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ALLERTA LIV.1 DOMENICA 29 GIUGNO

C

Cloover

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Chuck Norris ha detto:
Da che ora dovrebbe iniziare a nascere verso il mare?

Tardo pomeriggio, penso verso le 17 in Versilia . Occhio alla possibilità di un temporale violento stanotte su LIVORNESE in spostamento verso Arcipelago e  Grossetano.

Cloover
 
C

Cloover

Guest
PW a fondoscala nel tardo pomeriggio-sera sulla costa Pisano-Livornese sin verso Lucchesia e Pistoiese:

t55cuu.jpg


2zp2p01.jpg
 

Maremmano

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Romagnano (MS) - 60 m.s.l.m.
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In serata pure una linea di convergenza davanti la Versilia:

10mWind21-toscana.png


L.I. e P.W. a fondo scala, a 500 HPa entra pure una -16 (che fino a ieri non c'era), comincio ad avere le palpitazioni!
Meglio che oggi mi porto un defibrillatore per me e un materassino per la macchina!  ;D
 

jack92

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Retignano (Stazzema) 400 m.s.l.m.m.
Maremmano ha detto:
In serata pure una linea di convergenza davanti la Versilia:

10mWind21-toscana.png


L.I. e P.W. a fondo scala, a 500 HPa entra pure una -16 (che fino a ieri non c'era), comincio ad avere le palpitazioni!
Meglio che oggi mi porto un defibrillatore per me e un materassino per la macchina!  ;D
::) ::) ::) ::)
 

smolarek

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Massa
Ragazzi, provo a dare una mia idea giustificando con mape. Se commetto qualche errore, beh non esitate a dirmelo
nqs8k0.jpg


ecco i cumulati previsti da moloch
2s0mtxf.png

xql6cw.png

xbbfh4.png


ecco alcune situazioni interessanti e come dicevo sopra il pssibile temporale che si potrebbe formare sul Pisano e Lucchese
rvdhz5.jpg

cn annessa PW quasi a fondoscala in alcune zone
mbpaft.jpg

qua notiam le convergenze che si vengono a creare nelle zone interne
2qksc2x.jpg

24obolt.jpg

molto interessante è limite della libera convezione o EL
29yh9g6.jpg


anche altri indici come cape, LI sono quasi a fondoscala in alcune zone, per esempio all Elba sono previste punte di -10. Sulle coste si raggiungono valori di -8,-9. Un punto a nostro favore è che ci troviamo nella parte ascendente del JS dove è maggiore l instabilità. Il passaggio sarà rapido però secondo me non mancheranno fenomeni anche molto intensi su coste e zone interne soprattutto del centro sud regione. buon pomeriggio a tutti. Accetto volentieri critiche e consigli. Ho iniziato da qualche mese a studiare i temporali e qualche indice annesso quindi le lacune ci sono ahahaha ;)

-simone-
 

aralbedo

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smolarek ha detto:
Ragazzi, provo a dare una mia idea giustificando con mape. Se commetto qualche errore, beh non esitate a dirmelo
nqs8k0.jpg


ecco i cumulati previsti da moloch
2s0mtxf.png

xql6cw.png

xbbfh4.png


ecco alcune situazioni interessanti e come dicevo sopra il pssibile temporale che si potrebbe formare sul Pisano e Lucchese
rvdhz5.jpg

cn annessa PW quasi a fondoscala in alcune zone
mbpaft.jpg

qua notiam le convergenze che si vengono a creare nelle zone interne
2qksc2x.jpg

24obolt.jpg

molto interessante è limite della libera convezione o EL
29yh9g6.jpg


anche altri indici come cape, LI sono quasi a fondoscala in alcune zone, per esempio all Elba sono previste punte di -10. Sulle coste si raggiungono valori di -8,-9. Un punto a nostro favore è che ci troviamo nella parte ascendente del JS dove è maggiore l instabilità. Il passaggio sarà rapido però secondo me non mancheranno fenomeni anche molto intensi su coste e zone interne soprattutto del centro sud regione. buon pomeriggio a tutti. Accetto volentieri critiche e consigli. Ho iniziato da qualche mese a studiare i temporali e qualche indice annesso quindi le lacune ci sono ahahaha ;)

-simone-

E bravo Simone  :-* :eek: 8) .  Prevedere temporali è più difficile che prevedere la neve :-\

Trovo corretta la tua analisi circa la localizzazione dei fenomeni ed è molto bella anche la grafica ;)

Parto da una riflessione che facevo oggi all'ora di pranzo. E' cambiato qualcosa, ma è cambiato.

Probabilmente siamo di fronte ad un passaggio frontale vero e proprio :eek: . Guardando , infatti , gli accumuli previsti dai vari lam si nota come questi siano decisamente più accentuati sulle zone interne. Quello che voglio dire e che magari a qualcuno potrà sembrare una cosa scontata è che difficilmente, essendo a Giugno, assiteremo a una squall line organizzata sul mare o a temporali con updraft sulla costa che si alimentano grazie alla superficie marina, ma più probabilmente avremmo un nastro  temporalesco nel corso della prima serata in scorrimento da sud ovest verso nord est che si muoverà rapidamente dalle province nord occidentali verso est-sud est. Se verrà confermata tale dinamica ,infatti, le zone interne potrebbero essere decisamente favorite dai fenomeni che si rigenereranno sottovento trovando aria decisamente calda da scalzare ( di certo anche nel tardo pomeriggio la terraferma avrà una temperatura superiore a quella del mare). La stessa dinamnica a Ottobre genererebbe sicuramente tutt'altri effetti.

Potrebbe essere meno avvantaggiata la zona dello spezzino e il massese, rispetto a quanto detto ieri, anche se credo che , seppur si sia ridotto su quelle zone lo shear favorevole allo sviluppo di supercelle, resto dell'idea che anche su quelle zone sia da mettere in conto un rapido passaggio temporalesco con possibilità di waterspout.

Detto questo ricordiamoci che sempre di un passaggio temporalesco si tratta: di certo non tutti finiremo a 30 mm ::)
 

smolarek

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aralbedo ha detto:
E bravo Simone  :-* :eek: 8) .  Prevedere temporali è più difficile che prevedere la neve :-\

Trovo corretta la tua analisi circa la localizzazione dei fenomeni ed è molto bella anche la grafica ;)

Parto da una riflessione che facevo oggi all'ora di pranzo. E' cambiato qualcosa, ma è cambiato.

Probabilmente siamo di fronte ad un passaggio frontale vero e proprio :eek: . Guardando , infatti , gli accumuli previsti dai vari lam si nota come questi siano decisamente più accentuati sulle zone interne. Quello che voglio dire e che magari a qualcuno potrà sembrare una cosa scontata è che difficilmente, essendo a Giugno, assiteremo a una squall line organizzata sul mare o a temporali con updraft sulla costa che si alimentano grazie alla superficie marina, ma più probabilmente avremmo un nastro  temporalesco nel corso della prima serata in scorrimento da sud ovest verso nord est che si muoverà rapidamente dalle province nord occidentali verso est-sud est. Se verrà confermata tale dinamica ,infatti, le zone interne potrebbero essere decisamente favorite dai fenomeni che si rigenereranno sottovento trovando aria decisamente calda da scalzare ( di certo anche nel tardo pomeriggio la terraferma avrà una temperatura superiore a quella del mare). La stessa dinamnica a Ottobre genererebbe sicuramente tutt'altri effetti.

Potrebbe essere meno avvantaggiata la zona dello spezzino e il massese, rispetto a quanto detto ieri, anche se credo che , seppur si sia ridotto su quelle zone lo shear favorevole allo sviluppo di supercelle, resto dell'idea che anche su quelle zone sia da mettere in conto un rapido passaggio temporalesco con possibilità di waterspout.

Detto questo ricordiamoci che sempre di un passaggio temporalesco si tratta: di certo non tutti finiremo a 30 mm ::)

Grazie mille aralbedo, credo veramente che alcune zone interne siano favorite rispetto alle coste. la squall line prevista da moloch evidenzia il fatto che spostandosi verso S/SE si sviluppi sempre più. resta di fatto che i temporali si crean e vanno dve cavl gli pare a lro ahahaha però è molto interessante capire perchè un ts non si è formato dove doveva oppure si. è sempre un terno a lotto in certe situazioni
 

andmartin

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S.Stefano di Magra (SP), 30 mt slm
Per ora aralbedo perfetto, il grosso sta passando piu a sud...
Speriamo che Maremmano si stia divertendo qualcuno, e che per evitare le nubi basse indicate da Sporvino sia sceso a Riomaggiore.
Mal che vada si è fatto un aperitivo in una delle Perle del mondo ;)
 

smolarek

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MNW  ci aveva visto mooooolto bene. ;) per i temporali è uno dei migliori se non il migliore
 
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Cloover

Guest
Secondo me si è verificato anche un errore modellistico, non c'era così tanta energia in mare aperto(si parlava di una CAPE sopra i 2500J/Kg , un L.I a -8°C ed un PW a fondo scala in prossimità del litorale tanto per dirne alcuni..) che, anche se i valori rimanevano elevati per l'interno (L.I intorno ai -4°C e CAPE sopra i 1000J/Kg), erano imparagonabili con la costa.

Alla fine il PW era elevato anche per il centro-toscana(e gli accumuli parlano chiaro) , ma l'evoluzione del temporale ci parla effettivamente di indici temporaleschi "medi" (appunto un CAPE intorno a 1000/1500j/Kg  e un L.I intorno a -4°C) , senza nè tornado nè downburst significativi, come effettivamente ci aspettavamo per l'interno....  Chiaramente adesso a mente fredda possiamo dire che lo scarto termico mare-suolo era sfavorevole ad una forte convezione marina, ma le carte lasciavano presagire il contrario sotto certi aspetti .....  Purtroppo non è mai facile avere la verità in tasca in queste situazioni e cmq nella meteo in generale  ;)

Cloover
 
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secchieta

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Cloover ha detto:
Secondo me si è verificato anche un errore modellistico, non c'era così tanta energia in mare aperto(si parlava di una CAPE sopra i 2500J/Kg , un L.I a -8°C ed un PW a fondo scala in prossimità del litorale tanto per dirne alcuni..) che, anche se i valori rimanevano elevati per l'interno (L.I intorno ai -4°C e CAPE sopra i 1000J/Kg), erano imparagonabili con la costa.

Alla fine il PW era elevato anche per il centro-toscana(e gli accumuli parlano chiaro) , ma l'evoluzione del temporale ci parla effettivamente di indici temporaleschi "medi" (appunto un CAPE intorno a 1000/1500j/Kg  e un L.I intorno a -4°C) , senza nè tornado nè downburst significativi, come effettivamente ci aspettavamo per l'interno....  Chiaramente adesso a mente fredda possiamo dire che lo scarto termico mare-suolo era sfavorevole ad una forte convezione marina, ma le carte lasciavano presagire il contrario sotto certi aspetti .....  Purtroppo non è mai facile avere la verità in tasca in queste situazioni e cmq nella meteo in generale  ;)

Cloover

Non sono d'accordo Filippo, il LI molto basso spesso può non dare temporali forti.
Quei valori di CAPE e LI erano veri su Viareggio, soltanto che sulla verticale magari c'erano delle correnti che sfavorivano la convezione, o magari era presente troppo libeccio nei bassi strati, oppure non sò.
L'aria carica di energia che era in mare aperto è stata convogliata nel sistema multicellulare ed è proprio lì che ha dato il meglio di sè, questo è il mio punto di vista.
Se ci fai caso in autunno abbiamo indici temporaleschi da capogiro in mare aperto, ma poi gli autorigeneranti li fa sulla costa apuoversiliese o dello Spezzino, oppure l'aria caldoumida e carica di energia del mare riesce a trovare sfogo solo quando viene costretta a salire ed allora vai di alluvioni in Lunigiana.
 
C

Cloover

Guest
secchieta ha detto:
Non sono d'accordo Filippo, il LI molto basso spesso può non dare temporali forti.
Quei valori di CAPE e LI erano veri su Viareggio, soltanto che sulla verticale magari c'erano delle correnti che sfavorivano la convezione, o magari era presente troppo libeccio nei bassi strati, oppure non sò.
L'aria carica di energia che era in mare aperto è stata convogliata nel sistema multicellulare ed è proprio lì che ha dato il meglio di sè, questo è il mio punto di vista.
Se ci fai caso in autunno abbiamo indici temporaleschi da capogiro in mare aperto, ma poi gli autorigeneranti li fa sulla costa apuoversiliese o dello Spezzino, oppure l'aria caldoumida e carica di energia del mare riesce a trovare sfogo solo quando viene costretta a salire ed allora vai di alluvioni in Lunigiana.

A mio avviso non c'era nessuna carica di energia in mare aperto, il discorso è semplice, il L.I a -8°C era totalmente farlocco, ne è appunto testimonianza la vivace ventilazione del pomeriggio che ha mantenuto valori termici al suolo tutt'altro che caldi, il contrasto dov'era a quel punto?? Considerata la Jet-streak in quota ed un wind shear moderatamente positivo, la convezione avrebbe dovuto nascere ....ed infatti è nata sul mar ligure, un sistema temporalesco che però si è progressivamente spompato procedendo verso la costa (alla faccia del CAPE a 2500J/Kg!)  ::)  ;D

Avere un L.I molto negativo non è sicuramente sicurezza circa la nascita di un forte temporale, ma è un importante tassello riguardo l'nstabilità della colonna d'aria.
Quelli di cui parli (alluvioni sull'alta toscana e levante ligure) , poco c'entrano con gli indici temporaleschi, in quel caso si tratta di correnti molto umide che impattano su zone ad alta criticità orografica.
Un L.I very low non è sinonimo di grossi accumuli precipitativi (magari può esserlo), ma di fenomeni atmosferici ad elevata energia potenziale (tornado, downburst,grandine, ecc ecc), quello che è mancato ieri sulla costa per i motivi che tutti sappiamo.

L'energia  che ha partorito quel sistema multicellulare, l'ha trovata tutta nell'interno della regione, non certo sul mare....

:)
 
S

secchieta

Guest
Cloover ha detto:
A mio avviso non c'era nessuna carica di energia in mare aperto, il discorso è semplice, il L.I a -8°C era totalmente farlocco, ne è appunto testimonianza la vivace ventilazione del pomeriggio che ha mantenuto valori termici al suolo tutt'altro che caldi, il contrasto dov'era a quel punto?? Considerata la Jet-streak in quota ed un wind shear moderatamente positivo, la convezione avrebbe dovuto nascere ....ed infatti è nata sul mar ligure, un sistema temporalesco che però si è progressivamente spompato procedendo verso la costa (alla faccia del CAPE a 2500J/Kg!)  ::)  ;D

Avere un L.I molto negativo non è sicuramente sicurezza circa la nascita di un forte temporale, ma è un importante tassello riguardo l'nstabilità della colonna d'aria.
Quelli di cui parli (alluvioni sull'alta toscana e levante ligure) , poco c'entrano con gli indici temporaleschi, in quel caso si tratta di correnti molto umide che impattano su zone ad alta criticità orografica.
Un L.I very low non è sinonimo di grossi accumuli precipitativi (magari può esserlo), ma di fenomeni atmosferici ad elevata energia potenziale (tornado, downburst,grandine, ecc ecc), quello che è mancato ieri sulla costa per i motivi che tutti sappiamo.

L'energia  che ha partorito quel sistema multicellulare, l'ha trovata tutta nell'interno della regione, non certo sul mare....

:)

La ventilazione al suolo inibisce la convezione, anche se il gradiente di temperatura consentirebbe una convezione profonda.
Non credo infatti che nell'interno ci fossero delle condizioni di temperatura ed umidità migliori piuttosto che sulla costa.
A proposito della prima frase potrei elencarti tanti fattori, compreso il Gennaio 2005, quando una -40 a 500 hoa entrò nella nostra regione e tutti si aspettavano dei temporali nevosi almeno di passaggio, ma niente di tutto questo!
Se al suolo è presente un vento sinottico forte può esserci anche la -70 in quota, ma la convezione non parte ;)
Come detto giustamente da Aralbedo quello che ha fatto nascere e sviluppare il temporale nell'interno è stata la mancanza o debolezza del vento sinottico al suolo.
Mi informerò da chi fa proprio i modelli, ma non credo che a poche ore un modello possa padellare clamorosamente un LI o un CAPE, casomai può farlo con altri parametri, ma la misura del cape è un banale integrale, mentre il LI una sottrazione ;)
 
S

Sporvino

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secchieta ha detto:
La ventilazione al suolo inibisce la convezione, anche se il gradiente di temperatura consentirebbe una convezione profonda.
Non credo infatti che nell'interno ci fossero delle condizioni di temperatura ed umidità migliori piuttosto che sulla costa.

Lorenzo, non ho le tue competenze tecniche...ma water-spout sul golfo di Spezia li ho visti spesso in concomitanza di ventilazione ancora piu'
forte rispetto a quella di domenica. Se parliamo di v-shape allora sì che il discorso è diverso. Ma per domenica scorsa si era sempre parlato
per la costa di fenomeni velocissimi ma potenzialmente vorticosi, non certo di auto-rigeneranti e affini...
E per quanto riguarda l'energia a disposizione domenica in costa da me i dp non erano ottimali. L'energia non c'era..i forti temporali che hanno
colpito ristrette zone della Lunigiana si sono formati per sollevamento orografico (infatti sono partiti tutti sul crinale tra Lunigiana occidentale e Val
di Vara, primo rilievo ortogonale alle correnti)
 
C

Cloover

Guest
Una banale sottrazione si...ma dimmi un pò te da dove lo prendono il valore da sottrarre  ::)  ;D  Ma davvero credete ci fosse un L.I a -8°C ieri sulla costa? Via su..  ::)
 
S

Sporvino

Guest
i_fiorentino ha detto:
Una chicca appena montata grazie, come sempre, alla strumentazione Blitzortung di Meteocarmignano.it  ;)
Spero aiuti a capire meglio.
Buona visione !

http://youtu.be/8MBtk7XcAdo

bellissima...si nota bene che sulla riviera di levante/spezzino non ne è partito uno che sia uno in mare, le celle si accendono sui primi rilievi
dietro la costa, per sollevamento orografico... ;)
 
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