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L'uomo ha solo accelerato qst processo di riscaldamento. Non è una causa, ma una concausa. Altrimenti in passato non ci sarebbero dovuto esserci periodi ancora più caldi di questo che stiamo vivendo
Questo è sacrosanto, scontato, lapalissiano. La storia climatica ce lo insegna in maniera chiarissima. Se poi si vuole fare finta di non capire è altro discorso. Dare colpa esclusiva dei cambiamenti climatici all'azione antropica è chiara speculazione, costruita a arte, per ricavarne vantaggi economici di parte o per mettere in atto anche politiche ideologiche non sempre universalmente condivise. Su questo sono convintissimo. Che possano esserci esaltazioni o accelerazioni per azioni antropiche, questo è altrettanto chiaro e evidente, in gran parte per azioni legate allo sviluppo tecnico industriale, ma direi spesso azioni anche dolose e volute in atmosfera (e qui apro e chiudo subito parentesi) legate a ragioni sperimentali di vario tipo. Quello che per me è certo è che a ogni picco caldo succederà uno freddo e se ci sono ragioni che esaltano un picco o un ciclo, di base sempre naturale, direi che con altrettanta certezza sarà esaltato, da lì a decine di anni o magari anche a qualche secolo ( i secoli climatici scorrono come scorrono frazioni di secondo), il picco inverso. Il pianeta è fatto per auto-equilibrarsi e se c'è qualche eccesso, il riequilibrio naturale computerà inevitabilmente un eccesso opposto. Tutto sommato direi che la nostra generazione è fortunata a vivere un picco caldo; non oso immaginare vivere in un ciclo freddo, magari anche esaltato e che inevitabilmente accadrà negli anni o secoli prossimi... Credo ci sia una elevata probabilità che il mondo non finirà per il caldo
, nè che un ciclo caldo, benchè esaltato, possa portare problematiche per l'umanità più di un ciclo freddo.