Io capisco molto bene il discorso di nonno rodano. Abbiamo superato gli 8 miliardi di persone e tutte, o quasi tutte, mirano a migliorare il proprio tenore di vita nella maniera che la civiltà adesso " impone", la macchina, il frigo, la tv, l'aria condizionata e via dicendo con elenco pressappoco infinito ... e non importa quale sia la macchina che tu compri per , giustamente, muoverti per lavoro ,svago e quant'altro, che sia elettrica oppure a motore endotermico sempre a degli interessi commerciali " imposti" dal mercato risponde.
E non è sicuramente un singolo continente che può invertire la tendenza ( poi le fabbriche inquinati le sposta da un altra parte ed il gioco è fatto, come mi pare diceva giustamente marcomind); l'unica cosa che possiamo fare come cittadini, anzi come abitanti nel mondo è cercare di vivere nel modo più armonioso con la natura che ci circonda nei limiti delle proprie possibilità , sapendo che servirà a poco comunque ....
ed adattarsi ( in tal caso gli investimenti dovrebbero anche vertere su tale dinamica, ovvero : adattamento alle nuove condizioni climatiche e sociali ) , come del resto la specie umana fa da sempre;
ad oggi soluzioni di ordine diverso non ne vedo, magari verranno poi
Ci sarebbe tanto da dire su la materia in tal caso, specialmente su tutto l'inquinamento ambientale perpetrato nei decenni.
P.S. Comunque , nella vecchia stanza dei cambiamenti climatici, avevo scritto proprio riguardo al periodo della " Groenlandia verde " ( che proprio verde non era ) con dovizia di particolari storici prese da fonti storiche accademiche dei paesi nordici ( in primis Norvegia e Danimarca ).