Ma veramente le proiezioni dello scorso anno davano un inverno mite e secco, e mite e secco è stato ?
Le tue proiezioni invernali, che ho sempre seguito minuziosamente e nei minimi particolari, però andavano in un'altra direzione, se non ricordo male...Ma veramente le proiezioni dello scorso anno davano un inverno mite e secco, e mite e secco è stato ?
Ma io non parlo delle mie ? rimango pur sempre un amatore.Le tue proiezioni invernali, che ho sempre seguito minuziosamente e nei minimi particolari, però andavano in un'altra direzione, se non ricordo male...
ELABORAZIONI A CURA DI FILIPPO CASCIANI (CLOOVER)
Sicuramente, alle nostre latiduni, la stagione estiva può avere una predicibilità maggiore rispetto a quella invernale, soggetta a maggiori incognite e variabili...
Per banalizzare: sul nostro Paese è più facile prevedere (ed azzeccare) una proiezione di Estate calda e asciutta che ipotizzare una stagione invernale fredda e nevosa.
Un po' per la statistica che ci viene in aiuto, un po' per la latitudine alla quale ci troviamo, un po' per l'evidente tendenza al riscaldamento climatico su scala planetaria.
Negli ultimi decenni si è assistito ad un progressivo riassetto dei centri barici (resta da capire se trattasi di una fase transitoria o sintomatica di una nuova tendenza che si acuirà ulteriormente nei prossimi anni) che vede una zonalità esasperata nei mesi invernali (a causa di un VP iper-dopato) e una tendenza alla caduta del getto ad ovest del Continente durante i mesi estivi, con conseguenti rimonte bollenti di matrice sub-tropicale nel Mediterraneo (e non solo)...
Ciodetto, le proiezioni modellistiche stagionali a così lunga gittata sono sempre un azzardo a cui, personalmente, non ho mai dato troppo credito...
Ah beh allora siamo d'accordo...@zagor , sicuramente Weast Coast ed Europa hanno molto in comune, per cui
Ma io non parlo delle mie ? rimango pur sempre un amatore.
Parlo di cfs, metoffice e ecmwf, che hanno già sicuramente implementato i modelli con nuove variabili
C'è stato un bel miglioramento nelle performance delle proiezioni stagionali in questi ultimi anni ?Comunque le stagionali del lamma e degli altri centri di calcolo hanno preso pieno sia maggio che giugno( tra l'altro tutti, dico tutti, prevedevano sopramedia termico e sottomedia pluvio...se di pluvio possiamo parlare)
Sono proprio gli errori che rendono un uomo amabile.Purtroppo io invece ho commesso molti errori, perché ho fatto finta che il GW non esistesse, lavorando sempre sui vecchi parametri...
Addirittura per questa Estate ad aver fatto un Outlook vecchio stampo, non usciva certo roba così apocalittica, anzi.
Si è alzata la cintura subtropicale, ne va preso atto, il trend è questo ed il peggioramento è veloce
Non stacco gli occhi da quella anomalia al largo del Portogallo.(Ragazzi scusate ma non riesco più a scrivere nella stanza del CSCT per un problema tecnico, se volete approfittiamo di questo post)
***L'OCEANO ATLANTICO VEDE UN RAFFREDDAMENTO DEL SETTORE AZZORRIANO, MENTRE TORNA AD AFFACCIARSI IL BLOB PACIFICO***
La forte persistenza configurativa che riscontriamo ormai dal mese di Maggio, sta innescando una generale riorganizzazione delle anomalie Oceaniche, favorendo nel particolare un deciso raffreddamento dell'Oceano Atlantico centrale, specie in prossimità delle Isole Azzorre.
Questa dinamica generalmente anticipa, come un cane che si morde la cosa, un' ulteriore spinta in direzione del mantenimento di condizioni molto calde ed Anticicloniche sul Mediterraneo.
Luglio è infatti un mese pienamente estivo, la concentrazione di ghoaccio Polare tende a diminuire, la corrente a getto si fa meno tesa e le anomalie Oceaniche tendono ad avere un peso sempre più significativo.
Viene ad oggi difficile pensare ad un cambio di passo radicale. L'unica cosa che possiamo fare attualmente, è sperare in una maggiore clemenza di questa stagione e che qualcosa cambi in maniera inaspettata.
vero, in ogni estate piu calda che si rispetti almeno un paio di break ci sono stati, nel terribile 2017 (la 2° estate piu calda di sempre) ce ne furono circa 3, nell'estate 2012 che molti sottovalutano o ricordano poco ma che fu veramente cattiva soprattutto per la siccita' e il caldo persistente al centro sud, ci fu soltanto un vero break incisivo a fine luglio ma che ricordo ebbe pochi fenomeni rispetto le aspettative, ricordo la siccita' di quell'estate assieme alla 2017 fu nettamente superiore alla 2003..Ad inizio Luglio il break ci fu persino nel 2003..
Mah.....in val d'Aosta è sicuramente un break. Qui in oltrepo pavese....che come superficie è pressoché uguale.....ad ora accumuli scarsi e molta afa....vediamo se fa qualcosa entro la mezzanotte. Altrimenti IO questa la chiamo......fregatura.....
Ho capito perfettamente il tuo ragionamento e lo condivido, nel senso che le termiche più bollenti >20°C non sono andate oltre l'emilia romagna, quindi, diciamo che il nord rispetto alle altre zone del paese si è salvato per adesso.. e sono d'accordo con te sul fatto che l'ondata dell'inizio di prossima settimana sembra (ad oggi) riuscire ad interessare anche il Nord con termiche >20°C e quindi come estensione sarebbe l'ondata più importante... sperando che non lo sia anche dal punto di vista termico, anche se non serve molto.Non ho parametri miei ma sono quelli che convenzionalmente si assumono per classificare un'ondata di caldo: la +20 °C da sempre è l'isoterma che fa da spartiacque tra un'ondata di caldo sopportabile ed un'ondata di caldo severa.
Dati alla mano la +20 a 850hPa non ha mai sfondato in Valpadana e, quindi, non si può parlare di ondata di caldo severa per il nord.
Queste le termiche toccate al culmine dell'ondata di caldo al nord.
Di fronte a qualunque discussione tecnica mappe e dati alla mano sono sempre la prova inconfutabile che dà credibilità a ogni parola pronunciata...Ho capito perfettamente il tuo ragionamento e lo condivido, nel senso che le termiche più bollenti >20°C non sono andate oltre l'emilia romagna, quindi, diciamo che il nord rispetto alle altre zone del paese si è salvato per adesso.. e sono d'accordo con te sul fatto che l'ondata dell'inizio di prossima settimana sembra (ad oggi) riuscire ad interessare anche il Nord con termiche >20°C e quindi come estensione sarebbe l'ondata più importante... sperando che non lo sia anche dal punto di vista termico, anche se non serve molto.