Domani ingresso nel Mediterraneo del fronte freddo atteso. Si tratta, come detto, di un katafronte che raggiungera' la regione nella seconda parte del giorno.In un katafronte, la banda nuvolosa si presenta piuttosto stretta e tende ad anticipare la linea frontale al suolo cosi che quando il vento girera'al transito del fronte, i fenomeni saranno gia passati.
A favore abbiamo: una bella intrusione di aria secca in quota avvettata dal getto che tenderà ad instabilizzare la colonna e inoltre i modelli indicano una buona divergenza in quota.
Contro invece c'e' aria negli strati medi abbastanza asciutta per cui i dati mostrano avvezione orizzontale di temperatura e di vorticita' non elevati e una tendenza alla subsidenza postfrontale negli strati medioalti piuttosto rapida.
In pratica: dovrebbero iniziare i fenomeni in regione nel primo pomeriggio sottoforma di precipitazioni da stau sparse relegate sui crinali. Dal tardo pomeriggio a partire dall'angolo nordovest inizieranno le precipitazioni legate al passaggio frontale che si trasferiranno velocemente al resto della regione e poi nell'interno.
Si trattera' di fenomeni prevalentemente a carattere convettivo che si presenteranno inizialmente diffusi. Su coste e localmente nell'interno potrbbero essere temporaleschi. Il transito, ribadisco, e' veloce e i fenomeni tenderanno a perdere celermente forza. L'unica incognita e' legata alla posizione dell'occlusione che secondo alcune carte potrebbe piazzarsi in modo favorevole ad una ripresa delle piogge in nottata tra domani e lunedi. Ci torneremo.
In chiave "mid term" e' interessante l'aggancio in quota tra il cutoff mediterraneo e uno retrogrado attualmente a est del Mar Nero che finiranno in fase e tenderanno cosi' a rallentarsi a vicenda dando luogo ad una periodo potenzialmente instabile.
[mmg]2759[/mmg]