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simmenivis
Guest
Da qui al 10 un'altra ne va' levata dal cilindro ;D ciao grandeCloover ha detto:
Sporvino ha detto:
Supercella abbestia, senza nessuna ombra di dubbio
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Cloover ha detto:Siete su TGCOM
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/toscana/articoli/1108934/nubifragio-in-toscana-gravi-danni.shtml
In linea di massima durante il passaggio della squall line nelle vostre zone si sono verificate le condizioni per lo sviluppo di un'intensa cella temporalesca, e con indici termodinamici così elevati i fenomeni si sono enfatizzati notevolmente.. La classica variabile meteorologica
Cloover
AZZ......La maledetta ombra della Corsica come ci avrebbe potutto favorire?
Questa la dico a MeteoPalio....
S
Sporvino
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aralbedo ha detto:Supercella abbestia, senza nessuna ombra di dubbio
sicuro! tir rovesciati, capannoni distrutti...
http://www.youreporter.it/video_Tornado_Grezzago_TIR_rovesciato
http://www.youreporter.it/video_Tornado_a_Trezzo_con_Esplosione
invece a Pero nella periferia NW di Milano raffiche di downburst incredibilmente potenti
VIDEO:
gli alberi che si schiantano a terra come fuscelli... http://www.youreporter.it/video_Tornado_a_Pero_MI
Buriano84 ha detto:
AZZ......La maledetta ombra della Corsica come ci avrebbe potutto favorire?
Questa la dico a MeteoPalio....
E' stata sicuramente un cluster multicellare con perfetta rigenerazione sottovento, com'è tipico nei passaggi frontali.
La cella si è originata sulla costa settentrionale grossetana ed arrivata , senza perdere energià sull'aretino.
Sono d'accordo con cloover circa l'innesco di questa imponente cella, tra l'altro, non vista neppure nell'emissione 12 dei vari lam (quindi con una proiezione a 4-6 ore!....e questa la dice lunga sull'imprevedibilità di queste situazioni): la Corsica offre un ostacolo alle correnti sud occidentali nei bassi strati, le quali aggirano l'isola ricongiungendosi spesso sulla media toscana e dando origine ad una convergenza forzata nei bassi strati che è all'origine di forti correnti ascensionali e quindi all'innesco di imponenti sistemi convettivi (ovviamente in presenza di condizioni favorevoli). Se mai la convergenza si è presentata molto a ridosso della Corsica......
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Sporvino ha detto:sicuro! tir rovesciati, capannoni distrutti...
http://www.youreporter.it/video_Tornado_Grezzago_TIR_rovesciato
http://www.youreporter.it/video_Tornado_a_Trezzo_con_Esplosione
invece a Pero nella periferia NW di Milano raffiche di downburst incredibilmente potenti
VIDEO:
http://www.youreporter.it/video_Tornado_a_Pero_MI
Ecco, l'ultimo video andrebbe diffuso prorpio per dimostrare di cosa sono capaci i downburst, raffiche lineari di vento che abbattono nella stessa direzione gli ostacoli. Nella Prima foto chiarissimo il tornado che scende direttamente dal mesociclone 8)
Ma questo video???
http://www.youreporter.it/video_Tromba_d_aria_a_Trezzo_Sull_Adda_-_29_Luglio_2013
S
sheva78
Guest
aralbedo ha detto:Ecco, l'ultimo video andrebbe diffuso prorpio per dimostrare di cosa sono capaci i downburst, raffiche lineari di vento che abbattono nella stessa direzione gli ostacoli. Nella Prima foto chiarissimo il tornado che scende direttamente dal mesociclone 8)
Ma questo video???
http://www.youreporter.it/video_Tromba_d_aria_a_Trezzo_Sull_Adda_-_29_Luglio_2013
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Mi chiedo come abbia fatto a non scapparci il morto o i morti....
Ovviamente meglio cosi,ma certe cose sono davvero allucinanti. :-X :-X :-X
Ciao
C
Cloover
Guest
aralbedo ha detto:Ecco, l'ultimo video andrebbe diffuso prorpio per dimostrare di cosa sono capaci i downburst, raffiche lineari di vento che abbattono nella stessa direzione gli ostacoli. Nella Prima foto chiarissimo il tornado che scende direttamente dal mesociclone 8)
Ma questo video???
http://www.youreporter.it/video_Tromba_d_aria_a_Trezzo_Sull_Adda_-_29_Luglio_2013
Il video è clamoroso
C
Cloover
Guest
aralbedo ha detto:E' stata sicuramente un cluster multicellare con perfetta rigenerazione sottovento, com'è tipico nei passaggi frontali.
La cella si è originata sulla costa settentrionale grossetana ed arrivata , senza perdere energià sull'aretino.
Sono d'accordo con cloover circa l'innesco di questa imponente cella, tra l'altro, non vista neppure nell'emissione 12 dei vari lam (quindi con una proiezione a 4-6 ore!....e questa la dice lunga sull'imprevedibilità di queste situazioni): la Corsica offre un ostacolo alle correnti sud occidentali nei bassi strati, le quali aggirano l'isola ricongiungendosi spesso sulla media toscana e dando origine ad una convergenza forzata nei bassi strati che è all'origine di forti correnti ascensionali e quindi all'innesco di imponenti sistemi convettivi (ovviamente in presenza di condizioni favorevoli). Se mai la convergenza si è presentata molto a ridosso della Corsica......
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Cloover ha detto:Il video è clamoroso
Faccio una domanda fritta e rifritta...
ma accadono più frequentemente queste cose in Italia o prima rimanevano in parte sconosciute. :
No perchè d quando son nato ad oggi mi vien da dire che c'è stata un escalation vertiginosa nella potenza degli eventi verificatesi. :
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Grazie....aralbedo ha detto:E' stata sicuramente un cluster multicellare con perfetta rigenerazione sottovento, com'è tipico nei passaggi frontali.
La cella si è originata sulla costa settentrionale grossetana ed arrivata , senza perdere energià sull'aretino.
Sono d'accordo con cloover circa l'innesco di questa imponente cella, tra l'altro, non vista neppure nell'emissione 12 dei vari lam (quindi con una proiezione a 4-6 ore!....e questa la dice lunga sull'imprevedibilità di queste situazioni): la Corsica offre un ostacolo alle correnti sud occidentali nei bassi strati, le quali aggirano l'isola ricongiungendosi spesso sulla media toscana e dando origine ad una convergenza forzata nei bassi strati che è all'origine di forti correnti ascensionali e quindi all'innesco di imponenti sistemi convettivi (ovviamente in presenza di condizioni favorevoli). Se mai la convergenza si è presentata molto a ridosso della Corsica......
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Ciao grande,
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Azz....in confronto la mia mini tromba d'aria del 21-07 era una brezzolina di mare...Sporvino ha detto:sicuro! tir rovesciati, capannoni distrutti...
http://www.youreporter.it/video_Tornado_Grezzago_TIR_rovesciato
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invece a Pero nella periferia NW di Milano raffiche di downburst incredibilmente potenti
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http://www.youreporter.it/video_Tornado_a_Pero_MI
Gibbo ha detto:Faccio una domanda fritta e rifritta...
ma accadono più frequentemente queste cose in Italia o prima rimanevano in parte sconosciute. :
No perchè d quando son nato ad oggi mi vien da dire che c'è stata un escalation vertiginosa nella potenza degli eventi verificatesi. :
Opterei per la seconda, anche se ovviamente ne io, ma credo nessuno ha i numeri per poterlo confermare.
Un esempio su tutti, lo possiamo fare: il tornado di Venezia dell'11 settembre 1970 che se non erro percorse più di 40 km tra le province di Padova e Venezia e provoco' 34 morti senza contare feriti e danni.
Accadesse oggi li voglio sentire i commenti dei climatologi sul riscaldamento globale.
Una cosa è certa Gibbo...se , come più volte ipotizzato e sostenuto da Cloover (e fino ad ora confermato) il trend generale sarà quello di una tendenza all'estremizzazione del clima alle nostre latitudini con inverni rigidi ed estati calde, questi fenomeni, che trovano origine essenzialmente dal fronteggiamento di masse d'aria con caratteristiche termoigrometriche diverse, non ne possono che trarre un vantaggio.
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gelosnow
Guest
ma anche preoccupazione!aralbedo ha detto:Opterei per la seconda, anche se ovviamente ne io, ma credo nessuno ha i numeri per poterlo confermare.
Un esempio su tutti, lo possiamo fare: il tornado di Venezia dell'11 settembre 1970 che se non erro percorse più di 40 km tra le province di Padova e Venezia e provoco' 34 morti senza contare feriti e danni.
Accadesse oggi li voglio sentire i commenti dei climatologi sul riscaldamento globale.
Una cosa è certa Gibbo...se , come più volte ipotizzato e sostenuto da Cloover (e fino ad ora confermato) il trend generale sarà quello di una tendenza all'estremizzazione del clima alle nostre latitudini con inverni rigidi ed estati calde, questi fenomeni, che trovano origine essenzialmente dal fronteggiamento di masse d'aria con caratteristiche termoigrometriche diverse, non ne possono che trarre un vantaggio.
gelosnow ha detto:
Si si ovvio , a me quando parlo di questa roba fatemi sempre la tara, mi raccomando. Ovviamente non inneggio alla morte e alla distruzione e bisogna stare davvero con gli occhi aperti perchè non siamo in USA ma non siamo nemmeno in Egitto
S
secchieta
Guest
Si può con ragionevole sicurezza dire che gli eventi estremi negli ultimi 20 anni sono aumentati come frequenza, certamente dire che un tempo non c'erano è un pò riduttivo.
Il fatto è che negli anni 2000 si è registrata una grande concentrazione di picchi termici notevoli, nell'intensità e nell'estensione temporale, così come si sono ravvicinati eventi estremi nell'altro senso. Un esempio su tutti le nevicate a Firenze dal 2004 al 2012 sono state di gran lunga superiori alle nevicate dal 1986 al 2004 e si parla di più del doppio degli anni
Il fatto è che negli anni 2000 si è registrata una grande concentrazione di picchi termici notevoli, nell'intensità e nell'estensione temporale, così come si sono ravvicinati eventi estremi nell'altro senso. Un esempio su tutti le nevicate a Firenze dal 2004 al 2012 sono state di gran lunga superiori alle nevicate dal 1986 al 2004 e si parla di più del doppio degli anni
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gelosnow
Guest
aralbedo ha detto:Si si ovvio , a me quando parlo di questa roba fatemi sempre la tara, mi raccomando. Ovviamente non inneggio alla morte e alla distruzione e bisogna stare davvero con gli occhi aperti perchè non siamo in USA ma non siamo nemmeno in Egitto
