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L'AGW spiegato semplice in un grafico

Treggiaiasud

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Treggiaia - Pontedera (Pi)
I cambiamenti climatici ci sono sempre stati (e nessuno penso li nega) ma quello che sfugge a molti è che gli stessi sono sempre avvenuti in spazi temporali identificabili in ere climatiche...
Il riscaldamento su scala planetaria in atto, invece, non ha precedenti non soltanto per intensità ma, soprattutto, per la rapidità con cui sta avvenendo...
holocene2.jpg

Credits: Stefan Rahmstrof

Allo stesso modo l'incremento della concentrazione di CO2 in atmosfera non ha precedenti, almeno negli ultimi 800.000 anni (incremento di oltre 120 ppm nell’arco di un solo secolo)...
paleoCO22.jpg
Oggi abbiamo a disposizione sensori tecnologicamente più avanzati, la copertura è quasi totale a livello mondiale, in più abbiamo dati satellitari. Come si possono raffrontare i dati di oggi con quelli derivati da validazioni di 10000/20000 anni fa? Impossibile! Oppure è un azzardo utilizzato per avvalorare una tesi quindi il GW antropico. Per poter sviluppare una tendenza reale, possiamo prendere in considerazione i dati degli ultimi 30, al massimo 60 anni: e dobbiamo però analizzare le tecnologie, la posizione delle stazioni (poichè potrebbe essere stato modificato l'ambiente circostante), e la copertura.
Questo è il mio umile pensiero
 

setra85

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I cambiamenti climatici ci sono sempre stati (e nessuno penso li nega) ma quello che sfugge a molti è che gli stessi sono sempre avvenuti in spazi temporali identificabili in ere climatiche...
Il riscaldamento su scala planetaria in atto, invece, non ha precedenti non soltanto per intensità ma, soprattutto, per la rapidità con cui sta avvenendo...
holocene2.jpg

Credits: Stefan Rahmstrof

Allo stesso modo l'incremento della concentrazione di CO2 in atmosfera non ha precedenti, almeno negli ultimi 800.000 anni (incremento di oltre 120 ppm nell’arco di un solo secolo)...
paleoCO22.jpg

L'idea del caso emerge perché si confondono i dati di prossimità come quelli risalenti agli anelli degli alberi o al polline con i dati satellitari.
Già di per se i dati satellitari ( i più affidabili ) sono approssimativi e risalenti al 1979, figurati i dati di prossimità che sono molto ma molto parziali e raccolti in alcune aree del mondo...
Purtroppo la gente dimentica che essa vive in aree localizzate nelle terre emerse ( in gran parte disabitate e dunque non datate ) che ricoprono la parte minoritaria della superficie terrestre.
La superficie terrestre è ricoperta per il 71% da mari ed oceani e prima del 1979 non poteva esser registrata e datata in ogni sua variazione.
È un po' come quando la gente che per esempio vive in piccole aree come l'Italia che rappresenta superficialmente il globo per il 0,06% , è convinta che il tempo meteorologico locale sia corrispondente al tempo e o al clima globale.
Purtroppo a questo non si può porre rimedio perché istintivamente la gente è portata a veder le cose sotto questa lente.
 

magiogighen76

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Molino del piano , Pontassieve 120 mt. s.l.m.- Gua
Ma si contesta i dati ed il grafico postato da ghenal ?
Fatemi capire ...
Questo è un grafico " macro " , che , come penso, è stato costruito su i dati che abbiamo in possesso, dati storici anche e che confermano, in linea di massima , che il grafico ( macro, bene ribadirlo ) almeno a ritroso a livello temporale, è corretto.
Poi è normale che i dati siano quelli che sono ....mica avevamo stazioni satellitari e la strumentazione che abbiamo adesso nel 5000 a.c. ... ma non per questo i dati son da buttare nel cesso


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setra85

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Ma si contesta i dati ed il grafico postato da ghenal ?
Fatemi capire ...
Questo è un grafico " macro " , che , come penso, è stato costruito su i dati che abbiamo in possesso, dati storici anche e che confermano, in linea di massima , che il grafico ( macro, bene ribadirlo ) almeno a ritroso a livello temporale, è corretto.
Poi è normale che i dati siano quelli che sono ....mica avevamo stazioni satellitari e la strumentazione che abbiamo adesso nel 5000 a.c. ... ma non per questo i dati son da buttare nel cesso


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Se si scambiano i dati proxy con quelli satellitari le tue affermazioni sono la norma
 

Maximo

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Marina di Cerveteri
Il mio parere sulla questione rimane dubbioso.
Non sono così sicuro proprio sulle fonti dei dati che vengono proposte.
Voglio dire che il mio dubbio è che siano state modificate o alterate le serie storiche per dimostrare una teoria.
Il dubbio che questo accada è supportato dai notevoli interessi economici in ballo.

Se osserviamo bene, tutto questo rumore, tutto questo martellamento continuo, è partito da quando sono state inserite le multe economiche, la carbon tax, le quote.

Le emissioni di CO2 sono diventate moneta.

Cerchiamo di non essere ingenui come bambini.
Ancora c'è qualcuno tra noi che si beve come veri, tutti i grafici che gli arrivano...almeno un barlume di spirito critico conserviamolo ragazzi, e andiamo forza.

Penso che dobbiamo aprire bene gli occhi e monitorare.
 

GM Chenal

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Intanto, visto che sui dati a lunga gittata ci sono molti dubbi, ben pochi ce ne sono su quelli del tempo presente...
Ecco alcuni dati attuali, reali, tangibili del trimestre estivo appena trascorso.
"L'estate 2023 è stata la più calda di sempre a livello planetario.
Tutti e tre i mesi estivi presentano record: luglio è stato il mese più caldo mai registrato, agosto e giugno sono tra i mesi di agosto e giugno più caldi di sempre".
Lo rende noto sia l'Agenzia Copernicus, sia la Nasa.
Altri dati interessanti "freschi freschi" all'articolo che segue:
https://www.3bmeteo.com/giornale-me...eo-di-una-stagione-da-record-nel-mondo-703422
In attesa di ulteriori dati...
 

magiogighen76

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Molino del piano , Pontassieve 120 mt. s.l.m.- Gua
Mah! Rimango con il dubbio di tali affermazioni.
La risalita nel grafico postato da ghenal , che giustamente Cumulo collocava intorno al 10000 a.c. chiedendo per quale motivo, e che come da me risposto era dato dalla fine dell'ultima glaciazione, mi sembra una cosa assodata e confermata dal mondo scientifico in toto; che il periodo che va dal 9000 a.c. circa fino al 4000 a.c. circa è stato un periodo caldo mi sembra appurato da moltissimi studi ....quindi fino a lì il grafico mi sembra in linea di massima molto corretto .....
Come mi sembra corretto che dal 4000 a.c. in poi la temperatura scenda gradualmente , sempre in linea di massima naturalmente....
Se poi l'ultimo tratto vi sembra " taroccato " amen, ma fino a lì il grafico precedente, a livello macro è abbastanza corretto .....
Almeno con i dati storici che esistono.

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Maximo

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Marina di Cerveteri
Intanto, visto che sui dati a lunga gittata ci sono molti dubbi, ben pochi ce ne sono su quelli del tempo presente...
Ecco alcuni dati attuali, reali, tangibili del trimestre estivo appena trascorso.
"L'estate 2023 è stata la più calda di sempre a livello planetario.
Tutti e tre i mesi estivi presentano record: luglio è stato il mese più caldo mai registrato, agosto e giugno sono tra i mesi di agosto e giugno più caldi di sempre
".

Lo rende noto sia l'Agenzia Copernicus, sia la Nasa.
Altri dati interessanti "freschi freschi" all'articolo che segue:
https://www.3bmeteo.com/giornale-me...eo-di-una-stagione-da-record-nel-mondo-703422
In attesa di ulteriori dati...
Apriamo gli occhi.
Senza pregiudizio.
Ma lo spirito critico e il dubbio sono necessari.
Continuo a nutrire seri dubbi sulle fonti.
Mi lasciano il dubbio proprio i grafici su serie di dati recenti, diciamo degli ultimi 50 anni.
Beato tu che prendi per buono tutto quello che ti passano.
Per carità libero di credere alla buona fede del mondo dei cosiddetti depositari della verità.
A me il dubbio rimane.
 
C

Cumolonembo

Guest
Apriamo gli occhi.
Senza pregiudizio.
Ma lo spirito critico e il dubbio sono necessari.
Continuo a nutrire seri dubbi sulle fonti.
Mi lasciano il dubbio proprio i grafici su serie di dati recenti, diciamo degli ultimi 50 anni.
Beato tu che prendi per buono tutto quello che ti passano.
Per carità libero di credere alla buona fede del mondo dei cosiddetti depositari della verità.
A me il dubbio rimane.
Va' detto che la Nasa e' gia' piu' affidabile del noaa e dell'ipcc. Soprattutto l'ultimo a mio parere non andrebbe nemmeno preso in considerazione per analisi serie
 

Maximo

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Marina di Cerveteri
Va' detto che la Nasa e' gia' piu' affidabile del noaa e dell'ipcc. Soprattutto l'ultimo a mio parere non andrebbe nemmeno preso in considerazione per analisi serie
Mi trovi d'accordo.
Comunque teniamo presente che oltre alle fonti, rimane in piedi la ricerca dei motivi di un eventuale trend al rialzo medio delle temperature globali.
Senza pregiudizio naturalmente.

Sono stato un attento osservatore, ovviamente dilettante ed ho già fatto presente che sul libro di Bernacca "Che tempo farà", che se non sbaglio è del 1976, le tabelle presenti a fine libro, riportavano medie di temperatura per mese, di alcune città Italiane e, se le andate a vedere, soprattutto quelle di gennaio e soprattutto per le località del Nord erano abbastanza basse rispetto a oggi, almeno da quello che posso constatare io.

Quelle di Roma, la mia città, erano direi in linea con quelle di oggi, minima media 3.5 gradi, massima media 11.5 gradi, sempre per gennaio.
Ovviamente parliamo di Italia che occupa uno spazio minimo a livello globale.

Ma ripeto, intanto bisogna certificare inequivocabilmente un aumento spaventoso come viene dichiarato, ma soprattutto sono i motivi la cosa più importante, le cause e quindi anche l'eventualità che se i motivi principali non sono quelli dichiarati, potrebbe essere anche che nei prossimi decenni si assista ad un declino delle anomalie.
Il mio dubbio, per semplificare, è che l'aumento delle temperature medie globali, prendendolo per certo, possa essere determinato da una serie di cause, facendo qualche esempio, variabilità atmosferica, cicli solari o altre questioni naturali e che l'aumento di emissioni di CO2 possa essere un elemento di scarsa influenza.
Questo è il dubbio.
Non è una certezza per me.
 

andi

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Oggi abbiamo a disposizione sensori tecnologicamente più avanzati, la copertura è quasi totale a livello mondiale, in più abbiamo dati satellitari. Come si possono raffrontare i dati di oggi con quelli derivati da validazioni di 10000/20000 anni fa? Impossibile! Oppure è un azzardo utilizzato per avvalorare una tesi quindi il GW antropico. Per poter sviluppare una tendenza reale, possiamo prendere in considerazione i dati degli ultimi 30, al massimo 60 anni: e dobbiamo però analizzare le tecnologie, la posizione delle stazioni (poichè potrebbe essere stato modificato l'ambiente circostante), e la copertura.
Questo è il mio umile pensiero
Concordo perfettamente, è ridicolo fare i grafici al decimo di grado con i dati di 10000 o anche 1000 anni fa; già quelli recenti sono da prendere con le pinze perchè in molti casi l'ambiente si è modificato, leggi urbanizzato con isole di calore che influiscono notevolmente, ma postare quei grafici è voler dimostrare a tutti i costi e senza valido support scientifico l'AGW
 
C

Cumolonembo

Guest
Mi trovi d'accordo.
Comunque teniamo presente che oltre alle fonti, rimane in piedi la ricerca dei motivi di un eventuale trend al rialzo medio delle temperature globali.
Senza pregiudizio naturalmente.

Sono stato un attento osservatore, ovviamente dilettante ed ho già fatto presente che sul libro di Bernacca "Che tempo farà", che se non sbaglio è del 1976, le tabelle presenti a fine libro, riportavano medie di temperatura per mese, di alcune città Italiane e, se le andate a vedere, soprattutto quelle di gennaio e soprattutto per le località del Nord erano abbastanza basse rispetto a oggi, almeno da quello che posso constatare io.

Quelle di Roma, la mia città, erano direi in linea con quelle di oggi, minima media 3.5 gradi, massima media 11.5 gradi, sempre per gennaio.
Ovviamente parliamo di Italia che occupa uno spazio minimo a livello globale.

Ma ripeto, intanto bisogna certificare inequivocabilmente un aumento spaventoso come viene dichiarato, ma soprattutto sono i motivi la cosa più importante, le cause e quindi anche l'eventualità che se i motivi principali non sono quelli dichiarati, potrebbe essere anche che nei prossimi decenni si assista ad un declino delle anomalie.
Il mio dubbio, per semplificare, è che l'aumento delle temperature medie globali, prendendolo per certo, possa essere determinato da una serie di cause, facendo qualche esempio, variabilità atmosferica, cicli solari o altre questioni naturali e che l'aumento di emissioni di CO2 possa essere un elemento di scarsa influenza.
Questo è il dubbio.
Non è una certezza per me.
Sono pienamente d'accordo. Anche la piccola ricerca negli archivi che ho fatto io, fa' vedere come al nord le temperature si siano alzate in maniera significativa mentre al centro le medie sono all'incirca quelle sia in estate che in inverno (parlo da fine anni 70 in avanti). Poi in estate ho constatato una tendenza all'aumento soprattutto negli ultimi 3 anni. Io come te poi sono aperto a tutte le ipotesi anche se la speranza e che siano cicli, in quanto fosse opera dell'uomo non ci rimettiamo piu' le mani questo e' poco ma sicuro, non c'e' tentativo di sensibilizzazione che tenga. Purtroppo chi e' convinto al 100% che il tutto sia di origine antropica non sara' mai disposto anche solo a capire il punto di vista di altri, proprio e' una cosa che rifiutano a priori. Un'altra cosa mi e' saltata all'occhio nel mio piccolo...i negazionisti (aggettivo piu' stupido non esiste), hanno molto rispetto della natura e stanno molto attenti, i fans di Greta assolutamente no. Per tante persone l'AGW e' diventata come una moda da seguire
 

GM Chenal

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Ma si contesta i dati ed il grafico postato da ghenal ?
Fatemi capire ...
Questo è un grafico " macro " , che , come penso, è stato costruito su i dati che abbiamo in possesso, dati storici anche e che confermano, in linea di massima , che il grafico ( macro, bene ribadirlo ) almeno a ritroso a livello temporale, è corretto.
Poi è normale che i dati siano quelli che sono ....mica avevamo stazioni satellitari e la strumentazione che abbiamo adesso nel 5000 a.c. ... ma non per questo i dati son da buttare nel cesso


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Guarda, lascia stare. E' una battaglia persa...
Posso ammettere che si mettano in discussione i dati del passato (beneficio del dubbio) ma non i dati recenti, ossia quelli reali, tangibili, registrati con metodi attendibili di misurazione strumentale e rilevati da capannine meteorologiche a norma WMO.
Gli archivi meteo storici di tutti i Paesi del Pianeta sono ricolmi di record termici (la stragrande maggioranza di segno positivo), concentrati negli ultimi 30 anni con un'ulteriore impennata nel nuovo millennio; record storici che, di anno in anno, sono surclassati da nuovi record di grado superiore (non fatemi fare l'elenco, sono sotto gli occhi di tutti...)!
E' dalla metà degli anni '80 del secolo scorso che assistiamo ad un riscaldamento su scala planetaria di notevole portata, con un trend in continua crescita che procede a ritmi vertiginosi.
Un arco temporale (40 anni) che permette di delineare una chiara/preoccupante tendenza (al forte rialzo termico) del clima del nostro Pianeta.
Poi si può discutere quanto di questo riscaldamento climatico sia di natura antropica e quanto possa essere attribuibile a cause naturali.
Ma il trend climatico dell'ultimo quarantennio, su scala planetaria, è inequivocabile (e non sono io a dirlo ma la miriade di dati registrati, giornalmente, dalle stazioni meteo sparse in tutto il Pianeta, alcune delle quali vantano serie storiche anche plurisecolari)!
Detto questo ognuno, chiaramente, è liberissimo di sintonizzarsi sulle frequenze che più preferisce; sarebbe però bello ed utile, se non opportuno, che tutti "validassero" le proprie tesi con mappe, studi scientifici, grafici e tabelle da portare a corredo...
Altrimenti, per quanto mi riguarda, è tutta aria fritta...
ariafritta-magosilvano.gif
 

andi

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Guarda, lascia stare. E' una battaglia persa...
Posso ammettere che si mettano in discussione i dati del passato (beneficio del dubbio) ma non i dati recenti, ossia quelli reali, tangibili, registrati con metodi attendibili di misurazione strumentale e rilevati da capannine meteorologiche a norma WMO.
Gli archivi meteo storici di tutti i Paesi del Pianeta sono ricolmi di record termici (la stragrande maggioranza di segno positivo), concentrati negli ultimi 30 anni con un'ulteriore impennata nel nuovo millennio; record storici che, di anno in anno, sono surclassati da nuovi record di grado superiore (non fatemi fare l'elenco, sono sotto gli occhi di tutti...)!
E' dalla metà degli anni '80 del secolo scorso che assistiamo ad un riscaldamento su scala planetaria di notevole portata, con un trend in continua crescita che procede a ritmi vertiginosi.
Un arco temporale (40 anni) che permette di delineare una chiara/preoccupante tendenza (al forte rialzo termico) del clima del nostro Pianeta.
Poi si può discutere quanto di questo riscaldamento climatico sia di natura antropica e quanto possa essere attribuibile a cause naturali.
Ma il trend climatico dell'ultimo quarantennio, su scala planetaria, è inequivocabile (e non sono io a dirlo ma la miriade di dati registrati, giornalmente, dalle stazioni meteo sparse in tutto il Pianeta, alcune delle quali vantano serie storiche anche plurisecolari)!
Detto questo ognuno, chiaramente, è liberissimo di sintonizzarsi sulle frequenze che più preferisce; sarebbe però bello ed utile, se non opportuno, che tutti "validassero" le proprie tesi con mappe, studi scientifici, grafici e tabelle da portare a corredo...
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proprio sicuro che tutti i rilevamenti siano perfetamente a norma?
 

magiogighen76

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Guarda, lascia stare. E' una battaglia persa...
Posso ammettere che si mettano in discussione i dati del passato (beneficio del dubbio) ma non i dati recenti, ossia quelli reali, tangibili, registrati con metodi attendibili di misurazione strumentale e rilevati da capannine meteorologiche a norma WMO.
Gli archivi meteo storici di tutti i Paesi del Pianeta sono ricolmi di record termici (la stragrande maggioranza di segno positivo), concentrati negli ultimi 30 anni con un'ulteriore impennata nel nuovo millennio; record storici che, di anno in anno, sono surclassati da nuovi record di grado superiore (non fatemi fare l'elenco, sono sotto gli occhi di tutti...)!
E' dalla metà degli anni '80 del secolo scorso che assistiamo ad un riscaldamento su scala planetaria di notevole portata, con un trend in continua crescita che procede a ritmi vertiginosi.
Un arco temporale (40 anni) che permette di delineare una chiara/preoccupante tendenza (al forte rialzo termico) del clima del nostro Pianeta.
Poi si può discutere quanto di questo riscaldamento climatico sia di natura antropica e quanto possa essere attribuibile a cause naturali.
Ma il trend climatico dell'ultimo quarantennio, su scala planetaria, è inequivocabile (e non sono io a dirlo ma la miriade di dati registrati, giornalmente, dalle stazioni meteo sparse in tutto il Pianeta, alcune delle quali vantano serie storiche anche plurisecolari)!
Detto questo ognuno, chiaramente, è liberissimo di sintonizzarsi sulle frequenze che più preferisce; sarebbe però bello ed utile, se non opportuno, che tutti "validassero" le proprie tesi con mappe, studi scientifici, grafici e tabelle da portare a corredo...
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Ok , benissimo quello che dici . Certamente i dati di rilevazione odierni sono sicuramente un'altra cosa , sia come precisione sia come copertura. Difficilmente i dati estrapolati prima delle rilevazioni satellitari possono essere precisi, ma in un trend di media generale in un arco di tempo molto lungo, i dati per tirarci fuori un grafico di massima ci sono eccome.
Quindi se mai ci fossero dubbi su certi dati , estratti da : carotaggi, dendrologia, studi sugli strati geologici superficiali, studi su notizie storiche ( almeno dall'invenzione della scrittura, quindi nella storia vera e propria ) ecc..ecc..., sarebbero a mio avviso sui cicli a breve termine , senza notizie storiche ....
Quindi Difficilmente si potrebbe sapere che temperatura vi era nel ventennio che andava dal 3000 a.c al 2980 a.c. ....
Ma in linea " macro" un certo diagramma di variazione di temperatura su base di secoli o millenni si può fare , senza sbagliare di molto.....



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Cumolonembo

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Guarda, lascia stare. E' una battaglia persa...
Posso ammettere che si mettano in discussione i dati del passato (beneficio del dubbio) ma non i dati recenti, ossia quelli reali, tangibili, registrati con metodi attendibili di misurazione strumentale e rilevati da capannine meteorologiche a norma WMO.
Gli archivi meteo storici di tutti i Paesi del Pianeta sono ricolmi di record termici (la stragrande maggioranza di segno positivo), concentrati negli ultimi 30 anni con un'ulteriore impennata nel nuovo millennio; record storici che, di anno in anno, sono surclassati da nuovi record di grado superiore (non fatemi fare l'elenco, sono sotto gli occhi di tutti...)!
E' dalla metà degli anni '80 del secolo scorso che assistiamo ad un riscaldamento su scala planetaria di notevole portata, con un trend in continua crescita che procede a ritmi vertiginosi.
Un arco temporale (40 anni) che permette di delineare una chiara/preoccupante tendenza (al forte rialzo termico) del clima del nostro Pianeta.
Poi si può discutere quanto di questo riscaldamento climatico sia di natura antropica e quanto possa essere attribuibile a cause naturali.
Ma il trend climatico dell'ultimo quarantennio, su scala planetaria, è inequivocabile (e non sono io a dirlo ma la miriade di dati registrati, giornalmente, dalle stazioni meteo sparse in tutto il Pianeta, alcune delle quali vantano serie storiche anche plurisecolari)!
Detto questo ognuno, chiaramente, è liberissimo di sintonizzarsi sulle frequenze che più preferisce; sarebbe però bello ed utile, se non opportuno, che tutti "validassero" le proprie tesi con mappe, studi scientifici, grafici e tabelle da portare a corredo...
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Lascia stare la battaglia persa, che ci sia un aumento credo nessuno lo metta in dubbio, ma se dai un'occhiata ad alcuni dati di stazioni meteo che ho postato a partire dal 1980 che riguardano Firenze Peretola noterai come appunto dal 1980 ad ora poco e' cambiato. Discorso diverso per il nord italia che risente di un clima continentale dove le differenze sono notevoli. Ma sono sicuro che non l'hai fatto. Ho postato anche temperature dal 1860 ad oggi di una localita' Groenlandese, dati presi da archivio di una stazione meteo situata nel posto. Li ho postati per discuterne tra noi non per aver ragione per forza. Inoltre ti consiglio ancora una volta (l'ho gia' fatto in passato), di leggere il libro- la falsa teoria del clima impazzito, dove sono ben riportati dati di stazioni meteo di tutto il globo a partire dall'800 ad oggi. Ma sono sicuro che anche questo non lo farai
 

Maximo

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Marina di Cerveteri
Lascia stare la battaglia persa, che ci sia un aumento credo nessuno lo metta in dubbio, ma se dai un'occhiata ad alcuni dati di stazioni meteo che ho postato a partire dal 1980 che riguardano Firenze Peretola noterai come appunto dal 1980 ad ora poco e' cambiato. Discorso diverso per il nord italia che risente di un clima continentale dove le differenze sono notevoli. Ma sono sicuro che non l'hai fatto. Ho postato anche temperature dal 1860 ad oggi di una localita' Groenlandese, dati presi da archivio di una stazione meteo situata nel posto. Li ho postati per discuterne tra noi non per aver ragione per forza. Inoltre ti consiglio ancora una volta (l'ho gia' fatto in passato), di leggere il libro- la falsa teoria del clima impazzito, dove sono ben riportati dati di stazioni meteo di tutto il globo a partire dall'800 ad oggi. Ma sono sicuro che anche questo non lo farai
Cumulonembo purtroppo succede che uno parla con un'altra persona che proprio non capisce di essere dentro un sistema, non si rende conto.
Mi sembra giusto che GM Chenal chieda dati e mappe a sostegno ma il problema è che già ci sono come stavi cercando di spiegare.

Non solo c'erano e ci sono, ma c'erano già quando all'improvviso alla fine degli anni '90 sono state sostituite, schiantate, ridicolizzate da un'onda globale di invasati che a suon di premi Nobel, vedi Al Gore che tra l'altro non ne ha azzeccata una dico una, ma che questi signori si, agiscono in modo sospetto.
Da qui nascono i dubbi, niente di pregiudizievole ma dubbi.

Cerchiamo di confrontarci in maniera utile GM Chenal.
Abbi dubbi diceva Edoardo Bennato.
 

stefanocarneval

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della stazione di peretola ti posso solo dire che due novembre compresi dal 1980 al 1984 e nello stesso anno, dicembre, sono stati, rimangono e rimarranno irripetibili nel clima futuro. Di sicuro non capiterà più di vedere nessuna roba simile, almeno alle nostre e future generazioni di fiorentini e toscani.
 
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Cumolonembo

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della stazione di peretola ti posso solo dire che due novembre compresi dal 1980 al 1984 e nello stesso anno, dicembre, sono stati, rimangono e rimarranno irripetibili nel clima futuro. Di sicuro non capiterà più di vedere nessuna roba simile, almeno alle nostre e future generazioni di fiorentini e toscani.
Sono andato a controllare e non sapendo a cosa ti riferissi (tranne forse fine dicembre 1984 immagino), ho controllato piogge e temperature medie. Nei 5 novembre presi in esame solo 2 hanno T medie pari agli ultimi 4 dei giorni nostri, le altre sono piu' basse. I mm degli ultimi anni non sono riportati ma i giorni di pioggia si e sono simili. Se ti riferisci appunto alle precipitazioni di faccio per dire che da me che non sono poi cosi lontano il novembre 2020 ha stracciato tutti gli altri anni per piogge superando i 400mm. Quindi riassumendo, le temperature medie di novembre inferiori per le piogge poco e' cambiato. Poi se mi dici a cosa ti riferisci in particolare si controlla ancora meglio
 
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