,proprio come si fa nei paesi caldi usano dipingere di bianco le case per stare piu' freschi ,poi ho detto una fesseria ,ma credo che tutto il globo ci fosse un accordo si potrebbe fare